Agricoltori ed operaio morti

Secondo una prima ricostruzione del personale del Servizio Prevenzione e sicurezza della Medicina del Lavoro di Reggio Emilia, intervenuto insieme Carabinieri di Albinea, l’uomo si trovava su una impalcatura quando, per cause ancora in corso di accertamento è precipitato al suolo. Questo operaio aveva cinquantasei anni ma va specificato il costo elevato delle misure protezionistiche per gli operai, sia acquistando che comprando. Binariamente a cio’ i sostegni pubblici alle aziende edili si configurano specialmente come misure indirette ed il resto lo fanno le tasse: dunque una dichiarazione incognita ad Adfnews.it di un industriale edile che, accordandosi con un solo operaio, gli paga 1500€ giornalieri senza imposte e sovraccaricando una sola persona di lavoro. Da qui si deducono i ritardi ed i temporeggiamenti nella consegna di opere pubbliche e private.

Un altro morto sul lavoro in Piemonte. Stava ripulendo il terreno dopo la raccolta l’agricoltore di 60 anni morto a Roddi, in provincia di Cuneo, travolto dal suo trattore mentre lavorava in un noccioleto in frazione Arditi. La vittima è Pierluigi Pesci, residente a Sommariva Perno, circa 15 chilometri dall’appezzamento che affittava, in un terreno scosceso e abbastanza isolato. E’ stato un pensionato che stava facendo una passeggiata ad allertare i soccorsi intorno alle 16.30, vedendo il pensionato esanime sotto il piccolo trattore. Sono intervenuti i carabinieri di Alba, vigili del fuoco, tecnici dello Spresal dell’Asl Cn2, oltre all’ambulanza e all’elisoccorso, atterrato in un campo a poche centinaia di metri dal luogo della tragedia. Vani i tentativi dei sanitari di rianimare il sessantenne, rimasto schiacciato dal trattore che si è ribaltato in un tratto ripido, travolgendo anche alcune piante. Si tratta della dodicesima vittima sul lavoro in Italia nell’ultima settimana, l’undicesima dall’inizio dell’anno in provincia di Cuneo.

Era a bordo del suo trattore, a Mosciano Sant’Angelo, quando per cause ancora in corso d’accertamento il mezzo si è ribaltato schiacciandolo. A perdere la vita, nella tarda mattinata, è stato Gabriele Grosso, 72 anni, di Mosciano. Sul posto sono intervenuti immediatamente il 118 e i vigili del Fuoco ma per l’uomo non c’è stato niente da fare. L’anziano è morto sul colpo per la gravità delle ferite riportate. Sul luogo dell’incidente, insieme a vigili e 118, sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti di rito. Quella della lavorazione agricola oggi, oltre che un piacere, e’ diventata un mezzo di guadagno da non condividere con altri per approfittare di maggior risparmio in assoluto rispetto al fisco.