A Napoli il fronte dei nuovi politici antisistema
Si e’ gia’ delineato e si corrobora in modo indefesso un fronte politico multiplo, antisistema, incentrato sulla Costituzione ed eterogeneo. Sono ormai una dovizia i partiti che attruppano, in Italia, il paradigma neoliberista, con all’apice il Partito comunista di Rizzo ed Ancora Italia del giornalista ex Byoblu e coriaceo editore di Visione tv, Francesco Toscano. Ma sul concetto di sovranita’ italiano in senso completo, uscita dalla Nato e dall’Europa, si imperniano anche altri movimenti e partiti facenti capo Ingroia, personalita’ di alto calibro come il filosofo Diego Fusaro ed una pletora di altri intellettuali, tecnici, politici meno eclatanti. Le loro assemblee ormai sono nazionali, dal grande proselito, nelle principali piazze e focalizzate sul ripristino della Costituzione come mappa cardinale dell’azione politica ed economica. Francesco Toscano, alla guida di questo partito smaccatamente no Covid Vax, fregiato dell’epiteto di “agente di disinformazione” dai servizi segreti, ha riunito un gruppo trasversale di dissidenti al governo ed al modello economico vigente, l’altro sabato nel piu’ vasto teatro di Napoli per lanciare la propria cavalcata in vista delle elezioni, enfatizzando lo zelo nel suffragare la vera politica svincolata dalla finanza e da istituzioni sovranazionali; al fine di rivitalizzare e liberare l’Italia da una effettiva ma occulta occupazione trentennale che l’avvinghia annichilendone l’economia, la cultura, la liberta’, la finanza, lo stato.
Ancora Italia 26,95%
Italexit 19,32%
Sara Cunial 13,25%
CLN 12,40%
UDCL 6,91%
Alternativa 6,05%
Partito comunista 5,28%
Movimento 3V 3,74
Forza del Popolo 2,38%
Pro Italia 1,49%
RIconquistare l’Italia 0,77%
Movimento Exit 0,71%
Azione Civile 0,39%
L’indispensabile 0,37%.
Abbiamo aperto una rilevazione per capire quanto vale l’area di influenza delle nuove forze politiche, nate sull’onda della sospensione dei diritti della persona, come il diritto al lavoro, il diritto allo spostamento, il diritto all’integrità fisica, che hanno prodotto il tracollo economico per milioni di persone e un “danno biologico”, che solo i posteri potranno quantificare, derivante dalla mortificazione e dalle continue umiliazioni a cui tantissime persone per bene sono state sottoposte, senza precedenti nella storia delle moderne democrazie.
Sono già stati espressi oltre 28 mila voti, di cui ben 26.368 dichiaratamente decisi a dare il loro voto ad una forza politica scelta tra quelle nuove, extraparlamentari (al di là della presenza in Parlamento di alcuni dei loro esponenti principali, come Gianluigi Paragone, Sara Cunial e Pino Cabras).
In questo pantano politico ha preannunciato la propria marcia elettorale anche lo scomodo ex magistrato e lodato sindaco precedente di Napoli de Magistris. Con Byoblu a consolidarsi come azienda editoriale che caldeggia tali nuovi conformazioni politiche, alla stregua di un megafono mediatico che non si esime dal manifestare le proprie preferenze. Toscano dal polo teatrale gremito del Palapartenope di Napoli ha lanciato invettive contro il sistema politico-economico che inficia l’Italia, utilizzando allusioni alla centralita’ tradita della religione cattolica nell’agenda statale, esortando a votare per il suo conglomerato politico che figura realmente svincolato da potentati finanziari, in antitesi a tutti gli altri politici non solo d’Italia.
Italexit viene spesso rilevata nei sondaggi periodici degli istituti di statistica. Possiamo ad esempio prendere come riferimento questi dati di Youtrend, pubblicati da Agi, sulla base di dati Euromedia, Piepoli, Tecné e SWG, secondi i quali venerdì 21 luglio 2022 Italexit era data al 2,6%. Assieme a Toscano Paragone dispone di molteplici proseliti, con un accordo gia’ in essere tra Ancora Italia ed i Comunisti italiani. Questi ultimi dalle parole di Rizzo, il proprio segretario, hanno espresso l’ambizione di introdurre un nuovo paradigma salvifico per imprese, stato e cittadini italiani. Esternando il loro non estremo zelo nell’entrare subito in parlamento, bensi’ di edificare premesse ed appoggi, in un percorso annoso, per rovesciare il sistema in auge, definendosi certi di riuscirci, anche se non subito o presto. Toscano ha concluso desideroso di vedersi giudicato e criticato in base ai risultati di un proprio ingresso al parlamento con la propria fazione, manifestando estrema sicumera in merito alla onesta’, efficacia di governo e massimizzazione del sistema economico-politico dell’Italia.