Globalizzazione malata ed America mistificata

A Sparta si insedio’ la mentaljta’ di elidere le divergenze, mediante l’uccisione dei bambini con deformita’ e anomalie similari ad essa, che fu foriera di estinzione di massa e degradazione culturale e sociale.

Come sempre e’ derivata dall’antica Grecia la pionieristica pratica della globalizzazione, per mezzo della indole di Sparta, societa’ fallocratica, guerrigliera, che contemperava la forza quale principale valore sociale e virtu’ da emulare. Il parallelismo tra la Sparta in seguito estinta e l’attuale società’ americana fondata sugli inossidabili principi militari, diventa lapalissiano; e da affermare assurge anche il fatto che gli Stati Uniti sono il principale promotore dell’ottica globalizzatrice in cui il divergente viene taciuto se non abbattuto o depotenziato. Di Sparta sono rimaste le eroiche gesta belliche nonche’ l’omogeneita’ della popolazione vigorosissima, ma sul versante culturale, scientifico, intellettuale ed umano, ben poco e’ sopravvissuto alla propria estinzione. Ed e’ forse opportuno ripartire dalla degenerazione culturale ed artistica di Sparta, al fine di limitare l’imperiosita’ occidentale tesa a schiacciare o a smussare le differenze tra popoli individui e culture, sotto l’egemonia militare e di forza, che spinge alla competizione sregolata e non cooperativa.

Forse l’ansia da omologazione di matrice americana sta permeando in maniera irreversibile la società, oggi sempre piu’ povera, confusa e stressata dalla morsa omogeneizzante che si fonda sulla finanza, sulla potenza militare e sulla anticultura americana.

Sebbene gli Stati Uniti si siano proficuamente differenziati da Sparta in merito alla larga moderna produzione artistica, scientifica ed anche industriale, la tara che sta distruggendo il mondo e vanificando l’apporto statunitense sta nella mistificazione culturale. La mistificazione culturale che erge l’America come stato egemone e pro globalizzazione, riguarda la negazione di una fronda alla globalizzazione nel rispetto delle identita’ profonde, alla stregua del rispetto mancato di non belligeranza e diritto alla cooperazione, anziche’ alla competizione sfrenata e degradante. Lo stato americano basato sullo strapotere militare, mediatico e di quel tipo di mistificazione culturale, ha sbagliato approccio in merito alla globalizzazione intesa come riconoscimento delle diversita’, e l’obbligo di non aggressione militare, finanziaria del divergente. Infine il misconoscimento da parte americana, del biblico tema della cooperazione costruttiva in antitesi alla competizione decostruttiva del “vinto”, produce le piu’ nefaste conseguenze odierne, che sfociano nella distruzione ambientale, nella fame, nella sofferenza e nell’antidemocrazia propinata come “democrazia”. Maglietta donna artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, dipinta e disegnata manualmente casual chic; 30€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




Modelli e antimodelli dei media

In questa spirale culturale degradante le genti idealizzano e prendono a modelli personaggi che enfatizzano comportamenti, azioni ed abitudini sovente non virtuosi: ci sono atteggiamenti zotici o cinici che esaltano le folle, forieri di quattrini nelle tasche di tali modelli surrettizi. Modelli che predicano la centralita’ del potere economico, politico, estetico, fisico, ai fini di un benessere spacciato come unico, salvifico, alla stregua di un elisir di lunga vita.

Oggi e’ stata attuata una palingenesi culturale per mezzo dei media e dei super poteri finanziari, che confonde la popolazione focalizzando il successo e la felicita’ su forme di arricchimento e potere fini a se stessi. Codeste forme di arricchimento e potere, tuttavia, combaciano su un tipo di successo in fondo scevro di benessere; giacche’ deriva tutto da metodi di lavoro e vita non fondati sul sublime, sull’arte, sul bello, su cio’ che concretizza l’evoluzione e la pienezza spirituale, culturale e mentale. Eppure i modelli che sono riusciti a far fortuna con un tipo di prodotti consoni al sublime, sono sporadici, molto meno ricchi dei loro piu’ illustri modelli, piu’ soddisfatti intimamente di quest’ultimi, ma poco encomiati e propagandati dai media e dalle mode.

Infine dunque ci si ritrova per lo piu’ spaesati, fatui, trafelati e inappagati, per la stragrande maggioranza di “seguitori sociali” che non sanno nemmeno piu’ cosa sperare per sentirsi felici, giacche’ i modelli malsani minuziosamente promossi in modo aggregato e strutturato, non donano slanci interiori tali, da rendere le masse felici e slanciate verso il sublime e la virtu’, oltre che verso la sobrieta’, l’eleganza e la fratellanza umana…Maglietta donna artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, dipinta e disegnata manualmente casual chic; 30€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




Perche’ e’ vitale L’Italexit

Pil italiano 2100 miliardi; pil francese 2800 miliardi. Asta titoli per risparmiatore andata a ruba per 400 miliardi rispetto ai 100 miliardi iniziali: per l’effetto moltiplicatore 1×4 fanno 1600 miliardi di pil senza debiti e senza aiuti forestieri. 1600+2100=3600 miliardi

Se si calcola che in Italia i 4300 miliardi dei risparmiatori vengono investiti in titoli assicurativi e bancari che portano rendimenti a tasso vicino allo zero e profitti ed opere edificati all’estero, siete sicuri che l’italietta abbia bisogno dell’Europa se no collassa? E se venissero offerti 4000 miliardi per i risparmiatori? L’effetto moltiplicatore arriverebbe a 16000 miliardi; il pil della Germania e’ 4000 miliardi e il pil Usa 20000 miliardi. 2100+16000 arrivano a 18100 miliardi.

Capite perche’ e’ vitale Italexit e perche’ hanno costruito l’euro?

Sopratutto sapete 160000 miliardi di pil a quanta crescita corrisponde? Circa +17% o similari. Tuttavia sarebbero18100 ergo + 20% di crescita. Facendo da soli, italiani. E temete la Cina che cresce all’8%?. Ulteriori info al canale Youtube Francesco Paolo Tondo https://www.youtube.com/channel/UCPweKWN8OMvTuKyTLZKAD1g e pagina facebook Francesco Tondo.

https://lnkd.in/gvDCgBp.

Approfondimenti su francescopaolotondo.com

Facebook Francesco Tondo

Twitter Tondo francesco

Instagram tondofrancescopaolo

Linkedin Francesco Paolo Tondo Maglietta donna artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, dipinta e disegnata manualmente casual chic; 30€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




La tempesta in atto

Come riportato da Qlogalchange.blogspot Byrne, un esponente di medio livello in Fbi, non elettore di Trump, ha dichiarato con tanto di prove, di aver facilitato due tangenti per Hillary Clinton, rispettivamente di venti e diciotto milioni di dollari: tangenti provenienti da Iran ed Ucraina, se non erro, suffragate dai burocrati piazzati da Obama ai gangli di controllo del potere legislativo, giuridico e militare dell’America.

Byrne si e’ detto estremamente preoccupato dalla raccapricciante piega che da anni hanno preso gli Stati Uniti, con un capillare livello di corruzione dei rami alti interni alle agenzie di sicurezza, alla politica ed alla magistratura. Il che’ fa dedurre la focalizzazione dell’America, dal punto di vista militare e politico, sugli stati periferici e sottosviluppati ma ricolmi di materie prime, nonche’ sottomessi ai tiranni suffragati dai progressisti Usa. Byrne ha anche affermato che, relativamente al suo gesto di abbandonare per alcuni minuti la stanza in cui Hillary Clinton ha ricevuto ambe due le somme di denaro, di essere stato in seguito intercettato da altri agenti che gli hanno intimato di dimenticare cio’ che ha assistito; Byrne lo ha assicurato, l’atto di questa propria amnesia, pur avendo dopo molto, subito una defenestrazione dall’Fbi in quanto testimone di quell’atto “scomodo”.

Tale episodio di corruzione e defenestrazione, ha coivolto Biden e gli agenti che in Italia sono stati complici del truccaggio delle ultime elezioni Usa, che hanno deviato i voti da Trump a Biden con l’ausilio dei satelliti della Leonardo. Da qui l’ansia iterata di Renzi nel frantumare il governo Conte qualora quest’ultimo non gli consegnasse la delega ai servizi segreti. I servizi segreti capeggiati all’epoca da Renzi, Gentiloni e Monti, sono coinvolti nel borseggio di un’elezione regolarmente vinta da Trump ma assegnata a Biden. Gli agenti italiani consapevoli di questa azione nefanda, sono stati licenziati alla stessa stregua di Byrne, mentre quest’ultimo asserisce di aver parlato con organi di spionaggio apicali, i quali lo rassicuravano che la corruzione di Clinton sarebbe glissata per mezzo degli uomini di Obama a capo di tutta l’alta burocrazia; anche era stato assicurato a Byrne, che avrebbe vinto Clinton e che questo scambio illecito di denaro, sarebbe stata l’arma di ricatto per obbligare Clinton a portare innanzi l’agenda politica del sionismo inneggiante la globalizzazione.

Tutte queste prove di Byrne, tra cui i filmati ritraenti le infiltrazioni di immigrati terroristi pagati da Antifa all’interno del Campidoglio, sono in mano ai corpi giuridici e militari schierati con Trump, verso il boicottaggio e l’uccisione di Obama, Clinton, Biden e Soros di Antifa, con l’incriminazione di Alto Tradimento: questa e’ la Tempesta che contemporaneamente agita l’America e fomenta i social a censurare Trump. Social in mano ai medesimi gruppi altofinanziari satanisti da mezzo secolo al potere non solo in Usa, antitetici alle politiche di Trump e fautori di globalizzazione e invasione delle politiche cinesi, all’interno del mondo sviluppato. Quadro su tela di Sabo art; dimensioni 80×60, 500€, disponibile alla sezione shop di questo sito e sul marketplace della pagina Francesco Tondo




Grandi pittori moderni

Le correnti di pensiero, come ogni movimento, di massa, sminuiscono ed offuscano la pluralità di soggetti, eventi, fenomeni che meritano menzione. Nel caso dell’arte italiana, poco si parla in merito ad una moderna pittrice, deceduta nel 1994, che si è vista apprezzata in ogni parte del mondo, e tutt’ora viene esposta a Tallin come Hollywood, pur essendo nata e cresciuta professionalmente, nella città di Genova. Adelina Zandrino ha espresso un precoce talento artistico e si è cimentata nella composizione di illustrazioni e insiemi di oggetti oltre che su quadri, dopo aver esposto in ogni maggiore manifestazione artistica italiana. Una grande perizia cromatica ne contraddistingue la figura religiosa imponente, dove per mezzo della quale si è espressa in molte raffigurazioni inneggianti il legame materno di Gesù e della Madonna, attraverso la riproduzioni di immagini in cui la bellezza e l’esteticità riprendono i canoni attuali di bellezza longilinea; sia nella Madonna che nel bambino, ma senza mai dissacrare la forte religiosita’ del legame che li unisce come in un quadro distopico. Gli angeli rappresentati, hanno con sè fulgide trombe di celebrazione gaudiosa, con un sottofondo di luce vivida e rasserenante, alla stregua dei migliori artisti.

Mi colpisce di Zandrino, la sua modernità anticipatrice alla stessa stregua della sua abilità nel plasmare la figura di nudo classica, sui parametri oggi adottati quali bellezza, senza indulgere nell’anoressia e nella depilazione pubica; e senza nemmeno sforare nella malizia o nella pornografia: mediante un tanto in voga “vedo non vedo”, la donna rappresentata mantiene lo sguardo fisso sul visitatore senza vergogna, ma pregna di sensualità pur mostrando appena un seno, i capelli rossi e la pelle nivea, antistante un tavolino in legno ben coniugato con i fiori sgargianti che vi si appoggiano. Poi la collana spessa non di oro pacchiano che sembra discendere dai capelli in una treccia discreta ed elegante. Il che si aggancia nella giovanile e virginale sensualità di un nudo che pur in carne, sa allietare i gusti giovanili che poggiano sui dogmi inveterati dell’anoressia da sfilata.

Questo il dipinto che più mi ha colpito della magnifica e non tanto encomiata artista, la quale coniuga non solo la modernità estetica ma anche la cromia luminescente attuale, con i chiaroscuri intramontabili, di suoi antecedenti, e più illustri, creativi. Quadro su tela di Sabo art; dimensioni 80×60, 500€, disponibile alla sezione shop di questo sito e sul marketplace della pagina Francesco Tondo




Deep state, azioni, strutture e difese

E’ un meccanismo perfetto che sta tramando ed agendo nell’ombra con l’ausilio della macchina parastatale istallata ovunque, uno scempio della democrazia, l’adulterazione delle Costituzioni, lo stupro del diritti umani con un solo obiettivo: reinstallare una nuova societa’ aristocratica, con una nuova era mediovale in cui l’uomo e’ asserragliato nei feudi e serve indeffessamente i suoi padroni; un popolo scevro di diritti all’istruzione, alla previdenza, alla sanita’, al lavoro, alla dignita’ economica, se dotato di anticonformismo e pensiero critico.

Il deep state e’ un organismo satanico armato dalla finanza pubblica divenuta privata, talmente ben orchestrato ed organizzato da obbligare il pontefice a svolgere indirettamente i propri interessi, ossia gli interessi delle sette neoaristocratiche di stampo neosionista e post umano; le sette di potere infiltrate e padroni della finanza pubblica occidentale, della politica, dei media, delle universita’, dei centri di ricerca atti a formare un unico pensiero mondiale liberista, secolarizzato, controllato, acritico: sono le oligarchie finanziarie che orchestrano il deep state e dal quale sono difese; masnade di demoni che hanno plasmato la societa’ moderna a propria immagine, con il nostro involontario aiuto, esortandoci con la lussuria del denaro e del cinismo ad agire, in ogni nostro investimento, in modo da arricchirli e potenziarli.

E’ giunta l’ora di impetrare ed organizzare una sovrastruttura sociale perfettamente organizzata ed inversamente proporzionale all’azione del deep state, al fine di scongiurare l’innesto di un nuovo oscurantismo e la perdita dei diritti acquisiti.

Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




L’ultimo scadalo dal Covid 19

La VERITÀ verrà fuori!
‘ ‘ Professore di fisiologia medica giapponese, Dott. L ‘ immunologo Tasuku Hondzo oggi ha causato un rumore sui media, dicendo che il corona virus non è naturale.
‘ ‘ Se il VIRUS fosse naturale, non colpirebbe il mondo intero!
A seconda del clima / ambiente, la temperatura differisce da paese a paese.
Se il virus fosse naturale,
Solo i Paesi con la stessa temperatura / clima della Cina inciderebbero.
Ma si diffonde allo stesso modo in un paese come la Svizzera,
Proprio come si diffonde nelle aree deserte.
Se il virus fosse naturale, si diffonderebbe solo in luoghi freddi e morirebbe in luoghi caldi.
Ho oltre 40 anni di ricerche su animali e virus.
Un virus simile è innaturale!
Questo è un virus creato artificialmente! completamente artificiale!
Lavoro con ricercatori del laboratorio cinese di Wuhan da 4 anni.
Conosco bene tutti i dipendenti di questo laboratorio.
Ho chiamato tutti dopo l’incidente con Corona, ma tutti i loro telefoni non funzionano da 3 mesi!
Ora mi rendo conto che tutti questi laboratori sono morti!
Sulla base di tutte le mie conoscenze e ricerche, posso confermarlo con fiducia al 100 % che il Corona virus non è naturale.
Non è dei pipistrelli
La Cina ce l’ha fatta!
Se quello che dico oggi dovesse rivelarsi falso ora o anche dopo la mia morte, il governo potrebbe ricordare il mio premio Nobel.
Ma la Cina mente e nasconde questa verità!
Un giorno la VERITÀ sarà rivelata a tutti! ′′. Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




Nuove e sconosciute prospettive di crescita

L’uomo e’ il portato di un connubio di elementi che determinano i problemi o i vantaggi della societa’, ma se si analizzano le peggiori dinamiche di quest’ultima, si evince quanto l’ignoranza mischiata ai fattori universali provochi degradazione; nel caso del terrorismo l’elemento buono, universale come la religione fuso con l’ignoranza, sfocia in terrorismo; lo stesso connubio dell’ignoranza determina tirannia, disordine, corruzione e poverta’ allorche’ l’elemento “universale” con cui si interfaccia e’ rispettivamente: potere, liberta’, denaro e poverta’. Da qui l’inconfutabilita’ del fatto che l’istruzione ben diffusa e’ lo scopo centrale di ogni buon manager, al fine di risolvere problemi oggi appositamente irrimediabili. Infatti istruirsi per bene e’ faticoso, economicamente restrittivo in quanto si sottrae tempo per il lavoro remunerato, infine e’ costoso. C’e’ un enorme giro d’affari a gravitare sul settore dell’istruzione e della formazione, caratteristiche che spettano in prima istanza allo stato per l’istruzione, ed alla imprese sostenute a loro volta dallo stato riguardo la formazione. Ora la chiave di volta per impregnare la societa’ di un sistema di istruzione stratificato ed atto a risolvere i drammi del mondo, si incardina sul rilancio del modello di sviluppo dello stato a sostegno dell’impresa, e prioritariamente della società. Infatti l’atto di istruirsi e’ innaturale rispetto alla struttura individuale umana, ma sempre piu’ necessario per cessare conflitti sociali e internazionali. Infine sviluppare modelli di accompagnamento pubblico all’istruzione interiorizzata fino all’ottenimento del risultato desiderato, diventa salvifico per la stabilita’ individuale, fino allo sviluppo economico nazionale. Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




Napoli riparte contro i dpcm

L’ideazione a San Giorgio a Cremano, provincia piu’ depauperata della gia’ collassata ex capitale del Regno delle 2 Sicilie, l’obiettivo una pacifica ma accorata fronda al sistema politico globalista che impone l’agenda politica in Italia: Napoli ospitera’ una manifestazione multistrato, iterata, fissa, contro le misure liberticide causate dal Covid 19, che obbligano al lockdown ed ai licenziamenti massivi, specialmente al Sud.

Francesco Oliviero, attivo ed impegnato nell’ambito della Curia napoletana, nel settore del volontariato, sara’ alla Riviera di Chiaia assieme a personalita’ di spicco della societa’, come Tarro, Bacco, Francesco Paolo Tondo, giudici, commissari di polizia, impiegati, avvocati, medici ed imprenditori, ma sopratutto lavoratori e disoccupati che chiedono giustizia: una giustizia politica che sferzi le chiusure forzate delle attivita’ produttive e ripaghi la forza produttiva degli emolumenti negati; Francesco Oliviero, Roberto Nuzzo, Don Patricello, Angela Maria Tiberi, i rappresentanti delle associazioni del territorio per la tutela della Terra dei fuochi, si metteranno sul solco della prima rivolta del nuovo ciclo anti-chiusura totale di Napoli, ma con l’intento di dar voce agli ultimi; sono i lavoratori del Gambrinus in cassa integrazione permanente che esortano degli atti di tutela e di tornare al lavoro, da parte dell’esecutivo. La manifestazione pacifica in questione vuole caldeggiare sulla ripresa del sud e dell’Italia ma anche sulla centralita’ del lavoro e dell’informazione veritiera. Proprio in relazione all’informazione veritiera i relatori Tarro e Bacco si addentreranno nella composizione e dinamiche della pandemia e del paventato virus per rasserenare il popolo, e sostenerlo nella autotutela economica, assieme a quella sanitaria.

Gli organizzatori della manifestazione di Napoli, si ripromettono di replicare ed arricchire in Italia, la strategia e i risultati dei Gilet gialli in Francia, i quali con pacifismo e costanza, seppur offuscati dai media, stanno sensibilizzando la Francia ed il mondo sul tema cruciale del diritto al lavoro, binariamente alla difesa dalla globalizzazione e dalla politica predatrice che impone gabelle e non sostiene i redditi.

Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




Armi di distruzione e ripresa meridionale

Nord Sud e dignita’

La norma di attuazione dell’autonomia regionale risale al 2001 ma la redazione dei siddetti Lep, ossia i livelli di prestazione minima garantiti, videro la luce solo sei anni in seguito, ed altrettanto tempo ha richiesto la loro lettura: una lettura raccapriciante che ha attivato la politica ed i media affinche’ non abbia divulgazione, e sopratutto attuazione. Infatti in spregio alla costituzione italiana, che garantisce uniformita’ dei diritti, dei servizi e del reddito tra nord e sud Italia, e’ emerso che il settentrione del paese investe ogni anno quattro miliardi e mezzo in piu’ del meridione per il benessere cittadino generale: si tratta, in tale cifra, di manutenzione ferroviaria, dei trasporti cittadini, di ospedali, asili nido che prevedono una propria maggiore istallazione anche nei casi paradossali di minore intensita’ demografica. Emerge cosi’ il quadro di una Campania con forte e maggiore intensita’ demografica rispetto alle Marche ed all’Emilia Romagna, ma con un deficit di strutture scolastiche da rabbrividire. Ed al danno si aggiunge la beffa di una profusione di reddito, risorse, infrastrutture che dal sud furono trasferite al nord per la modica cifra di trecentosessanta miliardi di euro odierni. Fino al maggiore esborso annuale di quattro miliardi teso a procrastinare la inferiorita’ della parte piu’ popolosa ed un tempo piu’ sviluppata dello stivale “Italia”. Ed e’ infatti da qui che emigrano in massa, ogni anno, decine di migliaia di disoccupati e sottoccupati in cerca di reddito e servizi. Infine lo sfregio della Cassa del Mezzogiorno che vide l’affidamento delle opere principali da riconoscere al sud minoritario, alle aziende settentrionali, che poi subappaltavano i servizi alle mafie.

Oggi e’ indispensabile aumentare i cordoni della spesa locale da parte dello stato, impedendo il protrarsi di tali disparita’ di trattamento, operando finanziamenti da quaranta miliardi annui per una decade, che vadano a far costruire le infrastrutture vacanti, ad imprese meridionali, e assegnino manutenzione con lo stesso criterio adottato finora, alle imprese meridionali, con lo stesso prezzo di quattro miliardi e mezzo per la manutenzione e l’implementazione dei servizi pubblici e per le infrastrutture connessevi… Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.