Ca’Morra come mai prima

E’ gia’ presente sugli scaffali fisici e digitali delle librerie il pregevole ‘Ca’Morra” redatto da un personaggio davvero addentrato nelle dinamiche che rendono difficile la vita, per cui dalla grande perizia e capacita’ analitica: Domenico Panetta . La prenotazione del manoscritto del presidente dell’Associazione Angeli della finanza ed editore di Adfnews.it e’ inevitabile se si tiene ad un’ermeneutica del futuro e del presente mediante racconti e testimonianze inedite sulla “mafia napoletana”. Ca’Morra infatti rende piu’ accattivante non solo la sigla del lavoro editoriale di Panetta, bensi’ calca la mano sulla Camorra tratteggiandone linguisticamente significato e meccanismi di un fenomeno partenopeo clamoroso: Ca’ in lingua napoletana significa qua e morra corrisponde ad un gioco di società antico ma che con “societa'” esplicita il lavoro e gli ingranaggi della delinquenza organizzata attuali ed antecedenti: La guerra tra la Nco e la Nuova Famiglia negli anni 80 e’ documentata in guisa accattivante dalla sapiente penna del Panetta.

Sono davvero tantissime le cose presenti in questa opera editoriale mai raccontate prima da nessuno, ma che il giornalista slatentizza.
Come si sono organizzati i clan per affrontare questa sanguinosa guerra?
Come gestivano il traffico internazionale di droga e come erano gli accordi?
Come mai era così facile uscire dal penitenziario?
E poi omicidi eccellenti, sequestri di persona e tanto altro ancora.

Parlando con il presidente di Angeli della finanza, erede di militari e aiutante di aziende e privati vittime di estorsioni di ogni sorta-oltre che di aggressioni debitorie-si evince l’istituzionalizzazione definitiva ed irreversibile della camorra.

Batterla si puo’ ma con certezza e solerzia di ogni tipo di pena, asserisce l’editore di adfnews.it. Inoltre le sentenze sulla recente trattativa Stato/mafia hanno fatto dedurre le debolezze del nostro sistema giuridico. Dunque lettura per conoscenza, conoscenza per orientamento, Ca’Morra per capire e risolvere i problemi.
Francesco Paolo Tondo

napoli #NCO #GiancarloSiani #vesuvio #cronacacamorra #giornalismo #notiziedelgiorno #libri