Le bugie sulla nostra salute

Si vive nell’inconsapevolezza generale, attanagliati in una morsa che vede un connubio di frottole ed attentati alla salute: uno degli attentati visibili ma smentiti categoricamente, per la salute umana, e’ il rilascio di scie chimiche nell’atmosfera sottoforma di residui di miscele aeree ad alta quota. Linee bianche, tali scie chimiche, composte da nitriti di materiali gassosi come zolfi e similari, estratti da sperimentazioni segrete dentro multinazionali asserragliate. A causa della inalazione di aria corrotta anche da scie chimiche, sommata alla capillarizzazione delle onde elettromagnetiche, le cellule umane perdono energia, difese immunitarie, orientamento, fino alla graduale cementificazione della ghiandola pineale. Tutto cio’ viene spacciato per benefico in una spirale di castronerie ed ipocrisia; la ghiandola pineale, che agisce a stretto contatto con l‘ipofisi, in questa farsa e bombardamento atmosferico, si indebolisce in un processo di cementificazione. Cementificando la ghiandola pineale ne viene inibita una importante funzione, consistente nell’aspirazione al mondo spirituale, all’ottimismo, da cui trae energia e salute l’intero organismo umano.

Le onde elettromagnetiche relative anche al 5g, ossia banda ultralarga, operano una occulta modificazione genetica cui emergono solo gli organismi piu’ coriacei ma che, a causa della cementificazione della ghiandola pineale, risulterebbero comunque incapaci di ribellione e sopratutto di comprensione critica della realta’, oltre che di rapporto intimo e salvifico con l’immanente.

La guerra in atto, silente ma cruenta ed ininterrotta, frappone le forze statunitensi atte a liberare innanzitutto il popolo americano, dal gioco inveterato che poggia su frottole e tecnologia malefica per schiavizzare e indurre a morte prestabilita, orde di cittadini, specialmente anziani, ed in seguito giovani.




Sme e fregature europee per l’Italia

Dietro l’acronimo “Swap” si cela il fondo di garanzia sui depositi bancari, ovvero un’architettura finanziaria di matrice privata e pubblica atta a salvaguardare la totalità’ della cifra dei conti correnti bancari. Ma cio’ avviene secondo il principio surrettizio che i debiti pubblici vadano ripagati dai debiti privati, omettendo l’assunto che vede la finanza speculativa privata gonfiare e sgonfiare a dismisura l’entita’ dei debiti pubblici degli stati, per mezzo delle loro decisioni sui prezzi iniziali per l’Italia, e finali per tutti, dei titoli di stato. Insomma in seguito al controllo del mercato sulla finanza pubblica, questa masnada di banche private e semiprivate, fondi di investimento euroamericani giocano d’azzardo sui beni pubblici, sulle piccole e medie imprese e sui salari, oltre che sui politici che deliberano leggi capestro a vantaggio di quelle stesse masnade finanziarie e banche d’affari. Ed alla fine con l’istituzione dello Sme il cittadino oberato dalle imposte crescenti, spettatore del dimagrimento costante del proprio portafogli e della quasi impossibilita’ di avere un lavoro e un salario piu’ che dignitosi, dovrebbe pagare un’ulteriore gabella alla masnada finanziaria in questione per non prosciugarsi il proprio conto corrente? Ecco il problema cardinale dell’ignoranza finanziaria che viene suffragata dai media supini e meschini che occultano la verita’; i debiti pubblici sono sceverati da quelli privati, i debiti pubblici non possono essere restituiti per intero, i debiti pubblici non risultano debiti allorche’ sono emessi dallo stato nazionale, proprietario della moneta dunque impossibilitato ad indebitarsi con se stesso…




Quello che non si sa su Costituzione e magistratura

L’organo costituzionale della magistratura e’ l’unico in Italia a sfuggire ad ogni misura di controllo ed indirizzo legislativo politico, per cui risulta esso stesso politica legislativa ed esecutiva. Siccome la Costituzione italiana prevede un’equilibrio mirabile tra i poteri dello stato, il fatto che la Magistratura sia autopromulgativa, e’ un pericolo effettivo per lo Stato in se’.

Basta solo infiltrare la magistratura, gia’ lottizzata in molteplici correnti politiche, con personaggi distutibili, ed il golpe e’ servito: il fatto che il Consiglio Superiore della Magistratura venga nominato dal presidente della Repubblica, esprime quanto esso sia bastione degli interessi del presidente della Repubblica, il quale e’ una carica non legislativa, bensi’ solo conservativa dell’ordine politico precedente.

Quando si comprova che coloro che volevano riformare la magistratura per troncare il suo autocontrollo, sono stati incarcerati come Craxi e Berlusconi, si evince quanto la magistratura segua dialettiche politiche che esulano dal parlamento italiano. Negando inoltre la giustizia sull’operato del precedente ministro dell’interno intento a respingere l’approdo di clandestini sul suolo italico, la magistratura ha tradito la giustizia e la sua funzione: ecco il motivo per cui essa, come il parlamento intero, va posta sotto il controllo democratico delle leggi contenute nella Costituzione; leggi come la nazionalizzazione di multinazionali che stridono con i principi costituzionali, l’arresto per coloro oggi su alti scranni istituzionali, che hanno tradito la Costituzione privatizzando le banche pubbliche e le multinazionali di Stato; alla stessa stregua la Costituzione obbliga l’emissione di moneta complementare in situazioni di economia abbattuta da crisi e perfino in condizioni di finanza pubblica privatizzata come odiernamente.




Attacchi mediatici ridicoli all’Italia

E’ comico esser tacciati come fucina di malavitosi da parte di nazioni nordiche ed occidentali che sfornano strozzini, pedofili, transessuali, genitori affittuari di uteri per fecondarli da lontano con il proprio seme, privando il nascituro del contatto primordiale con le madri, e della conoscenza del nome del loro genitore che li ha generati.

Infine e’ paradossale, come Italia, essere tacciati di incultura e paese di barbari, da parte di popoli anglosassoni o sassoni o franchi o crucchi che per definizione nascevano come barbari, eserciti di animali feroci che non conoscevano il concetto di amore, democrazia, rispetto per le donne ed amicizia disinteressata. Persone che assaltavano l’Italia sfrisando e saccheggiando citta’ monumenti, uccidendo donne vecchi e bambini, e che erano da sempre poveri e rimasti comunque piu’ poveri dei popoli mediterranei oggetti di invasione e conquiste. Approfondimenti sul canale Youtube Francesco Paolo Tondo e la pagina Facebook Francesco Tondo.




Blochain, illeciti e ruolo dello stato

La Blockchain ben spiegata Focus

del nipote di Nonna Block – Sentiamo continuamente parlare della tecnologia Blockchain, di come cambierà la nostra vita e di quale grande innovazione sia, ma cosa è davvero?

Pochi lo sanno e ancor meno saprebbero spiegarlo in maniera semplice. Proviamo a capirci qualcosa allora.

Prima di tutto diciamo che Blockchain significa “catena di blocchi”, ora non ci serve, ma più tardi tornerà utile, quindi teniamolo a mente.

Per capire le Blockchain dobbiamo prima capire qual è il nostro comportamento sul web. Cioè cosa facciamo quando navighiamo in internet, quando acquistiamo su Amazon, perché scriviamo su Facebook, perché carichiamo file su Google Drive, come e perché inviamo messaggi e foto su WhatsApp.

Se ci pensate si basa tutto sulla Fiducia.

Facciamo un esempio per capire bene. Comprereste una casa su internet? Probabilmente no. Ma perché? Se ci pensate non la comprereste proprio perché non vi fidate. Terribili pensieri vi assalirebbero. É rubata? É una truffa? Chi mi tutela?

Esatto, chi mi protegge? Di chi mi posso fidare, appunto?

Vediamo allora come funziona nel mondo offline, quello reale. Se vediamo quali sono i meccanismi che muovono la società vediamo che noi tutti ci affidiamo ad “autorità centrali”. Pensiamo al catasto, al sistema bancario, alla motorizzazione o ogni altra autorità che detenga un registro. Si un registro. Come facciamo a sapere se una persona è laureata? Noi tutti ci fidiamo che l’Università abbia tenuto conto degli esami e dei relativi voti e abbia poi assegnato la laurea dopo un certo percorso.

Qualcuno controlla? No, noi ci fidiamo.

Quando facciamo un bonifico, anche online, ci fidiamo che la banca spedisca esattamente l’importo che ho richiesto alla persona designata. Non un euro di più. A sua volta il destinatario si fida che la banca accrediti sul suo conto esattamente l’importo esatto, non un euro di meno.

Questo è un esempio di come ci siamo sempre comportati. Ci siamo sempre fidati di queste “autorità centrali”.

Ma qualcosa cambia con le nuove tecnologie. Succede allora che in America, a New York, una azienda scopra che nel quartiere di Brooklyn ci siano davvero tante abitazioni con istallazioni fotovoltaiche. Così decide di fare un esperimento. Vuole creare un nuovo mercato dell’energia.

Pensate a quanto sarebbe difficile normalmente. Avvocati, associazioni, leggi del governo, e in più si dovrebbero mettere d’accordo molte persone. E poi a chi affidarsi?

Ma succede che un giorno d’estate del 2017, due vicini facciano con successo la prima transazione. Uno ha venduto energia e l’altro l’ha comprata. Si tratta di pochi dollari, esattamente 1,87 dollari, ma cambia tutto. Perché tutto è stato fatto autonomamente, grazie alla tecnologia Blockchain.

Quindi le Blockchain permettono davvero di cambiare tutto. Ma come allora?

Normalmente, come abbiamo visto, avremo un solo registro detenuto da una autorità centrale, una sorta di registro segreto. Tra l’altro se voglio imbrogliare è molto facile, basta corrompere chi ha accesso a questo registro unico, di solito poche persone, ed il gioco è fatto.

Nel caso della Blockchain immaginate di avere si, un registro, ma pubblico. Visibile a tutti. Inoltre immaginate che questo registro non sia unico, ma che ce ne sia una copia in ogni computer. Anzi non una copia, ma lo stesso registro. Esatto, non c’è una versione madre del registro, sono tutti uguali e se se ne cambia uno, per esempio, se si aggiunge una riga, se si scrive qualcosa su uno di essi, istantaneamente tutti si aggiornano. Di fatto è lo stesso registro.

Ma abbiamo detto che Blockchain vuol dire catena di blocchi. Così basta scaricare un semplice programma e si diventa un blocco della catena. Come blocco della catena, anche noi avremo una “copia” del registro e questo sarà visibile a tutti. Ogni blocco controllerà gli altri e viceversa.

Su ogni registro è segnato ogni passaggio, transazione, ma volendo molto altro, ricordiamoci che è informatica, potrebbero esserci tutti i video, file o tracce audio di una certa cosa.

Quindi ora torniamo alla nostra casa. Siamo su un sito web che vende case, ne vediamo una che ci piace e incredibilmente potremmo comprarla senza problemi. Perché?

Perché utilizzando la tecnologia dei blocchi, ogni documento della casa sarebbe registrato sui blocchi, ma non solo, anche il notaio che ha firmato un documento, carte del catasto, produttore, costruttore, materiali usati e tutto il resto, magari anche con tutti i documenti scannerizzati. Non ci sarebbe truffa.

E qui arriviamo al vero punto delle Blockchain. Esse permettono di eliminare ogni mediazione, di togliere ogni intermediario e fare tutto direttamente. Soprattutto perché sono inhackerabili. Nessuno potrebbe modificare quei file.

Il motivo è semplice.

Ogni tot minuti il sistema crea un blocco in più. Ogni blocco inoltre è crittografato, cioè non ci sono scritte cose in nessuna lingua, ma in un codice matematico. Per risolvere quel codice ci vuole un sacco di tempo. Non è un processo difficile, ma è un processo lungo. Cioè si deve risolvere un’equazione molto lunga. Nel frattempo il sistema ha creato un altro blocco.

Come fare allora per un hacker? Dovrebbe essere più veloce del sistema che crea i blocchi. Inoltre si dovrebbero contraffare tutti i blocchi e non uno solo. Insomma servirebbe così tanta energia e computer così costosi e potenti che costerebbero più della casa che si vuole comprare.

Ovviamente questa spiegazione è una enorme semplificazione di come funziona il sistema delle Blockchain, che ricordiamo è una struttura informatica avanzatissima. Serve quindi solo a dare l’idea di quali dinamiche entrino in gioco, senza scendere nei particolari del sistema che crea i blocchi, nel peer-to-peer o nella crittografia.

Tutto questo ci serve per capire che il sistema delle Blockchain presto porterà una vera rivoluzione, sradicando tutti gli intermediari che non portino valore aggiunto.

Prepariamoci. La rivoluzione sta arrivando.

Mentre e’ esiziale la centralizzazione del potere alla stessa stregua di quella dei servizi, perniciosa sarebbe l’eliminazione degli intermediari omettendo a priori una centralizzazione economica di efficace sostegno al reddito; infatti lo strapotere depauperatore per la societa’ delle grandi catene di distribuzione, va assolutamente ridimensionato in seguito regolato, con l’ingresso statale nei processi di guadagno e pagamento privato ed aziendale: destrutturare le catene di distribuzione o i piccoli intermediari come i notai senza ingenti emolumenti statali, sarebbe controproducente. Lo stato per mezzo di un riformulato sistema fiscale improntato sulla sovranita’ monetaria, e’ opportuno che paghi o ripaghi gli intermediari esautorati dalla blockchain, in modo non troppo dissimile ai guadagni antecedenti la blockchain stessa. Altrimenti tale introduzione innovativa perderebbe la propria carica sociale mirabile ai fini della creazione di ricchezza. Se poi si considera quanto gli illeciti all’interno della blockchain siano possibili e relativamente diffusi, se ne deduce il fatto che la centralizzazione del potere statale nell’equilibrio economico e sociale in ottica tecnologica, sia ineludibile.




Le supercar italiane sconosciute

Dopo l’acquisto della Fiat da parte dell’azienda partecipata dallo stato francese Citroen Pegeout urge fare delle disamine manageriali che mortificano il sistema politico e industriale italiano, con spiragli tuttavia, di enorme ottimismo: la Fiat e’ fallita a causa del fatto che in seguito alla crisi il mercato europeo e’ sempre peggiorato per essa, che non ha effettuato reiterati aumenti di capitale come le sue rivali fra cui Citroen. La Fiat e’ una fabbrica privata come Citroen e Renault ma da sempre osteggiata dallo stato che a parte la cassa integrazione, non la compartecipa dal punto di vista degli investimenti, dei guadagni e delle perdite. La Chrysler oggi volano di crescita e stabilizzazione per Fiat e’ stata salvata con investimenti statali americani che in seguito l’ha obbligata a tutelare gli azionisti americani, gli stabilimenti e gli operai del posto, prioritariamente rispetto agli altri. Perfino la potenza egemone sul piano automobilistico, ossia Volkswagen, ha subito la stessa sorte che oggi la vede prima al mondo per vendite. Viceversa Fiat ha dovuto essere assorbita da Citroen che e’ semipubblica, giacche’ la super cedola pagata agli azionisti Fiat attesta che anziche’ fusione si tratta di acquisizione, in questi casi. Alla fine a causa di incompetenza manageriale della amministrazione italiana, la Fiat ha dovuto ripararsi sotto l’ombrello degli aiuti di stato della Francia, che in quanto azionista privilegerà’ per sempre i lavoratori, gli operai e gli stabilimenti francesi rispetto a quelli italiani. E siccome in tale operazione e’ inclusa anche la Opel irrorata da denaro pubblico tedesco con Merkel a salvaguardare i tedeschi in quanto azionista, il dado e’ tratto: Fiat e’ stata regalata agli stranieri per faziosita’ politica, invidia economica e mediocre lungimiranza manageriale. Il che comporta un forte ridimensionamento dell’indotto italiano intorno al settore automobilistico.

Per quanto avvenuto si deduce come inevitabile un ritorno del ruolo dello stato quale azionista delle fabbriche di rilievo anche private, e diventa cruciale rilanciare i venticinque grandi marchi automobilistici fatti “annegare” dalla scarsa coesione manageriale e politica relativamente agli interessi dell’Italia: riprendere sotto l’egida statale, entrare in quote azionarie e massimizzare a livello nazionale e globale i piu’ importanti marchi dell’auto obliati dalle cicliche crisi italiane, e’ un dovere in ottica salvaguardia dell’indotto, dell’auto e del mercato italiano e mondiale stanco di rivolgersi ad auto tedesche quali punti apicali di eccellenza.

Autobianchi e Innocenti erano antesignane di Mini Cooper e un misto fra Abarth e Smart, piccole potenti e belle; Isotta Fraschini era icona di lusso ed estrema raffinatezza, oltre alla de Tomaso connubio di Ferrari e Lamborghini. Se poi si allude alla Ovale come coupe’ e spider oltre le creazioni Mazda e Mg, si evince l’italianita’ che riflette stile, bellezza, potenza e personalita’. Senza pensare a omologhe Range Rover di fattura italiana ma prezzo inferiore come la Fissore che hanno reso l’Italia assolutamente indipendente dal punto di vista del fabbisogno automobilistico nei desideri della clientela. Fino alla mirabile Fornasari che aggredisce la Porsche Macan a Cayenne massimizzando la sinuosita’ e la potenza. Infine la Diatto che surclasserebbe i modelli coupe’ e spider targati Mercedes e Bmw con quella eleganza declinata in velocita’ e solidita’ che in Italia non si associano piu’ o mai lo sono state, alla Fiat casa madre di macchine senza pretese.

L’Italia deve produrre la massa monetaria bastevole a comprare e rilanciare i suddetti marchi, senza prendere denaro in prestito da una banca centrale apolide, privata e decisore finale delle somme monetarie cui l’Italia deve disporre per il proprio sempre piu’ limitato, potere industriale e commerciale…




I dati positivamente scioccanti ma nascosti dell’Italia

Forse non si conosce in tanti quel dato che attestava il reddito italiano al 104% del reddito europeo, entro il 2007; ne’ si conosce in molti l’altro altisonante dato che attesta il reddito italiano al 78% di quello europeo nel 2019. Un’Italia accusata di incapacita’ manageriale, neghittosita’ dei professionisti e scarsita’ di riforme strutturali non puo’ superare di 5 punti percentuali il reddito pro capite europeo, scavalcando quei falsati esempi di professionalita’ e disciplina ossia Francia, Germania, Inghilterra, Belgio, Olanda, Lussemburgo ed Austria, e non puo’ fare questo balzo irraggiungibile senza riforme strutturali e senza professionisti zelanti o manager capaci!

Da qui si cela la verita’ lapalissiana del mito osceno e surreale delle riforme strutturali come volano dell’economia italiana; dal reddito italiano superiore a livello europeo si smaschera perfino la melensaggine della scarsita’ di ascensore sociale, della inefficienza della un tempo definita “liretta”. L’Italia e’ sotto la gragnuola di attacchi politici europei che, sottoforma di speculazioni finanziarie, vuole erodere la gran parte della ricchezza privata e pubblica italiana sottomettendola alla sua impotenza manageriale. Quella perizia e potenza manageriale nordeuropea che non ha saputo battere il management italiano con armi legali si sta strutturando per farlo nella modalita’ illegittima della speculazione sul debito pubblico e del blocco degli aiuti economici scaturiti dalla pandemia in corso.

L’Italia e’ tutt’ora il primo paese al mondo per avanzo primario-ossia quello che guadagna di piu’ dalle tasse del popolo-ma anche quello che spende meno in Europa per il suo popolo.

L’ascensore sociale in Italia esiste piu’ che mai, proprio per mezzo dello stato che non svena i suoi cittadini per pagarsi dei servizi pubblici che dovrebbero essere garantiti.

Le riforme strutturali sono l’altra bombarda con cui depotenziare l’Italia sottraendole le sue principali aziende strategiche-vedi Eni tra i sette principali produttori di prodotti petroliferi al mondo ed Enel, tra i cinque principali produttori di energia al mondo.

Con l’euro si e’ avuto modo di rubare e ridimensionare la ricchezza privata italiana mediante un raddoppio artificiale dei prezzi e un dimezzamento effettivo degli stipendi; con gli interessi sul debito pubblico oggi internazionalizzato, si e’ potuto aumentare le tasse agli italiani e sottrargli diritti sociali come quelli relativi ai servizi un tempo garantiti.

Oggi nello stallo economico e politico, si procede verso l’estinguimento di fette maggiori di piccola imprenditoria e settore delle professioni private, con il beneplacito europeo che non versa soldi liquidi su ogni concorrente. E la classe politica italiana invece attende l’esecuzione finale dell’Europa verso i poveri e gli imprenditori senza emettere moneta parallela all’euro o alternativa, senza svincolare la loro nazione dalle grinfie di una masnada di terroristi democratici intenzionata a spoliare la quarta potenza mondiale.

Gli unici a dover prendere lezioni di management, nella storia dell’Italia unitaria, sono i membri della classe politica attuale ed il suo deep state reggente.




Hollywood nella pace del mondo

Questo recentissimo film distribuito molto con Netflix, Six Underground, enfatizza l’utilita’ di istallare nei paesi afferenti alla Russia orientale, nella fattispecie, governanti illuminati anziche’ dispotici, bloccare i colpi di stato, ripristinare i diritti umani mediante una deposizione poliziesca dei tiranni: stavolta gli agenti di sicurezza americani, di recente configurazione, nell’anonimato assoluto, nell’intracciabilita’ della loro identita’ perfino digitale presso la madrepatria America, si prodigano in favore della stabilita’ mondiale. Pur alla luce di sofferenze come l’impossibilita’ di farsi conoscere dal proprio figlio piccolo da parte del capo missione, pur con amori tra agenti segreti nati e non occultati durante il lavoro in questione, l’opera ormai obsoleta di pace nel mondo si deve concretizzare ad ogni costo.

La scena piu’ catartica in assoluto rappresenta, in questo film sui sei uomini che agiscono letteralmente “sotto terra” si ravvede nella consegna del tiranno usurpatore al popolo affamato e bistrattato, ma stavolta il tenzone fisico “all’ultimo sangue” tra buoni e cattivi non e’ troppo sbilanciato a favore dei protagonisti; l’amore derivato dal sesso che condisce, forse tra le rare volte al cinema, i professionisti dell’intelligence americani, sono un aneddoto piu’ umano e piu’ carino, rispetto agli antecedenti film d’azione. La deontologia politica e l’amore verso il popolo con la velleita’ di dargli diritti sociali, economici e infrastrutturali, delineano la descrizione del presidente molto piacevole ed originale rispetto al passato, favorendo tuttavia, in maniera surreale, una ipocrita immagine dei servizi segreti anglosassoni: infatti l’interesse e l’empatia verso il popolo ed i suoi reali bisogni, in scenari bellici come quello descritto in Six underground, non si confa’ con la prassi dei soldati e servizi segreti americani, prima durante e dopo i loro interventi verso scenari nazionali instabili o depressi… va tuttavia rimarcata l’eccellenza degli effetti speciali che calamitano lo spettatore con interesse nella visione del film, pur quando in alcuni passaggi la sceneggiatura si rivela banale.




La verita’ sui vaccini

Oggi un bambino su 45 e’ autistico: il segreto della tossicita’ dei vaccini e della loro attivazione di autismo in molti bambini, e’ stato compendiato in un film che a causa dell’ingiunzione di Lorenzin, ex ministro della Salute in Italia, si e’ vietato di proiettare al parlamento europeo. Durante le proiezioni erano riuniti per tale lavoro divulgativo, un premio nobel per la ricerca-Montagner- il virologo italiano di fama mondiale Montarini e Wackfield, il medico inglese radiato dall’albo per aver dimostrato la correlazione tra vaccini ed autismo in diversi casi.

Data per scontata la correlazione tra vaccini ed autismo ed agendo con la curva di contagi odierna di autismo originato da vaccini, nel 2045 due persone su 4 sarebbero ammalate di autismo, di conseguenza meta’ della popolazione mondiale. Considerando che l’altra meta’ della popolazione mondiale sana dovrebbe accudire la meta’ ammalata, cio’ significherebbe invalidare il mondo, e controllarlo in maniera assoluta.

I vaccini contengono sostanze “sporche” per l’organismo, come mercurio rame e metalli malefici per la salute: l’intento di questi ricercatori indipendenti ed encomiati da tutti per il loro prestigio, non e’ di impedire i vaccini, bensi’ purgarli da tali componenti esiziali per il benessere.

Il film documentario che svelava il reale contenuto dei vaccini non e’ stato permesso di vedere nei luoghi e cinema prestabiliti, in ogni parte d’occidente. Minacce, intimidazioni ulteriori ai gestori delle sale da proiezioni, politici e finzionari sono stati elusi inviando una mail agli interessati della proiezione, specificando il luogo di proiezione con solo 4 ore di anticipo. Il fatto eclatante e’ che i vaccini sono una fonte di guadagno immane, per mezzo del loro costo di produzione estremamente ribassato e quello di vendita molto alto. Con una tale fonte di guadagni e’ possibile corrompere quasi tutti per cui gli scienziati indipendenti che caldeggiano per un’eliminazione delle componenti perniciose dai vaccini come Montarini Montagner e Wackfield sono stati minacciati di non poter piu’ lavorare in caso di diffusione della pellicola sui vaccini. Minacce recapitate da uomini incappucciati, aggiunti a coloro che avevano rubato e mai restituito a Montarini, il microscopio ad altissima risoluzione in grado di rilevare i materiali esatti che compongono i vaccini: l’anticristo non vive agli inferi ma sulla terra solo che anche il paradiso non sta in cielo ma sulla terra: lo afferma uno rimasto in coma quattro mesi e mezzo e convinto persuasore del fatto che bisogna riprenderselo, il paradiso terrestre. Informazioni sul canale Youtube Francesco Paolo Tondo e la pagina Facebook Francesco Tondo https://www.youtube.com/channel/UCPweKWN8OMvTuKyTLZKAD1g




Lettera ad un connazionale pd che crede di sapere ma non sa

Risposta ad un amico che crede di sapere ma non sa, che crede di vedere ma non vede, il che e’ emblematico del presente, del passato e del futuro, da impedire:

Mio connazionale ti rispondo sulla mia bacheca perche’ pare che l’editore “libero” facebook non mi consenta di farlo sulla tua: sono contento che ti stai dimostrando la persona che conosco e stimo e con cui e’ bello confrontarsi. Il problema non sono io ne’ tu bensi’ la stampa che tu e la maggioranza delle persone considerate affidabile ma che in realta’ fornisce una versione della attualita’’ non imparziale per ragioni economiche, bollando fake e complottismo la stampa indipendente che non vive con gli stessi suoi finanziatori, di conseguenza ha le mani libere. Tu sostieni cose giuste in larga parte ma duole che ti perdi in alcuni dettagli che invalidano il tuo ragionamento, non per tua colpa ma per i media che segui. Da ex insider dimessosi dopo un contratto a tempo indeterminato e posti apicali nell’arco di poco, dal sistema mediatico mainstream, ti dico che comprano il nostro silenzio sulle vicende cruciali di cui parlo assieme ai miei collaboratori attuali, con contratti da 15000€ netti per mese a salire. Sulle questioni cruciali-farsa-come debito alto, l’Europa fascista che addita Orban invece di Macron come fascista, ci e’ permesso di scrivere il verosimile, non il vero. Tu dunque conosci il verosimile e non il vero. Ecco perche’ io deontologicamente mi sento in dovere di spiegarti le cose. E te le spiego perche’ se le persone come te-validissime-sapessero la verita’, migliorare tutti sarebbe molto facile. Ora entro nel vivo e rispondo alle tue affermazioni. Berlusconi non e’ un santo e mai l’ho votato ed e’ stato reo di scarso controllo sul pareggio euro-lira con le risapute scalate alla ricchezza da evasione e raddoppio prezzi con dimezzamento stipendi. Tuttavia chi ha accettato il marco-euro al posto della lira e’ stato Prodi ed accoliti, cosi’ come il pd, che difende da sempre privatizzazioni assurde, jobs act precarizzazione del lavoro e debito insostenibile. Il debito va ripagato ma non con gli interessi di ora, palesemente truccati a causa dello spread, per consentire al mercato, ossia fondi e banche private, di comprarlo e non offrirlo poi alla loro clientela. Il debito pubblico inoltre non e’ mai stato pagato interamente nella storia semplicemente perche’ e’ la modalita’ di finanziamento statale, a differenza di quello del privato che deve estinguerlo. Quando lo stato non ha i soldi, come ora, anziche’ chiederli in prestito ai privati li emette sottoforma di moneta da titoli-cartolarizzazione-e si finanzia con il moltiplicatore sociale che crea sviluppo, e quindi maggiore pagamento delle imposte: cosi’ facendo lo stato garantisce il debito e ne decide in anticipo il tasso di interesse, non come oggi che lo decidono all’estero, ed i titoli invenduti li riacquista lo Stato cosicche’ non fa salire il tasso di interesse ed inibisce la speculazione: in finanza funziona cosi’: io sono lo Stato ed ho bisogno di un milione di lire quindi emetto titoli garantiti a Bruno che costano 100000 lire con un interesse che decido io prima; li vendo a 7 Bruno che guadagnano 4000 lire di interessi con questo prestito. Riguardo i tre Bruno che non hanno voluto comprarli, i titoli rimasti io Stato li ricompro grazie ai soldi dei 3 Pasquale che con le 100000 lire di Bruno hanno guadagnato 300000 lire grazie al fatto che lo stato gli ha consentito di vendere piu’ paia di scarpe come azienda. Questo e’ il moltiplicatore sociale ossia generatore di ricchezza e sviluppo da debito pubblico. Zero ansia da spread, circolo virtuoso del denaro, sviluppo mediante finanza pubblica.

Il Mes e’ stato firmato nel 2011 da un delinquente di nome Monti, affarista e manager di spicco dei fondi americani ed europei che guadagnano speculando anche sul debito pubblico italiano e prodotti finanziari spazzatura. Ora si vuole firmarne l’utilizzo che significa indebitamento maggiore, quindi interessi maggiori ed incapacita’ per lo stato di produrre soldi per pagarlo siccome non puo’ farlo grazie a Prodi e “compagnia” che hanno demandato ad altri questo ruolo . Lo fa la bce oggi, cioe’ emette soldi, che accusa gli italiani di non fare riforme e quindi di non privatizzare anche le mogli-leggi porti Eni Enel Monte Paschi di Siena, Unicredito centrale, spiaggie, ospedali, e pagare troppo i servizi pubblici; dunque di avere scuole buone gratis e ospedali buoni gratis e farmaci gratis da tagliare assolutamente.

Orban non vuole far fare questo alla Slovenia o Ungheria, assumendo pieni poteri, al di la’ di tutto. Putin lo stesso, Gheddafi lo stesso, Saddam lo stesso, Assad lo stesso. Eni ed Enel non sono del tutto privatizzate e Banco intesa nemmeno, ma lo scopo e’ quello, di conseguenza Legion d’Onore a Monti, Prodi Letta oltre a posti di manager in importanti banche speculative vengono assegnati come pagamento per essersi essi venduti l’Italia? Questi che dico sono dati dimostrati, per questo ho parlato di inconfutabilita’ delle mie asserzioni che tu a tua detta, temi.

L’apparato industriale italiano, come connubio tra moneta a basso valore, ovvero lira meno della meta’ del marco, eccellenza dei prodotti, ha distrutto per un periodo le importazioni francesi e tedesche dall’ l’Italia-primo mercato europeo del tessile e automotive piu’ o meno-con recessioni franco tedesche , crescita italiana e sopratutto sovranita’ monetaria. Con queste cose i miei nonni consentono a me di essere economicamente indipendente oggi, da potermi permettere di dimettere dalla Rai e fare lo scrittore.

Con la capacita’ di produrre manufatti di eccellenza, finanziare servizi industrie e privati, pagare le aziende con cui collabora, lo stato con una moneta sovrana dunque illimitata, puo’ fornire buoni stipendi e buoni diritti sociali, Scuole pubbliche, Università’ pubbliche; in questo modo l’italiano medio aveva capacita’ e la voglia di comprare italiano, le tasse evase non creavano danni ai servizi pubblici e debito con l’estero come oggi, la gente spendeva e prediligeva l’italiano nel mondo. Se devo farti capire il meccanismo di allora che hanno voluto scardinare distruggendo Craxi e arricchendo il pd era questo, rapportato ad oggi. Capiscine il senso generale: Io un Tornado 38, barca italiana uguale al Magnum 38 barca americana lo pagavo 290 milioni; oggi 290000 €; il Magnum 38 590000$ circa; con la lira avrei comprato solo il Tornado e mai il Magnum.

La Audi a 6 nuova costa 62000 euro oggi; prima la Alfa Giulia nuova costava 62 milioni, non 124! Con la lira ti compri tu mercato italiano, la Alfa o la Audi? Tanto non e’ troppo scadente rispetto all’altra. La potenza dell’Italia si e’ avuta dal fatto che per tutto il mondo comprare italiano era piu’ vantaggioso e bello rispetto agli altri! Ora un certo Craxi, che ha rubato, non lo nego, ma trovami allora come oggi chi, nell’alta politica, non ruba in modo diretto o indiretto. Certamente Orban lo fara’ molto di piu’ ma e’ anche il piu’ ben voluto tra i politici, come Putin. Quel Craxi non voleva l’Europa, ne’ voleva l’euro; senza l’euro non si poteva distruggere l’Italia dunque bisognava creare il capro espiatorio perche’ stai certo che se pure obbligato, il tasso di cambio con Craxi ed epigoni, non sarebbe mai stato il doppio. Perche’ allora dopo sono stati accettati tutti i trattati?

Il Mes ed il resto?

Hanno minacciato Berlusconi che, senza dimettersi, la bce non avrebbe acquistato il debito italiano e dunque gli stipendi e l’occorrente alla vita dell’Italia non sarebbero stati onorati. Inoltre hanno speculato su Mediaset facendole perdere il 12%. Non credere alle fandonie di escort, cosi’ come sono state raccontate: quello e’ solo un pretesto cinico riguardo Berlusconi, per farlo cadere ed odiare dal popolo alla stessa stregua delle monete di Craxi.

Se vuoi alludere all’inflazione conseguente all’Italexit rispondo che la stessa va tolta con le tasse ma anche che essa dipende dal potere d’acquisto maggiorato.

Se le persone fossero tutte pagate dignitosamente, non molto, ma dignitosamente, le tasse diminuissero e i servizi buoni non fossero tutti privati, fidati che cadrebbe l’evasione in modo clamoroso.

Il Mes e’ una legge costituzionale messa sottoforma di golpe finanziario, proprio per inchiodare l’Italia al debito e fare politica in casa italiana. All’epoca in cui l’Italia era quarta potenza lo spread era il 14% in piu’ ma c’erano i soldi, gli stessi che sono certo garantiscono te, Bruno, e i tuoi figli, oggi e domani, come avviene per me. Secondo Ispes, istituto di ricerca, la ricchezza privata italiana, 4300 miliardi inutilizzati in banca, che le grandi banche struttano oggi per vendere polizze che finanziano anche guerre all’estero, come si sono raggranellati? E secondo te, Bruno, perche’ ci sono questi attacchi speculativi all’Italia e la difficolta’ di guadagnare bene senza illeciti oggi in Italia? E questa pressione fiscale immane con conseguente depauperazione costante di tutti, ricchi e poveri, a cosa e’ dovuta? E’ quale classe politica pone i propri esponenti in parlamento e nelle istituzioni o nelle associazione e nel deep state di questa nazione da 30 anni? Quale classe politica difende a spada tratta l’Europa e appoggia il nefando mantra surrettizio per cui l’Italia ha vissuto sopra le proprie possibilita’?

Io credo, Bruno, che tu sia una persona troppo intelligente ed istruita per non capire per cui quando sento chi come te parla di fascismo in casa di altri esimendosi di ammettere o dire cio’ che ti ho detto, che il fascismo contemporaneo e’ presente solo o sopratutto nella finanza speculativa che detta la politica in Italia sotto il Pd, ebbene Bruno mi credi, tremo, non per me ma per mio figlio. Il quale grazie a me ha il triplo passaporto per salvarsi dall’eventuale collasso perpetrato ai danni della sua patria da una cricca di delatori e traditori. Detto cio’ ti auguro una serena Pasqua, con affetto e considerazione. Francesco Paolo Tondo

p.s. La scarsa competitivita’ delle imprese italiane non si combatte con tagli indiscriminati al personale ed agli emolumenti.

Lo Stato e’ un’entita’ che non puo’ fallire ed e’ tenuto, per prescrizioni costituzionali a:1 tutelare il risparmio privato.

2 Pagare dignitosamente i lavoratori.

3 Fare lavorare tutti coloro che siano idonei a farlo e pagarli tanto da non renderli ricattabili e corruttibili.

4 Garantire il primato della politica sulla finanza.

5 Non cedere sovranita’ a soggetti esteri se non in piccola parte e in brevi frangenti(bellici) ed in condizioni di parita’ con gli altri Stati.

6 Nonn consentire speculazioni.

7 Assicurare libertà’ di stampa.

8 Assicurare liberta’ di opinione senza ritorsioni professionali od economiche.

Queste norme sono state scritte proprio per scongiurare una riaffermazione del fascismo che non faceva rispettare ne’ rispettava queste regole.

P.p.s. Ti risulta che in Italia oggi vengano rispettate tali norme?

Forse il fascismo puo’ starci oggi in Ungheria, in Slovenia, ma non trovi che ci sia prima di tutto in Italia? Avallato da forze sedicenti antifasciste?

Nella Bibbia o nel Vangelo, mi pare, e’ pronosticato l’avvento di Satana attraverso una dittatura che abbia il sapore di democrazia; ossia di una societa’ diabolica che abbia il volto di una societa’ buona….

A presto amico mio.😞