Investimenti pericolosi sul clima-Pnnr dissesto e risultati-

La politica europea impiantata sul green ed il risparmio energetico si preannuncia un nocumento per imprese e famiglie italiane, asserisce il professore e finanzialista Valerio Malvezzi. Infatti i fondi del Pnnr stanziati per rintuzzare danni ambientali di origine edilizia e similari, sono https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/nhttps://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/ soltanto quattro su un fabbisogno di circa settanta. Di conseguenza indebitamento maggiore di famiglie imprese e stato preconizza Malvezzi, senza dipanare la tara di inondazioni, smottamenti, frane, strade, binari ed edifici pubblici pericolanti.

Viceversa aziende e dimore private dovranno sobbarcarsi nuovi prestiti per ammodernare gli edifici secondo l’ottica ecocompatibile, con emolumenti galattici sopratutto per i fornitori tedeschi e cinesi; il costo delle magioni e dei fabbricati aumentera’ in termini di gabelle, siccome il prezzo sara’ maggiore, e diminuiranno le domande di locazione o vendita di tali immobili da parte di privati e soggetti giuridici sganciati dall’universo della grande finanza e grande industria.

Mettendo a bilancio circa 70 miliardi per riammodernare in ottica green e di sicurezza ambientale le infrastrutture pubbliche, rincara il presidente di Afim, il pil italiano subirebbe un effetto moltiplicatore poderoso, con riduzione del debito pubblico ed aumento monstre degli introiti fiscali. Lo stato invece temporeggia e non mette a disposizione delle societa’ forme di credito di imposta immediate, effettive, ed efficaci per l’economia, a detta dell’economista ed ex politico Malvezzi. A dimostrazione di cio’ si vede la penuria di inserzionisti perfino nei cartelloni stradali posti nelle arterie meno centrali od in quelle periferiche.

L’economia italiana e’ affossata dall’ansia di restituire i sussidi pandemici prefissati dall’anno venturo, versa in uno stato di incertezza causato dagli aumenti di prezzo delle materie prime, dei trasporti, dalla crisi del mercato interno; infine l’erario soffre dalla impiantazione di innumerevoli piccole societa’ fondate da disoccupati o ex dipendenti, scevre di flusso di cassa ergo di possibilita’ di pagare contributi e gabelle, nonche’ impossibilitate nell’acquisto di software e supporti://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/ professionali prodotti da altre industrie; il tutto a detrimento del pil come rimarca il medesimo Corriere della Sera.




America prepara distacco energetico

Blinken, amministratore dell’esecutivo americano a trazione democratica, afferma che l’Iran non è ancora impegnato in un vero negoziato. A Giacarta, il 14 dicembre, si evince che Gli Stati Uniti stanno “attivamente” preparando “alternative” all’accordo nucleare iraniano con i propri alleati in caso di fallimento dei negoziati: lo ha detto oggi il capo della diplomazia americana, Antony Blinken.
    “Presto sarà troppo tardi, l’Iran non è ancora impegnato in un vero negoziato”, ha detto Blinken nel corso di una conferenza stampa a Giacarta. Le sue parole fanno eco alle osservazioni fatte ieri da funzionari diplomatici dei tre paesi europei coinvolti nei negoziati (Francia, Germania e Regno Unito), secondo i quali “In questa fase, non è stato ancora possibile avviare vere trattative” con Teheran. Si torna pertanto a focalizzarsi sull’energia nucleare non inquinante, cui ha alluso Salvini qualche giorno fa, come forma avveniristica di sviluppo economico che eluda i produttori energetici principali, tra cui l’Afghanistan, massimizzando le tecnologie militari di attacco e difesa annesse al nucleare.

Teheran appartiene al gruppo di nazioni antitetiche alla sfera di potere di Davos che sta attraversando una fase di sommo sviluppo, possiede la maggiore percentuale di giovani al mondo, aziende piccole in costante nascita e progressione, un sistema monetario relativamente decentrato dai fulcri finanziari collocati a Wall Street e Londra, infine giacimenti energetici che ne conferiscono autonomia.

Al di la’ della immane produzione di sostante psicotrope, l’Afghanistan si giova del legame territoriale e culturale con la Russia orientale che gli garantisce stabilita’ e transazioni economiche, nonche’ i varchi di collegamento con i macromercati asiatici capeggiati da Cina ed India.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

L’Italia sta cercando di espandere i propri commerci in Afghanistan, sempre in maniera asintotica le disposizioni del conglomerato economico e politico afferente Israele, il quale e’ uno stato definito da Teheran come prossimo all’estinzione e non in diritto di influenzare politica ed economia di quella parte territoriale. L’Italia che possiede clamorose eccellenze scientifiche, tecnologiche ed accademiche dal punto di vista del nucleare, tra cui ricerche avanzate nella fusione fredda con impulsi elettrici. Nel Bel Paese periodicamente impazza la polemica sulla volonta’ di esimersi dall’ospitare scorie radiottive da smaltire per la contigua Francia, di conseguenza tornare ad investire massicciamente nella bomba atomica come arma di difesa e stimolo all’economia affascina. Riguardo cio’ i contributi pubblici alla realizzazione della fusione fredda appaiono in fase di stallo.




Prof Geirola: economia ed arte in recupero

Silvana Geirola non e’ solo una mera docente, bensi’ una politica pasionaria ed una visionaria amministratrice del settore artistico, teatrale e culturale del Sud.

Adfnews.it, quotidiano nazionale dal pubblico e gli intenti trasversali, alla luce della sua collaborazione con la professoressa, ha pensato bene nel dedicarle un’intervista che ne risaltasse obiettivi, risultati e peculiarita’. Il direttore Francesco Paolo Tondo ha incontrato Silvana Geirola interrogandola su temi disparati.

Direttore: Buon pomeriggio professoressa Silvana Geirola, lei ha fatto politica attiva per molti anni all’interno della compagine comunista, imbattendosi in personalita’ del calibro di Bassolino oggi tornato al Consiglio comunale in seguito al plebiscito che lo ha decretato sindaco e poi presidente della Regione negli anni del siddetto “Rinascimento napoletano”; come e’ cambiata la amministrazione della “Cosa pubblica da allora e ci spieghi il motivo per cui la cosa lapalissianamente risorta a Napoli e’ il turismo.

S La politica di quel periodo ha subito una palingenesi che l’ha svuotata di ideologia, abnegazione, altruismo e cultura. Oggi il turismo di Napoli e’ il portato fisiologico di potenzialita’ naturali massimizzate con bassi investimenti pubblici, per cui nulla di positivo oggi desta sgomento a chi conosce storia e dati.

D Come e’ diventata la sponda sinistrorsa della politica campana e nazionale oggi? Ed il partito comunista in ascesa di consensi per mezzo delle denunce del suo segretario Rizzo, in che modo puo’ giovare l’economia e le regioni meridionali?

S Comunismo e Fascismo sono due elementi arcaici che oggi non inciderebbero per nulla, in quanto sono gia’ stati svuotati di credenza e potere, nonche’ smussati per non danneggiare macrointeressi economici o di matrice speculativa. Gioverebbe alla societa’ una sintesi tra comunismo puro e Fascismo non violento, che tutelino la patria e l’impresa: il che’ deve sempre avere un occhio di riguardo per la cultura e la scuola.

D Lei ha fondato la Onlus “Alla foce del Sebeto”, ce ne parli dettagliatamente.

S La finalità della Associazione si basa sul motto “il Bene Culturale è Opportunità di Sviluppo”. Essa ha come obiettivo il Risanamento Sociale ed il Recupero Beni. Nata nel 2016, anche se in progetto dal 2014, negli ultimi tempi opera con la preziosissima collaborazione di ASTRA e dell’ACLI. La Foce del Sebeto è una Associazione di Promozione Sociale(APS), senza scopo di lucro, Onlus; il perché del suo nome è nato per scherzo paragonando la forza dei miei obiettivi al gigante che rappresenta il fiume Sebeto, la cui statua è presente a Largo Seboneto.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

D Quali sono gli ultimi progetti che vi hanno visto coinvolti?

S L’ultimo evento si è tenuto il 19 novembre al Teatro Salvo d’Acquisto. Uno spettacolo teatrale più un concerto, cui hanno fatto seguito diverse premiazioni nel mondo dello sport: Aldo Cuomo, Patrizio Oliva e Antonio Carannante. Premiato anche il giornalista Pietro Funero, per il suo impegno nella riapertura della Chiesa di Sant’Antonio Abate. L’evento ha visto anche la premiazione, nell’ambito di un nuovissimo progetto/concorso letterario, degli scrittori Luigi D’Angelo, Antonella Piedimonte ed Annunziata Sannino. Questo evento mette in luce quante potenzialità ha la nostra città, soprattutto tra i giovani ed i giovanissimi, e quanto non vengano valorizzate.

La cultura è l’arma più potente, letale  contro la delinquenza, ma spesso resta muta e, certo, la scuola, questa post-pandemica ma in generale, non fa bene il suo dovere perdendo la propria missione primaria e divenendo un insieme di conoscenze sparse e mal collegate.

D Vuole spiegarci in che modo la scuola puo’ ovviare alla dipendenza da social degli alunni ed alla depauperazione culturale di essi?

S Vietando telefoni intelligenti e social dall’interno delle classi, e riabilitando la funzione sociale del telefono tradizionale, della scuola, per comunicazioni urgenti tra alunni e genitori. Ma si badi che per concretizzare questa misura e’ opportuno vigilare continuamente e senza neghittosita’ sulla sua attuazione.

Alla Foce del Sebeto, collaborando con Astra, con Franco De Lucia, Valentina de Nigris tante richieste, anche alla nuova amministrazione, ha posto in essere, affermo da amministratrice scolastica e civica, molte esortazioni ed interrogazioni alla politica comunale.

La zona del Petraio, che è un cavallo di battaglia del sindaco entrante prof. Gaetano Manfredi, risolvibile con interventi economici e mirati, è rimasta lettera morta. Eppure poteva essere luogo idoneo per mercatini di Natale ad esempio.

C’è poi la Casa della Socialità, come battezzata, tra piazza Immacolata e piazza Medaglie d’Oro. Non abbiamo neanche potuto parlare, nell’incontro della municipalità, della sua possibile destinazione d’uso come museo ove chiunque, qualsiasi artista specialmente, potesse alloggiare e far contemplare i suoi lavori.

D Spazi solo espositivi per gli artisti oppure anche commerciali, dal punto di vista della vendita diretta, avete in mente?https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/la-finestra-sul-vesuvio/

S Di sicuro a mente abbiamo programmi di stimolo culturale, artistico e commerciale, per imprese e privati oggi inficiati dallo strapotere del web dal punto di vista degli scambi economici.

D Cosa frena la poltica dal concretizzare le vostre istanze?

S Interessi personali, vincoli di spesa, perdita di visione ed ignoranza.

D Che progetti avete prefissato per l’anno venturo?

S Ne abbiamo diversi. In primis continuare il rapporto letteratura-scuola, magari con progetti o incontri mirati, valorizzando le nostre radici, la nostra cultura.

Poi aprire un Museo d’Arte, quello che accennavo prima, alla Casa della Socialità.

Ancora, con Telethon e con il Consolato del Benin, con cui collaboriamo avremmo intenzione di portare a termine con il console sua eccellenza Giuseppe Gambardella, un progetto di conoscenza della lingua italiana da parte degli stranieri, operazione che le scuole non svolgono o svolgono pedestramente e distrattamente, e che è spesso delegata  alle ACRI.

Per concludere, con la collaborazione del prof Antonio Giordano, favorire ed usufruire con i cittadini i servigi del prof. Rocco Cangialesi di creare con il paziente un rapporto transazionale tra farmaco e individuo, ai fini della consapevolezza e dell’orientamento.

D Lei crede nel potere dei consorzi fra associazioni, nel bene comune e nel coinvogimento istituzionale; ma come pensa di rendere redditive attivita’ museali, artistiche, di piccolo commercio, al fine di aiutare concretamente i giovani, gli artisti ed il comune medesimo tanto indebitato?

S. Attraverso sgravi fiscali territoriali statali per imprese, investitori privati, nonche’ incentivi diretti verso soggetti economici locali e nazionali, il flusso di cassa e lavoro per i giovani, arriva.

D Mi dica se il termine “Patria”ha ancora un senso nelle scuole, che ne pensa lei a prescindere da ogni anelito sciovinista, e se l’educazione civica sempre piu’ limitata nelle scuole, puo’ trovare un nuovo abbrivio con le vostre strutture per stimolare un rinnovato senso di comunita’, rispetto e difesa reciproca nonche’ educazione stradale e sociale.

S Patria vuol dire comunita’, rispetto, solidarieta’, difesa e crescita comune; ma e’ un vocabolo da non far strumentalizzare da politica, economia ed informazione.

L’educazione civica nelle scuole e’ essenziale, per cui va enfatizzata a livello didattico e sociale come volano anche solo per il rispetto delle norme stradali troppo spesso eluse a Napoli anche da persone istruite.

D A presto professoressa, con i prossimi spettacoli teatrali, i mercati per produttori locali e nazionali, nonche’ spazi espositivi e commerciali in favore di artisti meridionali.

S Speriamo, arrivederci direttore e complimenti per il lavoro di Adfnews.it su cui ci pubblicizzeremo presto come Onlus e consorzi di produttori.

Francesco Paolo Tondo, direttore Adfnews.it




Russia-Cina: nuovo patto e minacce

PECHINO, 13 DIC – Il presidente cinese Xi Jinping e quello russo Vladimir Putin avranno un incontro video mercoledì 15 dicembre, secondo quanto ha annunciato la direttrice del Dipartimento informazione del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying. Durante l’incontro, Xi e Putin “esamineranno le relazioni bilaterali e i risultati della cooperazione di quest’anno, elaboreranno un piano di alto livello per lo sviluppo dei legami bilaterali per il prossimo anno e scambieranno opinioni sulle principali questioni internazionali e regionali di interesse comune”, ha aggiunto nel briefing quotidiano il portavoce dello stesso ministero, Wang Wenbin. Intanto si profilano pericoli per America ed Europa dalla nuova “copula” militare ed economica tra Cina e Russia, per mezzo della loro progressiva cesura del dollaro dal proprio sistema di scambi, al punto che perfino nell’aereporto di Mosca le insegne per forestieri compaiono in cinese oltre a russo ed inglese. Inoltre c’e’ una dovizia di prodotti che Russia e Cina scambiano con le proprie monete anziche’ il dollaro; e da corrispondenti impiegati da “La casa del Sole tv” si evince quanto il processo di industrializzazione russa stia ampliando notevolmente i settori dell’artigianato e della piccola e media industria.

La cooperazione tra Russia e Cina poggia sull’egida militari con cui la superpotenza di Putin offre e vende tecnologia e protezione militare al gigante commerciale asiatico, oltre a manufatti e prodotti agricoli e minerari che certificano una crescita esponenziale del settore primario e secondario russo nell’ultimo anno.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

La Cina si dichiara essere commercialmente autosufficiente mediante il proprio considerevole mercato interno e si proclama in fase di ventura annessione a Taiwan. Alla stregua di Putin che avverte l’Europa con la Nato di sgomberare Kiev, che dista circa 300 chilometri da Mosca. Mosca sta impiantando una dovizia di aziende su suolo cinese, in un’opera di svincolamento totale dall’asse Euroamericano.

Riporta Ntv di esercitazioni congiunte tra marine militari inglese, americana, australiana e giapponese, nelle coste che delimitano le aree di influenza marittima cinese e giapponese, al fine di attruppare la Cina e troncarne l’espansionismo territoriale.

Putin sta intersecando le ex colonie russe oggi coadiuvate con l’Europa, come Ungheria, Polonia, Lettonia e Finlandia, in un agglomerato di nazioni ostili alle politiche della bce, nonche’ imperniate su un multilateralismo nemesi del neoliberismo medesimo, che suffraga l’identità’ cristiana dell’Europa sulla bandiera della decentralizzazione. Decentralizzazione Russo-cinese ed ipoteticamente baltica che si dimostra esisiale se non letale, per il settore industriale e commerciale euroamericano.https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/la-finestra-sul-vesuvio/




Gas: nuovo record e pericoli su case

 Nuovo balzo del prezzo del gas che segna ad Amsterdam un rialzo del’11,05% a 117,46 euro al Mwh, il valore più altro dopo il picco dello scorso 6 ottobre a 125,76 euro. In forte crescita anche le quotazioni per Unità Termica (Mmbtu) a Londra (+12% a 3 sterline, afferma l’ANSA). Intanto infiammano le polemiche, ultima delle quali nella gremita piazza del Gesu’ nel centro storico di Napoli, per rintuzzare le decisioni dell’Europa sulle case nonche’ sulla estinzione del motore termico entro il 2035. Sabato scorso infatti, un manipolo di intellettuali e politici del calibro di Diego Fusaro, si e’ appellato ai manifestanti, turisti e passanti limitrofi al palco su cui si esibivano gli oratori a Napoli, contro i propositi europei di impedire affitti e vendite di immobili non ben ecocompatibili. E personalita’ come Cosimo Massaro, allievo e seguace dell’economista Giacinto Auriti, hanno aizzato involontariamente la platea spiegando che le preconizzate prescrizioni europee di impedire locazioni e compravendite per dimore che sprecano energia, siano un’incostituzionale abuso finanziario atto ad obbligare ristrutturazioni edili con materiali ecologiche che danneggerebbero i proprietari di case per mezzo di forme di indebitamento, aumento di valore ergo di tasse, nonche’ diminuzione di acquisti e affitti per soggetti economici medio-piccoli, da sempre volano di crescita mastodontica per il pil. https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Frattanto alimenta dubbi e sconforto, nell’,ecosistema dei social, il fatto definito apodittico dell’innalzamento dei prezzi dell’energia esenti da un calo della produzione da parte della Russia e produttori contigui. Nell’ambito di cio’ si inserisce l’invettiva del seguitissimo professor Malvezzi, che esecra il lassismo del governo sugli ostentati aumenti in busta paga che verrebbero vanificati da aumenti dei prezzi delle materie prime e bollette gia’ in essere. Secondo la logica espressa nel pamplhet reiterate volte citato e poi censurato:”I protocolli dei savi di Sion”, in cui si legge di aumenti in busta paga da scongiurare con aumenti di gabelle e prezzi.

Il motore termico di auto e barche nonche’ innumerevoli altri e variegati mezzo di trasporto, prescritto negli intenti dell’Europa da abbandonare nel 2035, riscontra le dichiarazioni bislacche dell’amministratore delegato Fca-Stellantis in merito a costi insostenibili dell’,elettrico; il che puo’ far cessare la produzione di veicoli elettrici per la fu Fiat.

I motori elettrici possono impiantarsi in auto antiquate di ogni tipo di alimentazione in seguito ad una spesa di almeno 4000€, per cui il settore del commercio va incontro a nuove spese e nuovi costi imposti per decreto. In questo pantano calano gli acquisti di auto nuove binariamente al tenore di vita ed i conto correnti per italiani ed euroamericani.

Anche Brasile ed America, grandi produttori petroliferi ed elettrici, fronteggiano rincari di benzina e bollette che alimentano critiche, crisi e movimenti antipolitici. https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23457/ quadri moderni d’autore economici

   




Campione olimpico pedofilo

PARIGI, 13 DIC – L’ex olimpionico di nuoto francese, Yannick Agnel, sotto inchiesta da sabato per stupro e violenze su una minorenne, “ha confessato i fatti contestati”, ha annunciato la procuratrice della Repubblica di Mulhouse, nell’est della Francia, Edwige Roux-Morizot. Agnel ha detto di non aver avuto “la sensazione che ci fosse costrizione”, secondo la procuratrice, ma “se i fatti si configurano come stupro o violenza sessuale, è perché esiste un’importante differenza di età fra la vittima, Naome Horter, figlia del suo allenatore di allora, Lionel Horter, che aveva 13 anni all’epoca dei fatti, nel 2016, e il nuotatore, che ne aveva 24. C’e’ timore per indagini su pedofilia ed adescamento minori in molteolici ambiti della societa’, attualmente nonche’ sulla scia del maxiprocesso a Maxwell, moglie del suicida Epstein che sta scuotendo l’America e sferzando l’opinione pubblica.

Anche va rimarcato l’utilizzo strumentale di denunce pilotate di pseudostupri da parte di minorenni nei confronti di personaggi da infangare o deperire. Cio’ si innesta alla luce dello scagionamento totale di Micheal Jackson relativo crimini di pedofilia; con l’aprioristico ed il conseguente duplice suicidio con tanto di epistola di scuse, da parte di adulti che hanno fomentato false denunce ai danni della principale stella musicale della storia.https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23457/ quadri d’autore moderni

Nel caso del processo Epstein per stupri, torture, maltrattamenti e schiavitu’ su minori, va rimarcato il dato che vedrebbe l’utilizzo di minori rapiti e trafficati per l’occidente, da parte del dittico Cia-Mossad, teleologici al ricatto di esponenti politici, grand’industriali e finanziari, che a causa di foto e video loro di atti sessuali e parasessuali illeciti, sarebbero obbligati a coadiuvare un certo tipo di istanze legislative. Congetture o supposizioni non e’ dato sapere con certezza, tuttavia rimane la questione eclatante della pedofilia dilagante, l’omerta’, la ricattabilita’ delle alte sfere amministrative nonche’ l’utilizzo della magistratura per scopi politici, economici e finanziari; il tutto in una cornice di servizi segreti troppo ambigui e di impercettibile indirizzamento.

Anche il lodevole cantautore Gianluca Grignani, celebre all’ estero con le versioni in lingua portoghese e spagnola della canzone:”La mia storia fra le dita”, e’ scoppiato in un pianto scrosciante ai microfoni del programma Mediaset della Toffanin: in quel frangente l’artista si e’ confessato come vittima di abusi sessuali da parte di un pedofilo, mai denunciato dai genitori, durante l’adolescenza.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/




Tragedia in Sicilia: la vera questione Green

Le vittime accertate dell’esplosione di Ravanusa sono tre. Contrariamente a quanto comunicato in un primo momento dalla Protezione Civile, non è stata ancora individuata una quarta vittima. Due donne sono sopravvissute. Sei ancora i dispersi. 

Quattro dei sei dispersi abitavano nella stessa palazzina crollata mentre altri due, tra cui un’infermiera trentenne incinta, erano andati a trovare dei parenti, ha spiegato il capo di gabinetto della questura di Agrigento Elisa Vaccaro facendo il punto sui soccorsi e ribadendo che al momento ci sono tre vittime accertate e due persone salvate. Le operazioni di soccorso sono ancora in atto. “L’impegnò dei vigili del fuoco non si ferma e non si fermerà – dice il capo del corpo nazionale Guido Parisi – Fino all’ultimo cercheremo di estrarre vive le persone coinvolte nei crolli”. Parisi ha poi sottolineato che al momento sono un centinaio i vigili del fuoco che stanno lavorando sulle macerie, tra i quali ci sono diverse squadre Usar, gli specialisti delle ricerche in contesti complessi.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Quattro palazzine crollate e tre sventrate, un’area di 10mila metri quadrati investita da una deflagrazione fortissima: così Salvatore Cocina, direttore della protezione Civile regionale, descrive i danni provocati dall’esplosione. La deflagrazione, che è stata sentita anche nei paesi vicini, sarebbe stata causata da una grossa fuga di gas dalla tubatura del metanodotto. “‘Sicuramente c’è stata una fuoriuscita di gas che ha creato una sorta di sacca di metano espansa – ha spiegato – La forza dell’esplosione, forse innescata dall’avvio di un ascensore, potrebbe essere stata potenziata da una stufetta a gas, ma è ancora troppo presto per dirlo”.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Sono cento le persone che non possono rientrare in casa a causa dei danni provocati dall’esplosione, ha detto il capo della Protezione civile Siciliana Salvo Cocina sottolineando che le verifiche sono ancora in corso anche se diversi appartamenti erano disabitati. Il Comune ha preparato luoghi temporanei per l’ospitalità, ma in larga parte gli sfollati hanno trovato accoglienza presso parenti e amici. La Protezione Civile invierà personale per supporto psicologico. A Ravanusa la notte scorsa è stato costituito il Centro coordinamento soccorsi.

E’ improvvisamente andata via la luce, poi sono venuti giù il tetto e il pavimento”. E’ il drammatico racconto di Rosa Carmina, una delle due superstiti del crollo di Ravanusa. La donna, 80 anni, estratta viva dalle macerie, è stata intervistata da Repubblica nell’ospedale di Licata dove è stata portata dopo essere stata estratta dalle macerie della sua casa. Carmina ha raccontato le voci dei vigili del fuoco mentre era sepolta dai sassi e di aver urlato fino a farsi trovare. Ha sentito anche la cognata, che abitava al piano di sopra, invocare aiuto. Anche lei si è salvata ed è stata recuperata poco dopo. La palazzina è crollata a seguito di una esplosione dovuta a una fuga di gas dalla condotta. “Non ho sentito alcun odore di gas nei giorni scorsi”, ha precisato la donna.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

“Ho avuto mandato dal presidente Draghi di informarlo puntualmente, dice il sindaco locale. Nessuno sarà lasciato solo. Fiscal Compact permettendo nel senso che i fondi nazionali sono limitati e subordinati alle decisioni Bce che, a quanto pare, non ha ancora bonificato tutti i soldi preconizzati con il Pnnr. Su dissesto idrogeologico, vitale per scongiurare episodi analoghi, dare slancio all’economia e tutelare l’ambiente, per Valerio Malvezzi sono solo quattro su sessanta necessari, i miliardi stanziati dal connubio Italia-Europa.

Riguardo la crescita ostentata dai media del pil italico il lodato economista e presidente Afim, Malvezzi, asserisce che la crescita del Pnnr si innesta dopo l’involuzione economica del 15% causata dalla pandemia. Di conseguenza il saldo tra crescita di quest’anno per l’Italia, rispetto alla decrescita del 2020, configura un passivo per l’erario di circa il meno 5%.




La battaglia della classe media

La classe media e’ l’emblema dello sviluppo economico, culturale, sociale, civile, commerciale, di un paese: l’Italia settentrionale risulta piu’ sviluppata, evoluta e vivibile di quella meridionale per mezzo di una diffusione maggiore di professionisti, artigiani, piccoli industriali, che compongono la parte equilibrata di ogni territorio, ne’ molto facoltosa, ne’ minimamente indigente. La classe media per osmosi edulcora gli spazi ad essa circolanti e migliora le persone che vi sono a contatto permanente.

Il dramma dell’Italia attuale si impernia sulla regressione economica, professionale e civile della mera classe media. Impresa piccola e media infatti annaspano con la stretta sul credito bancario, la tassazione crescente, l’inflazione galoppante, il carovita incipiente, infine la diminuzione certificata di investimenti pubblici nei servizi, imprese e professioni ormai annosa.

Non e’ vero che i ricchi spendono di piu’ e sostengono il commercio, come affermato da Giacomo de Rosa, imprenditore partenopeo del settore ricettivo, in quanto oggi si lavora o poco ma benissimo dal punto di vista remunerativo, o molto ma malissimo. Da cio’ si deduce quanto il settore trainante dell’economia sia la classe media, la quale non esborsa ne’ poco ne’ molto bensi’ spende sovente, con gusto, ed in modo deontologico.

Gli anni novanta hanno conosciuto l’ultima parte del boom economico italiano, che secondo l’andamento studiato dal Financial Times, avrebbero collocato l’Italia sullo scranno della Germania tra le potenze mondiali, entro il 2001. Insomma per la tendenza legislativa ed economica passata il Bel Paese, gia’ quarta potenza mondiale nel ’92 scalzando Francia ed Inghilterra, avrebbe occupato la posizione della Germania verso il 2002: prima potenza economica d’Europa.

La classe media ha subito un processo di deflagrazione causato da quel Fiscal Compact ed affini che hanno prescritto il licenziamento massivo di operatori pubblici-classe media-nel settore ospedaliero poi decimato con la chiusura di una dovizia di nosocomi, universitario, scolastico. Negli uffici di polizia, carabinieri, le assunzioni sono diminuite e vanno a rilento. Per la chiusura di uffici pubblici correlati a regioni e province, il numero di salariati e classe media e’ diminuito, con il nocumento per il Pil sempre vincolato a commesse estere e acquisti locali di sporadici facoltosi individui. Anche le piccole e medie imprese che lavoravano con le pubbliche amministrazioni hanno subito fallimenti per crediti non incassati, cessazione dei rapporti contrattuali con il settore statale, cosi’ licenziamenti e depauperamento generale.cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Riguardo i dipendenti pubblici e quelli delle amministrazioni politiche e parapolitiche, il finanzialista Malvezzi rammenta quanto sia falso secondo i dati europei, che essi siano troppi, improduttivi nonche’ onerosi per l’erario. Giacche’ Malvezzi, celebre economista e manager economico di Italia quarta potenza 1992, dimostra che gli incassi fiscali coprono del 120% il fabbisogno pubblico, tuttavia il 20% in piu’ al fabbisogno nazionale raggranellato con le tasse, viene speso per pagare illeciti interessi sul debito pubblico, a speculatori finanziari forestieri.

Prima invece eventuali sovraincassi pubblici oppure il 20% delle tasse oggi sprecato in interessi illegittimi costituzionalmente, veniva investito in servizi e sviluppo economico-industriale italiano.

Malvezzi su Radio Radio ha anche smontato il dato che vede il Pil in crescita con il Pnnr, alludendo al fatto che in Italia nascono nuove imprese fittizie derivate dalla disoccupazione ingente della classe media che prova a montare piccole attivita’ commerciali con guadagni totalmente insufficienti a dare gettito fiscale, contributi personali, assunzioni.

Per il professore in questione letale alla classe media e la piccola e media impresa italiane, oltre al Fiscal Compact e’ stato l’euro, che ha di fatto raddoppiato i prezzi diminuendo gli emolumenti; ancora le famiglie italiane non riuscendo a risparmiare praticamente nulla, non detengono piu’ come antecedentemente, il debito pubblico oggi sempre piu’ nelle grinfie di banche commerciali e fondi di investimento che proscrivono tagli di spesa, aumento gabelle e prezzi per riscuotere interessi illegittimi sul debito

Interessi sul debito decretati illegittimi in quanto l’Italia ha ripagato una volta e mezzo il proprio debito con gli interessi, eppure essi permangono ed il debito aumenta. Colpendo risparmi e classe media il debito pubblico non viene finanziato dagli italiani di conseguenza non possono attuarsi cesure di tasse, aumento servizi ed investimenti industriali.

La classe media va rilanciata con un piano adeguato non a debito, siccome la mera capacita’ culturale ed analitica di aver scoperto che Idrossiclorochina fa male solo con le dosi indicate da Oms anziche’ nella quantita’ con cui e’ adoperata da certi medici; ebbene questa capacita’ permea fette importanti di classe media, non altri.quadri moderni d’autore economici nello shop di francescopaolotondo.comhttps://www.francescopaolotondo.com/prodotto/partenza/




Intelligence economica: trattati segreti Italia-Francia-Usa

Desta scalpore su siti giornalistici, profili pubblici e privati disallineati, la questione dello scandaloso trattato che vincola Italia e Francia su temi politici ed economici. Quello che in filigrana sta esacerbando gli animi dei cittadini italiani depauperati dal carovita progressivo, stagnazione salariale, stallo economico e leggi liberticide, inerisce la totale segretezza sul trattato, alla stregua di quanto avvenne con un progetto identico tra America ed Italia.

E’ un redame nonche’ un accordo di decenni fa, quello contestato tra Italia ed Usa, che viene tacciato di blocco nello sviluppo informatico italiano con Olivetti sottoposta a ridimensionamento paradossale. https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/ cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio e quadri d’autore economici nel su messo link

Olivetti era il prodromo dell’internet come figura oggi, del computer Apple e similari, ed in seguito al trattato segreto summenzionato, ha deviato dal pionieristico e facoltoso percorso che ne avrebbe decretato l’egemonia globale, con sviluppo economico italiano illimitato.

Nell’ambito del patto tra Italia e Francia sono numerosi i giornalisti e cittadini a deprecare la mancanza in Italia di quel settore presente in Francia, dell’Intelligence economica deputata a difesa aziendale del territorio, acquisizioni industriali ed ingrandimento economico nazionale. Si imputa alla politica di Draghi la responsabilita’ di cedere con l’accordo francese, quote crescenti di multinazionali pubbliche e private, a concorrenti francesi, tedeschi inglesi e cinesi. E si esorta in massa la desecretazione dell’accordo con la Francia binariamente a quello con l’America al fine di salvare il comparto produttivo pubblico e privato del Bel Paese.  A corroborare le tesi di commentatori e giornalisti sedicenti patrioti in relazione al patto tra Italia e Francia, sussistono i timori per una cessione in atto della Tim alla francese antagonista Vivendi’ che gia’ la detiene al 23%, ma anche la perdita di contratti Agip ed Eni a favore di aziende francesi e tedesche, tra Libia, Somalia, Eritrea. A cio’ si aggiungono i richiami pubblicati dai servizi segreti italiani-Copasir-sugli intenti francesi di acquisizione di banche ed imprese pubbliche e private medie e grandi italiane, di eccellenza, da parte della medesima Francia. Vengono nella fattispecie citate le medaglie alla Legion d’Onore, per gli esponenti di spiccohttps://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/ cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio e quadri d’autore nel link; della politica italiana specialmente Pd, con all’attivo la firma di accordi del calibro del Trattato del Quirinale, con Francia ed omologhi.

Infine una fetta considerevole del pubblico editoriale italiano si definisce spaesata ed imbizzarrita nello scovare Dini, Legion d’Onore Pd, firmatario del blocco incostituzionale delle pensioni e salari all’inflazione, sullo scranno della potente Corte Costituzionale. Dini che concretizzo’ il prelievo forzoso dai conti correnti italiani per entrare nell’euro, mai restituito ad onta delle promesse e definito non necessario dal professor Malvezzi, viene additato come pedina antitaliana posta in Corte Costituzionale per vigilare sulla riuscita di operazioni esiziali per l’economia, analoghe al Trattato del Quirinale.




Macchina del suicidio in Svizzera

Buongiorno amici. Il deputato Pillon della Lega, dal suo profilo Facebook iperseguito si scaglia contro l’ultima istanza che coinvolge il parlamento svizzero.
Sembra tratta da un museo dell’orrore e invece a quanto riportano i media elvetici presto sarà adottata per praticare l’eutanasia in Svizzera.
Si chiama Sarco, ed è una macchina da suicidio. Secondo il suo inventore, l’australiano Philip Nitschke noto come “dottor morte”: “La capsula è montata su un supporto che sprigiona azoto liquido al suo interno, facendo calare rapidamente i livelli di ossigeno dal 21% all’1% in circa 30 secondi. La persona sperimenterà un vago disorientamento e una lieve euforia, prima di perdere conoscenza. La morte avviene per ipossia e ipocapnia, cioè mancanza di ossigeno e anidride carbonica, senza provocare panico né senso di soffocamento”.
(In un ambiente in cui l’ossigeno è inferiore all’1%, dopo aver perso conoscenza la morte sopraggiungerebbe dopo circa 5-10 minuti).

Il deputato leghista conservatore, anti lgbtq, scaglia le sue invettive contro la dirigenza europea che suffragherebbe modelli di guadagno disumani, smussando le tematiche relative la sacralita’ della vita, della famiglia tradizionale e della religione cattolica osteggiata, a suo parere, dai potentati finanziari che indirizzano politica, informazione e multinazionali.

Cosi’ Pillon si protrae come palladio di valori tradizionali esecrando il dogma in auge del “politically correct” che vuole inibire la dicitura scolastica di maschio e femmina, ma anche il Natale, additato come forma scoptica ed antisociale, per atei e credenti di altre fedi. Quadri moderni d’autore economici nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/

“Un orrore, appunto. Come un orrore è la legge sull’eutanasia che la Camera sta approvando in queste ore.
Squallido anche l’uso della ragazza in fotografia per promuovere il prodotto.
Le persone anziane, fragili o malate hanno il diritto di essere assistite e curate, non di essere tolte di mezzo”, afferma nel proprio scritto il deputato. Un politico anticonformista che si sta battendo contro iniziative abortiste e quelle basate sul modello dell’utero in affitto, alla luce di gravose offese e minacce trasversali che riceve in modo altalenante. Tuttavia intorno a Pillon si stanno compattando gruppi di cattolici, genitori e professionisti che animano i suoi profili informativi con una dovizia di interazioni e condivisioni.