Blocco legislativo ai finanziamenti

E’ volonta’ del nuovo esecutivo italiano a nome Draghi, di ristrutturare il sistema imprenditoriale italiano per un nuovo slancio verso la crescita: cio’ coincide con il desiderio della Banca centrale europea di recidere i prestiti bancari alle micro, piccole e medie imprese gravate dal Covid, precedentemente dall’euro sostituendo la lira, dalla concorrenza sleale della Cina e dalla diminuzione di 20 miliardi annui-come sostiene il senatore Alberto Bagnai-agli investimenti pubblici per il lavoro alle imprese, negli ultimi anni. La spiegazione a tale processo di deflagrazione industriale della piccola e media impresa, di matrice europea, si focalizza sui presunti crediti inisigibili di imprese e cittadini, che a causa di recessione annosa e crisi altalenanti, le banche europee principali, non possono incassare. Il dato tuttavia non detto da Draghi e seguaci, relativo a tali crediti inesigibili, consiste nel fatto che le piccole e medie imprese restituiscono di norma per intero i prestiti, alla stessa stregua dei privati, mentre le multinazionali sono solite non restituire tutti gli importi dei prestiti elefantiaci che beneficiano. Draghi invece, ha la mansione euroamericana di dipanare il tessuto italiano della piccola, media e micrompresa, a suon di leggi, e finanziare solo la ripresa postcedente il Covid, di grandi imprese italiane. Allorche’ la bolla finanziaria e quelle prossime, e’ scoppiata e scoppieranno, le regole finanziarie mutarono e muteranno per legge, ma a tale mutazione non corrispose e corrispindera’ un potenziamento del lavoro, atto a pagare i prestiti dei mutui sub prime ed evitare la finanziarizzazione delle imprese, a detrimento delle produzioni fisiche. Oggi si tende con Draghi, ad organizzare un asfaltamento di imprese piccole e medie con la pletora di lavoratori che vi gravitano, teleologica alla massimizzazione delle incostituzionali macroimprese, ed alla disoccupazione incipiente che farebbe assumere in prospettiva, tali disoccupati dalle macroimprese, con regole modalita’Cina, ossia: piu’ lavoro, meno paghe, meno diritti.https://www.facebook.com/marketplace/item/598907453997358/




Fatti e misfatti Italia

1 Sul ponte di Vidor, nel trevigiano, una madre di trentun’anni si e’ gettata assieme al figlio di un anno e mezzo: essa e’ morta ed il figlio versava in condizioni disperate ma oggi e’ fuori pericolo. Aumentano a dismisura i suicidi di giovani ed il tasso di assunzione di antidepressivi coinvolge la maggioranza delle persone. Psichiatrie, psicofarmaci sono tra i prodotti piu’richiesti del secolo; viceversa come afferma la dottoressa de Mari prima e durante la Seconda Guerra Mondiale la depressione ed i suicidi erano rari; pur stazionando una vivida disperazione che non annullava energie e voglia di vita.

2 Il 5 g ha occupato la disamina di una recente interrogazione alla Camera, in cui la deputata Cunial perorava la causa, con tanto di dati scientifici e medici, che attesta l’elettromagnetismo da banda ultraveloce fattore di diffusione epidemiologico e di abbassamento delle difese immunitarie. Cio’ avviene in concomitanza con il divieto ai sindaci, di impedire l’installazione delle microantenne 5g.

3 Secondo l’imprenditore e blogger Morris San, proprietario della piattaforma internet “numero 6”, in antitesi allo scoppio della prossima bolla finanziaria legata alle criptovalute ed all’insostenibilita’ dell’euro, e’ necessario costituire fondi auriferi pari all’importo dei propri conti correnti: oro da nascondere sotto terra in luoghi da raggiungere senza telefoni e chip delle carte di credito, e da acquistare on line in piccole quantita’, per inizialmente valutare la professionalita’ e l’attendibilita’ di un’impresa.

4 A Genova si e’ consumato un cruento omicidio da parte di un uomo, gia’ in cura psichiatrica ed affetto da ludopatia, ai danni della ex compagna che stava chiudendo la saracinesca della sua bottega di pantofole. I carabinieri, avvertiti dai passanti, hanno tosto arrestato l’uomo, che ha confessato il delitto, della donna che lo aiutava ancora economicamente, nonostante fossero separati da piu’ di un anno. Mentre in termini statistici la ludopatia, la depressione e la violenza verso le donne aumentano, la clausura nazionale causata dal Covid alimenta questa spirale e i ristori nonche’ sussidi economici per tutti, sembrano diminuire anziche’ aumentare.

Se volete rimanere aggiornati con le nostre notizie iscrivetevi alla newsletter del nostro quotidiano on line.

Buon proseguimento da Adfnews.https://www.facebook.com/marketplace/item/210286617009465/




5 g, sistema immunitario ed epidemie

5G, CAMPO ELETTROMAGNETICO (CEM) E AUMENTO DELLE INFEZIONI VIRALI: la mia interrogazione ai Ministri della salute, dell’ambiente e dello sviluppo economico-Sara Cunial, deputato gruppo misto.

Il 9 ottobre 2020 è stato pubblicato un articolo sulla rivista Scienza e Conoscenza, dal titolo «CEM: come incidono sul sistema immunitario?» a firma del Professor Dottor Piergiorgio Spaggiari e dell’Ingegner Marcello Allegretti.
Nell’articolo si affronta la correlazione tra il campo elettromagnetico (CEM) e l’aumento delle infezioni virali, specialmente sul ruolo della calcineurina, che è una proteina controllata dal calcio intracellulare, ampiamente presente in una varietà di funzioni vitali, come la crescita dei neuriti, la morfogenesi delle valvole cardiache, lo sviluppo muscolare/scheletrico, sopratutto, l’attivazione dei linfociti. Pertanto, essa è capace di migliorare le nostre difese perché è in grado di attivare il nostro sistema immunitario.

NELL’ARTICOLO SI AFFERMA CHE I CEM AD ALTA FREQUENZA HANNO UN EFFETTO INIBITORIO. La ricerca sembra dunque suggerire che le frequenze specifiche, con densità basse di potenza, ma con esposizioni molto lunghe, provocano un effetto inibitorio del sistema immunitario, molto probabilmente a causa dell’aumento dei radicali liberi dell’ossigeno (ROS) intracellulare e dell’ossigeno singoletto.

Nei ratti ad una frequenza di 1,8 GHz, si è riscontrata una riduzione delle attività della calcineurina.

La ricerca scientifica immunologica ha dimostrato che l’esposizione prolungata a CEM ha lo stesso effetto sul sistema immunitario, provocando le medesime infezioni opportunistiche, che hanno gli immunosoppressori inibitori della calcineurina per prevenire il rigetto dell’organo.

Ciò trova anche conferma nello studio del 30 giugno 2017, dal titolo: «I campi elettromagnetici possono agire tramite l’inibizione della calcineurina per sopprimere l’immunità, aumentando così il rischio di infezioni opportunistiche: meccanismi d’azione concepibili», a cura dello scienziato americano Paul Doyon e di O. Johansson, membro della svedese The Experimental Dermatology Unit, Department of Neuroscience, Karolinska Institute, dove si ipotizza che «LE ESPOSIZIONI AI CAMPI ELETTROMAGNETICI ABBIANO IL POTENZIALE DI INIBIRE LA RISPOSTA DEL SISTEMA IMMUNITARIO mediante un eventuale aumento patologico nell’afflusso di calcio nel citoplasma della cellula, che induce una produzione patologica di specie reattive dell’ossigeno, che in turno può avere un effetto inibitorio sulla calcineurina.
L’inibizione della calcineurina porta all’immunosoppressione, che a sua volta porta a un sistema immunitario indebolito e ad un aumento dell’infezione opportunistica. (…) cioè fungine, virali, batteriche atipiche e infezioni parassitarie»;

La nuova tecnologia 5G usa tre fasce di frequenze (bassa, media e alta): 694-790 Mhz, 3,6-3,8 GHz e 26,5-27,5 GHz. Una frequenza alta (dell’ordine dei giga hertz o GHz) ha una portata molto inferiore, ma ha la capacità di trasportare moltissimi dati per unità di tempo. La banda di frequenze media è chiamata anche «Sub-6», perché è composta da frequenze comprese tra 1 GHz e 6 GHz. È PROBABILMENTE LA BANDA CHE VERRÀ UTILIZZATA MAGGIORMENTE DAGLI SMARTPHONE NEL PRIMO PERIODO DI DIFFUSIONE DEL 5G.

L’asta italiana per il 5G, ha raccolto 6,5 miliardi di euro ed è stata trainata dalla banda «pioniere» dei 3.7 GHz: Telecom Italia S.p.a., Vodafone Italia S.p.a., Wind Tre S.p.a., Iliad Italia S.p.a. si sono aggiudicati i lotti per questa frequenza. Tutti questi, oltre a Fastweb S.p.a, si sono anche aggiudicati lotti per le frequenze dei 26 GHz. Ad oggi, secondo Wired, sono circa 1660 le domande presentate per l’installazione nelle frequenze a 3,7 GHz e 27 per quelle a 26 GHz.

DA NOTARE INOLTRE CHE LA CARTINA PUBBLICATA DA WIRED HA DELLE SOVRAPPOSIZIONI SE RAFFRONTATA CON QUELLA DEL CONTAGIO DA COVID-19.

Per questo ho chiesto ai Ministri competenti quali indagini epidemiologiche siano state poste in essere o si intendano promuover, alla luce di quanto esposto in premessa, per valutare l’impatto dei campi elettromagnetici, alla luce degli investimenti del Governo nella tecnologia 5G. https://www.facebook.com/marketplace/item/210340406717147/




Come rilanciare l’Italia senza investimenti esteri

Il falso mito che prescrive di rendere l’Italia attrattiva per gli investimenti forestieri, ha finora procurato dei nocumenti smisurati per i cittadini; cosi’ il costo del lavoro e’ calato drasticamente comportando una precarieta’ crescente e salari decrescenti, a scapito dei lavoratori ed indirettamente imprenditori italiani. Con recisioni agli emolumenti come fatto negli ultimi anni, gli imprenditori italiani hanno assistito ad una riduzione degli introiti proveniente da acquirenti italiani, mentre le multinazionali macinavano profitti a iosa con la deflagrazione dei propri concorrenti piccoli in Italia; infine le multinazioni ovviano oggi come ieri, al calo di vendite in Italia con cosumatori forestieri dovuti alla globalizzazione. Gli italiani cosi’ comprano meno, si impoveriscono, le piccole e medie imprese che vedono un calo di vendite si rimpiccioliscono o chiudono e la pressione fiscale si innalza per sostenere imprenditori ed impiegati sul lastrico a causa della decrescita del mercato. Ancora le gabelle relative l’Iva, a sostegno dello stato e delle istituzioni locali si recidono per la scarsita’ crescente di consumi e dunque si fa ricorso a prestiti stranieri pagando interessi alti, al fine di non atterrare l’economia. Tali prestiti finanziari costuiscono aumenti di tasse, minori investimenti pubblici e pagamenti inferiori ad imprese italiane, da parte dello stato e da acquirenti in calo.

Il fatto che i debiti italiani odierni siano originati anche dalla diceria per cui e’ opportuno tagliare i costi per competere con la Cina, e’ una controproducente castroneria che alimenta crisi e indigenza; ma sopratutto non si puo’ invertire tale tendenza per la proibizione allo stato, di emettere moneta bancaria-banconota- e moneta statale-statonota-, con cui alimentare il mercato mediante una diminuzione di imposte, un’immissione e sostegno pubblico nelle aziende malandate, e un implementazione del lavoro e degli acquisti con investimenti infrastrutturali ed abbattimento di interessi oriundi sui debiti potendo emettere infinitamente la moneta necessaria. Il futuro preconizza una globalizzazione regolata per non recidere i diritti costituzionali dell’Italia ma sopratutto il pagamento totale con la liquidazione che poco costa, dei debiti italiani esteri. Cio’ sarebbe possibile per mezzo del ritorno alla sovranita’ mometaria con la ripresa della Banca centrale, o con l’affiancamento all’euro di una moneta a mera circolazione italiana, oppure offrendo titoli pubblici garantiti e con un interesse appetibile, solo ai correntisti italiani, possessori della maggiore liquiita’ al mondo dopo il Giappone, triplice rispetto al debito pubblico, ed in grado, secondo Guido Grossi, di far crescere l’Italia a doppia cifra.https://www.facebook.com/marketplace/item/352129442824283/




Italia e inizio blocco potere

Va sempre rammentato, allorche’ ci si interroghi e lamenti in merito alla subordinazione dell’Italia alle linee guida geopolitiche ed ecocomiche anglosassoni, che l’Italia possiede una sovranita’ limitata dalla fine della Seconda Guerra Mondiale: essa e’ una sorta di colonia a “statuto speciale”, soggetta alle decisioni principali compiute sui tavoli Onu e Nato in cui l’Italia non ha il diritto di veto.

L’Italia destinataria del programma Marshall, finanziato dai plutocrati anglosassoni al timone di Nato ed Onu ma anche delle altre istituzioni transnazionali, deve attenersi ai prestiti di tali plutocrati che reggono la Bce e la stessa Fed e Banca centrale cinese. In questa cornice si pone l’ermeneutica dei cambi di rotta politici da parte dei 5 stelle, di Salvini ma sopratutto dei politici e burocrati italiani, succedanei alla Seconda Repubblica. L’Italia e’ orbata della propria banca centrale che emetterebbe moneta all’infinito, annullando ogni varieta’ di crisi, ed e’ vincolata ai prestiti Fed e Bce, che in cambio pretendono obbedienza in merito alla cesura del lavoro, dei salari, delle pensioni, dell’aumento delle imposte ma anche dell’entrata in guerra presso nazioni giudicate non inclini alle volonta’ centralizzate del “Nuovo Ordine Mondiale”.

Stesso discorso, della sovranita’ monca dell’Italia, va applicato al rapimento ed omicidio di Aldo Moro, reo di aver stampato una moneta statale in antitesi a quella bancaria, che rappresenta il potere degli oligarchi ai gangli di Nato, Onu, Fed, Banca centrale cinese e giapponese. La politica in definitiva e’ determinata nonche’ decisa dai grandi banchieri, i soliti degli ultimi 400 anni, tanto piu’ potenti oggi in quanto intersecati con le multinazionali maggiori di cui detengono le quote in un clamoroso conflitto di interessi. Tali oligarchie finanziarie, prestatori di liquidita’ all’Italia relativa al piano Marshall, sono secondo Janet Ossebard su Odysee, anche i finanziatori delle principali e recenti guerre mondiali della storia; aristocrazie finanziarie che immettevano i loro liquidi su una fazione ed un’altra di ogni conflitto statale e mondiale, in modo da vincere sempre, a prescindere dalla fazione vincitrice. Liberare l’Italia dal predominio finanziario oriundo comporta la possibilita’, da parte statale, di sopperire ai bisogni nazionali in un duplice modo: emissione monetaria con una banca centrale, ed emissione di statonote, binariamente permessa, ed all’infinito, da parte dello stato stavolta sganciato dalla propria banca centrale.https://www.facebook.com/marketplace/item/185684962732791/




Disaccordi sul Reset di Grillo

Il fenomeno della penuria di parcheggi cittadini è una questione che implica azioni manageriali a metà strada tra pragmatismo, senso artistico e ricerca e sviluppo.

In antitesi a quanto affermato dal visionario Beppe Grillo durante lo spettacolo “Reset”, mi sento esecrare la sua visione della mobilità urbana basata sopratutto sulla condivisione automobilistica e sul blocco dei lavori atti a creare nuovi posti auto. Questo è erroneo sopratutto in considerazione del fatto che più auto si vendono maggiore tecnologia, lavoro e prosperità, si crea; ma alla luce della conservazione dei posti di lavoro FcA in Italia, ormai unica fabbrica automobilistica grosso modo di bandiera, e fiorente, la soluzione sta nei parcheggi sotterranei. E questo sarebbe un volano per il rilancio del settore edilizio, per l’Italia, con il coinvolgimento della scienza al fine di trovare soluzioni innovative per materiali sicuri, con cui costruire una piattaforma parallela al suolo cittadino intero, ma sottoterra.

Insomma vanno sottratte le pletore di veicoli che intasano e confondono le strade, nell’immaginario comune, in cui i monumenti e gli esercenti commerciali, sembrano offuscati dalla dovizia di macchine e similari parcheggiate: da qui occorre senso artistico coniugato con l’esigenza di investire infrastrutture sotterrdanee sicure, mantenimento e potenziamento dell’industria automobilistica ed indotto, e espansione dei consumi. Binariamente a ciò, tecnologie antiparticolato oppure avveniristiche forme di combustione, scevre da perigli alla salute, ma foriere di sviluppo, sarebbero una manna dal cielo.https://www.facebook.com/marketplace/item/1065032380635180/




Perche’ la Cina viene imposta all’America?

Il pericolo cinese esiste dal punto di vista della condotta mansueta dei cittadini, che si vuole diffondere ed imporre all’intero occidente. I principali potentati mondiali stanno investendo la maggior parte dei loro capitali al fine di ricattare America ed Europa nell’adottare la obbedienza e laboriosita’dei lavoratori cinesi, sempre piu’ ricchi e felici di esser controllati o annullati se dissenzienti, ma ancora mediamente poveri rispetto ad europei ed americani.

Il fatto che in Cina, Medio Oriente, Africa ed India oggi non imperversino chiusure e obblighi di mascherina e’ deittico della volonta’ di plasmare l’occidente sui comportamenti subordinati di tali popoli. Mentre la Cina entro un lustro superera’ l’America in termini di opulenza, il precariato lavorativo con cui minacciare Europa ed America con la Cina pronta ad inserirsi, e’ esiziale. Cina ipercontrollata e con criptovaluta, patente a punti per i cittadini obbediendi, risulta l’emblema della dittatura neoliberista, da rintuzzare in un solo modo: confiscare i beni illeciti come gli asset statali alle masnade caucasiche privatistiche, assieme ai redditi accumulati manipolando le Borse, ed impedirgli di operare, senza il preventivo rispetto delle Costituzioni, in Europa ed America. Siccome il nocumento dell’occidente e’ stata la licenza di privatizzazioni, di calpestare le Costituzioni e liberalizzare gli investimenti e i guadagni ottenuti, l’unica sua ancora di salvezza rimane il rilancio della Costituzione e la riaffermazione dello Stato in qualita’ di regolatore e padrone della sfera economica. Ma aprioristico alla liberazione occidentale deve essere il controllo dell’emissione monetaria da parte dello stato, oltre che la nascita di multinazionali “etiche e per sempre pubbliche”, che sgretolino le chimere private che monopolizzano la produzione mondiale.

La Cina e’ entatizzata come nuova America a detrimento degli europei ed americani, mentre l’India sara’ la nuova America in questo agone al risparmio ed alla sofferenza popolare, da parte delle plutocrazie mondiali. Dunque la battaglia a difesa dell’occidente bisogna vincerla, oppure si morira’ a livello sociale, culturale ed economico, dopo un baratro interminabile. http://chng.it/jhMm76Sftk




Pagamenti infiniti con finanza di stato e redditi di cittadinanza senza proprieta’ privata: i mali in arrivo col Grande Reset

Il potere dei banchieri sul mondo, con la focalizzazione sul progetto del Grande Reset teleologico al Nuovo Ordine Mondiale, e’ in procinto di stabilire benefici relativi per i popoli, e massimali per se’ stessi. Con l’instaurazione del reddito universale sul quale caldeggianno ormai, anzitutto la grande finanza e la grande industria, si sta lavorando silentemente per far si che gli interessi sui titoli di stato acquistati dalle banche e multinazionali finanziarie per lo piu’ forestiere, non abbiamo scadenza. Lo ha affermato il professore atipico di economia e finanza Valerio Malvezzi, esecrando tale atto quale giogo permanente delle plutocrazie finanziarie, sugli scalpi di stati e cittadini: il debito pubblico ha una scadenza massima di trent’anni, e aumentarlo a quaranta o cinquanta e ancora piu’ anni, oltre che esiziale si configura come anticostituzionale; il pagamento di interessi indefinito sui titoli pubblici, sarebbe una moderna forma di schiavitu’ finanziaria massiccia, in quanto verrebbero pagati dalla comunita’ sottoforma di tasse e privazioni dei servizi pubblici, difficolta’ nel fare impresa e lavoro, decurtazioni di salari e diritti acquisiti.

Se da un lato il reddito universale garantito ed indefinito si vorra’ erogarlo in cambio di un cambiamento legislativo che potrebbe sottrarre la proprieta’ privata; con uno stipendio base garantito si terrebbero i popoli sempre piu’ anodini e neghittosi, in quanto lontano dal lavoro, impossibilitati o seriamente difficoltati nel lavorare. Cosi’ il processo di smantellamento societario ed involuzione umana, sarebbe garantito con la promozione del “non lavoro o scarso lavoro” ma centralizzato, obbligo o convenienza perpetua di acquisto di prodotti sfornati dalle multinazionali connesse con i banchieri; infine controllo assoluto e impossibilita’ di punire i rei di tale opera globalista, con la confisca dei loro beni. La tecnica di confisca delle proprieta’ valida per i cittadini disobbedienti o dissenzienti, con il Grande Reset non si adotterebbe anche ai banchieri e i proprietari di tali sovrastrutture produttive e di governo mondiale. Il periglio ultimo del Grande Reset e del Nuovo Ordine Mondiale, consisterebbe nella definitiva estinzione della concorrenza per tutte le multinazionali in ballo su questo progetto, le quali verrebbero permanentemente rimpinguate con i denari pubblici, nella modalita’ di pagamento infinito di interessi sui titoli di stato da essi detenuti. Draghi e’ un accolito presso l’Italia, dei fautori ed ideatori del Grande Reset e del Nuovo Ordine Mondiale, il quale figura come progetto in prospettiva per i prossimi venti anni, per cui Draghi probabilmente non potra’, senza il sostegno e la vigilanza cittadino, opporsi e scongiurare il Grande Reset per suoi connazionali. https://www.facebook.com/marketplace/item/672881866873181/




Tecnologia a doppia funzione

E’ risaputo che la tecnologia possiede un sesquipedale valore sociale, professionale, economico, fiscale, politico ormai: la tara della tecnologia, dal punto di vista sia storico che contemporaneo, consiste nella propria duplice funzione che, oltre ad essere positiva, possiede anche un risvolto negativo.

Gli efferati soldati nazisti venivano sottoposti a farmaci in grado di alterare le proprie reazioni in termini di aggressivita’

esplosiva. La musica contemporanea sfora il numero di decibel massimo per il mantenimento della lucidita’, per cui discoteche ma anche opere filmiche in “surround”, alterano i comportamenti e la psiche, con effetti di mera destabilizzazione oltre ad inquinamento acustico foriero di stress, indebolimento, deconcentrazione.

La musica a ritmi sostenuti, con un suono superiore al numero di decibel ideale e relativa alla musica classica, provoca ipnosi e anche impossessamenti demoniaci. Ecco il lato oscuro, ignobile del potere che utilizza la scienza e la tecnologia per fini di controllo dunque degradanti, oltre che permettendone i risvolti positivi.

La musica delle discoteche e’ propedeutica al consumo di droga, per mezzo del proprio bombardamento sonoro in grado di stordire personalita’, psiche e volonta’: la droga e’ uno strumento di potere ed arricchimento non solo per la criminalita’ organizzata bensi’ anche per il cartello finanziario che immette i ricavi illeciti di questa attivita’ per espandersi. Il tutto a detrimento dei giovani e della societa’ civile, a causa degli studi dell’epoca nazista, con cui veniva alterata la soglia di volume sonoro per creare subordinazione mentale, tedio, apatia e quindi cieca obbedienza di soldati e civili.

Ogni scoperta scientifica e tecnologica comporta effetti benefici e malefici, e lo stato deve poterli regolare in modo da garantire al popolo esclusivamente il loro fattore “migliorativo”; cosi’ diviene perentorio l’obbligo “pubblico” di sottrarre alle plutocrazie il potere di gestire per larga parte, la tecnologia e la scienza…https://www.facebook.com/marketplace/item/1065032380635180/




Fatti nascosti e fatti detti

1 Svolta nell’omicidio di Pavia verso una quarantanovenne animalista: ha confessato un giovane ventottenne dichiarando di averla strangolata, in seguito ad un litigio, nella vasca da bagno. Il ragazzo di Lodi ha aggiunto di aver avuto una relazione con la donna. Assassino da tempo affetto da depressione e problemi di alcolismo.

2 Oggi l’Italia conoscera’ il suo destino in merito alla clausura o meno, causata dalla classificazione di zona arancione. Sono in fibrillazione, a riguardo, i governatori di Lazio, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia che si affrettano a mostrare i dati attestanti rispetto delle regole e diritto a rimanere zone gialle. Sono intanto al collasso gli indici di crescita e non si capisce la effettiva contagiosita’ e strategia di vittoria, relativa al Covid.

3 I girotondi di Lega, 5 stelle, politici e burocrati della Seconda Repubblica in favore di Draghi e predecessori, sono causati dalla dipendenza dell’Italia da soldi emessi all’estero, e della sua sovranita’ politica troncata in seguito alla Seconda Guerra Mondiale; per mezzo di cio’ tutta la politica e la burocrazia italiana e’ costretta a scendere in guerra su teatri giudicati ribelli rispetto ai diktat della finanza. Secondo tuttavia degli economisti anche della Lega, la chiave di volta per l’indipendenza politica e la crescita dell’Italia, risiede nell’emissione parallela di banconote da parte della Banca d’Italia, e di statonote da parte del ministero del tesoro.

4 E’ possibile rendere l’Italia indipendente dagli investimenti esteri, afferma il finanziere e ricercatore di economia Alberto Micalizzi, offrendo titoli pubblici garantiti dallo stato e con un attrattivo tasso d’interesse, ad investitori privati italiani; secondo variegati centri di studi la ricchezza privata degli italiani e’ seconda solo al Giappone per cui offrire il debito pubblico ai soli italiani eliderebbe lo spread, il debito pubblico e sarebbe un volano di crescita a doppia cifra, in quanto lo stato ha l’obbligo di investire solo in Italia il ricavato dei titoli pubblici.https://www.facebook.com/marketplace/item/1065032380635180/