La Svizzera inaspettata

Dal corrispondente in Svizzera di Claudio Messora, provengono le immagini di una popolazione tranquilla e sopratutto rasserenata dai media, in relazione all’epidemia di Coronavirus. Una patologia, questa, che non ha fatto obbligare la cittadinanza ticinese a restare in casa salvo per mansioni indispensabili, ne’ ha proscritto di indossare le mascherine, di evitare crocchi di persone maggiori a dieci: in Svizzera, alla luce delle sue circa duemila vittime in presenza di Covid 19, a Pasqua non hanno chiuso tutti gli eserecenti della ristorazione e del commercio e dal 27 di aprile riapriranno gradualmente tutti i gestori di attivita’ commerciali. In Svizzera dal 3 maggio gli studenti torneranno dentro le aule scolastiche, semplicemente perche’ il Paese piu’ a nord della Lombardia, ha dichiarato il suo sistema sanitario in grado di sostenere il numero massimo ipotetico di contagiati. Insomma il contrario dell’Italia.
In Svizzera permangono delle misure cautelari per sventare un massiccio contagio da Covid, tuttavia gli unici che adottano misure di leggero distanziamento sociale e timore, sono le persone anziane; nella cassaforte bancaria occidentale, la Svizzera, permane la sovranita’ monetaria in grado di procurarsi il denaro necessario a gestire immediatamente ogni sciagura economica, per mezzo della creazione dal nulla di moneta e di conseguenza nessun timore associato ad eventuale inflazione. Oggi, per tutelare gli italiani e binariamente le strutture private della sanita’ italiana va, in un’ottica manageriale costruttiva e mai disfattista, invertito il rapporto sanita’ pubblica/privata, nuovamente in favore della sanita’ pubblica: oggi 60% contro 40% a sfavore della sanita’ pubblica. E al 40% di sanita’ privata vanno prescritti gli obblighi a dotarsi di strutture di rianimazione e personale atto a gestire le iatture come il Covid, cosi’ come vanno pagati i servizi offerti dai privati, da parte del settore pubblico.
Siccome il settore pubblico e’ scevro di liquidita’, vuoi per evasione fiscale, liquidazione, disoccupazione, vuoi per indebitamento con l’estero e conseguente incapacita’ di immettere denaro dal nulla. Ecco il motivo per cui ogni nuova risorsa economica italiana, va presa in modo svincolato dall’Europa o da altri, bensi’ producendo moneta alla stessa stregua della Svizzera odierna. Il percorso e’ travagliato ma al contempo obbligato giacche’ l’Italia deve poter sostenere epidemie ipotetiche e pagamenti celeri verso tutti i suoi cittadini, ed in qualunque congiuntura economica. Il resto non e’ una soluzione…




La piramide e la piovra

Oggi la piramide finanziaria e’ una piovra che ha aculei con cui trattiene, corrompe, manipola, ogni frammento dell’esistente, elidendo, depotenziando o scacciando, a propri, ogni forma di vita controproducente agli interessi della piramide in questione. Si scherma dietro le multinazionali, i nuovi codici legislativi nazionali e le multinazionali con le Borse finanziarie ed i trattati internazionali legulei, la piramide invisibile da cui si esprime il potere reale.

Dal punto di vista manageriale si assiste di fatto con impotenza, al momento, allo sfaldamento delle democrazie e dei diritti civici da parte di questa piovra occulta, che dalla sua piramide regale dirige e modifica l’umanita’ in modo da degenerarla sul piano culturale, religioso, economico, sociale e deontologico: senza l’immissione della politica esecutiva nella finanza, nelle multinazionali, permeata dalle Costituzioni e dai diritti individuali, la piramide abitata dalla piovra finanziaria e grand’industriale, corroborera’ la politica asservita relegando le comunita’ ai margini del benessere, non solo economico. Innanzitutto espellendo il potere privato dalle sorgenti di potere e produzione della comunita’, si riuscirebbe a liberare le nazioni dagli aculei di questa piovra, in seguito confiscando beni accumulati privatizzando grandi aziende pubbliche e la gestione dell’erario, si verificherebbe un blando risorgimento della comunita’ umana. Ma senza abrogare leggi nazionali anticostituzionali e trattati internazionali capestro, il processo risorgimentale verrebbe nuovamente, e forse letalmente, fermato per poi erodersi.

Approfondimenti sul canale Youtube Francesco Paolo Tondo e la pagina Facebook Francesco Tondo




Oms e management

TgT: Oms significa gestione privata del tema pubblico della salute, ed ora che la pandemia colposa e’ stata aggravata dall’obbligo di attuazione di protocolli di cura omicidi, e’ giunta l’ora di subordinare il controllo privato dei beni pubblici, alle decisioni pubbliche: sono presenti ma occultate delle tecnologie benefiche per la crescita non solo economica, ma anche demografica, in modo armonico con le risorse naturali e gli individui. L’Oms e’ per meta’ pubblica e per l’altra privata cosicche’ risponde a delle logiche di guadagno privato e controllo pubblico da parte del privato. Dunque l’America ha obliterato in modo definitivo, ogni collaborazione e finanziamento oubblico all’Oms, cosi’ come dovra’ succedere per la Nato ed altri organi privati sotto sembianze pubbliche; tanto piu’ in base al dato inconfutabile che ogni tipo di onda elettromagnetica di grande potenza, modifica i geni umani e vi procura debolezza, stanchezza, calo immunitario e morte anticipata.

Affidare al privato i beni pubblici e’ anticostituzionale dunque doppiamente illegale, ed e’ managerialmente inderogabile lo smantellamento del sistema multinazionale del controllo privato dei beni pubblici. Lo stesso vale per l’adulteramento dei prodotti legati alla nutrizione, preparati con ingredienti tossici fuorche’ non si spende cifre economiche sempre piu’ alte pur di desinare cibi benefici.

Il periodo attuale in cui le universita’ e le aziende guerreggiano nella produzione di brevetti anziche’ di eccellenza e prodotti benefici in modo effettivo, e’ opportuno riorganizzare le comunita’ e spezzare il legame patologico e patetico con le tecnologie informatiche, in vece di mediatori per tutto: il tutto infatti e’ detenuto in poche mani che, organizzate in plotoni massonici, decidono le sorti, le menti, i guadagni, di tutti, a scopi di autotutela e distruzione di tutti.

Visto che le medicine non seguono logiche di atossicita’, ma di mero guadagno, i dispositivi che rendano indolore le onde elettromagnetiche non siano resi disponibili, la massoneria ad alti livelli e’ satanista, riorganizzarsi e pugnare costantemente e’ l’unico volano di tutela mondiale.

Studiare da manuali boicottati ed allontanarsu dalle fruizioni dei media tradizionali, assieme alla liturgia cattolica consistono nell’unico scudo protettivo per l’umanit’ ignara, manipolata, trafelata ed apparentemente impotente.