Arenocromo e vampirismo: origini del “sangue blu”

Oggi si e’ focalizzata l’attenzione sui rituali pedosatanisti ai danni dei bambini in seguito alle denuncie molteplici da parte dei dirigenti di servizi segreti e affini, con il corollario di adrenocromo, cannibalismo assieme agli influssi pseudoartistici di Marina Abramovich. Eppure il ratto di minori, i sacrifici di bambini e il trincare il sangue di minori, affonda le origini all’epoca della grande aristocrazia europea, con il mito lettario del conte Dracula e Franckstein; Dracula era un satanista potentissimo, oltre che alchimista, a nutrirsi di sangue giovane intriso di ferro, il cui colore azzurrognolo determinava la tinta bluastra del sangue non solo di Dracula, bensi’ di tanta parte della nobilta’ europea ed americana.

Anche oggi, all’acme del progresso di tutto lo scibile, si ritengono, da parte di fette deviate di elite, esistenti ed efficaci i rituali magici, con la magia nera di matrice satanica basata sulle basse vibrazioni, ossia sofferenze altrui, che culmina in avidita’ di sangue umano giovane e sacrifici di bambini: scongiurare rapimenti, rituali satanici, consumo di adrenocromo e similari, diviene possibile con l’azione congiunta di preghiera e incontri umani ravvicinati, oltre che forme di rivolte popolari integrate, al fine di far rispettare la Costituzioni dalle oligarchie e dalla politica, cosi’ promuovendo sviluppo economico e culturale collettivi, contro smarrimenti di pargoli ed energia negativa.

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Il trucco dei giovani e la salvezza dell’Italia

Secondo delle recenti ricerche il fabbisogno giovanile, per l’Italia, viene colmato dagli anziani parenti per dieci miliardi. Da questa invereconda evidenza si deduce quanto il compito dello stato venga svolto dai nonni e genitori, riguardo le esigenze di acquisto e mantenimento dell’universo giovanile, in terra italiana.

La nefandezza, il cinismo del management amministrativo italiano sta nell’esimersi dal fare sistema attorno al rilancio di politiche giovanili davvero efficaci, senza denigrare ed esecrare la misura del reddito di cittadinanza, bensi’ estendendola a tutti i giovani di ogni eta’. In tal guisa il furto sistematico dalle tasche degli anziani di dieci miliardi annui per vicariare lo stato in favore dei giovani, si interromperebbe. E se gli anziani non dovessero piu’ sborsare dieci miliardi annui per sostenere figli e nipoti, si libererebbero risorse per far rifiatare il mercato interno; ma cio’ non toglie che rilanciando e potenziando le misure di sviluppo ed inserimento sicioeconomico dei giovani, lo stato dovrebbe esimersi dal peggiorare come fa i servizi pubblici, cosi’ il risparmio per gli anziani non verrebbe decimato dall’assenza di stato sottoforma di pagamenti per servizi pubblici ora per lo piu’ privati.

Il problema che fa intendere quanto la coperta per attuare politiche in favore dei giovani e degli anziani sia corta, e’ una bufala da scongiurare con l’emissione pubblica di denaro in favore dei propri cittadini. Il che sarebbe possibile svincolando l’Italia dall’Europa e abrogando ogni stipula gia’ avvenuta riguardo il trattato “Sme”. Ed e’ infatti bene ricordare che con un’azione integrata di sostegno al risparmio ed ai giovani, che indirettamente si alimenterebbe la catena di piccole e medie imprese che fanno grande l’Italia e le sue ora minacciate banche. Infatti sono oggi solo le piccole e medie imprese a onorare i debiti con le banche, in antitesi alle multinazionali che per vivere hanno bisogno della finanza speculatrice e non pagano del tutto i propri debiti bancari… Gli articoli in foto sono acquistabili nella sezione “shop” di questo sito, sul marketplace della pagina Facebook “Francesco Tondo” e nei punti fisici di Piemme agenzia via San Gennaro Napoli e Fulvio Mazzarella, nei pressi della stazione di Napoli.




Eugenetica virtuosa e cure recenti: strumenti chiave per il benessere

È appena nata una società, in Texas, atta a concretizzare uno strumento di terapia genetica in grado di sottrarre i bambini dalla morte prematura dovuta alla distrofia muscolare di Duchenne-Dmd). Per arginare fino ad eliderla, questa che è la principale causa di decessi genetici per i bambini, è stata inventata la terapia Crispr, ovvero la recisione del gene malato, nel dna, che inibisce la creazione di distrofina. Tale distrofina rappresenta la molecola cardine per il corretto funzionamento dei muscoli.

Nei bambini affetti dalla dmd il cuore smette di pulsare a causa della produzione troncata della distrofina; la tecnica Crispr rappresenta il pionieristico e forse più eclatante e salvifico caso, di modificazione genetica, che aprirà spiragli effettivi ai fini dell’eugenetica. Va rimarcato quanto tale recisione genetica otterrà il risultato di riprodurre la distrofina ai livelli di poco inferiori a quelli dei pazienti “sani”. Dunque è facile dedurre quanto, anche con l’ausilio di tecniche di modificazione genetiche, l’aspirazione di perfezione per l’uomo, rimanga lo stesso utopistica, con buona pace dei dogmi religiosi e della sedicente capacità di onnipotenza umana.

Da ciò viene da pensare quanto vitale o comunque importante sia il ricorso alla medicina ed all’eugenetica per i fini del benessere, della sopravvivenza, anzichè per ciò che è relativo alla mera estetica.

Sul piano del benessere individuale l’aspetto che può rendere l’uomo quanto più vicino al superomismo ed alla sedicente onnipotenza, consiste nella massimizzazione delle abilità e delle forme endogene, legate alla mente ed allo spirito. Sono queste ultime, mente e spirito, a giovare l’equilibrio ed il benessere anche estetico dell’umanità. Gli articoli in foto sono acquistabili nella sezione “shop” di questo sito, sul marketplace della pagina Facebook “Francesco Tondo” e nei punti fisici di Piemme agenzia via San Gennaro Napoli e Fulvio Mazzarella, nei pressi della stazione di Napoli.




Disabilita’ sostenuta da economia circolare

Le regole sono uno strumento per migliorare o stabilizzare la società su dei cardini di ordine pubblico, i quali sono salvifici quando non strategici.

L’economia circolare è invece un criterio di sviluppo sociale ed economico oltretutto salvifico o strategico in quanto i cardini sono per lo più virtuosi e rispettosi dell’ambiente circostante.

Anche il tema della disabilità può essere incastonato in uno schema di sviluppo economico circolare; sistema virtuoso, quest’ultimo, concretizzabile mediante un’azione manageriale che tange la finanza creativa e futuristiche sanzioni atte al rispetto delle regole. Questo perchè si può pensare che il rispetto dei posti auto riservati alle persone disabili, viene innumerevoli volte negato anche in contesti cittadini metropolitani settentrionali e meridionali, nell’Italia antecedente e postcedente il 2018.

Data l’importanza del rispetto civico nella penisola economicamente più sviluppata al mondo, una multa di mille euro per ogni privazione dei diritti agli invalidi, sarebbe teleologico. Teleologico se si mira- da buon management- alla necessaria costituzione di un fondo nazionale che ponga sostegno alla estesa comunità dei disabili, per lo più obliata dal fatiscente Stato di diritto. Comunità tra l’altro truffata continuamente da una dovizia di individui che ipocritamente si fanno certificare come “invalidi”, e rubano alle persone effettivamente invalide o disabili: posti di lavoro ben remunerati, posti auto, assistenza scolastica, sociale, familiare, o semplicemente assistenza in fase di anzianità.

Nelle coeve contingenze che vedono le crescenti “finanziarizzazioni” e le “bancarizzazioni” di sempre più forme sociali, economiche,politiche, lavorative, imprenditoriali, istituire una modalità di sostegno economico effettivo sottoforma di fondo pro-disabili, si rivelerebbe una mossa degna del management illuminato. Tale management maggiormente indispensabile all’Italia intera, tramite il quale si darebbe adito ad effettive forme di rispetto normativo e sensibilizzazione sociale sullo scottante tema dell’infermità.

Quelle dell’infermità mentale o fisica sono le categorie umane che necessitano di sostegno economico a causa della loro mancata indipendenza, alla stregua del rispetto dei suddetti “normodotati” dei diritti e degli obblighi di inclusione sociale verso ambe due categorie. L’unica possibilità per attuare questi programmi passa attraverso irremovibili sanzioni finanziare ai normodotati irrispettosi. Gli articoli in foto sono acquistabili nella sezione “shop” di questo sito, sul marketplace della pagina Facebook “Francesco Tondo” e nei punti fisici di Piemme agenzia via San Gennaro Napoli e Fulvio Mazzarella, nei pressi della stazione di Napoli.




Francia e Italia in guerra

Ogni cosa grande necessita di grandi menti e “grandi braccia” alle spalle, ecco perchè l’Italia non è stata in grado di ottenere ciò che merita, sul piano internazionale, a partire dal Fascismo. L’allusione al fascismo deriva dalla incapacità di dimenticare il marchiano errore di valutazione mussoliniano, di puntare sul “cavallo sbagliato”, per conquistare l’impossibile. Tanto più se si pensa che dopo il secondo conflitto mondiale del novecento Libia, Eritrea, Somalia, Albania, Istria, Nizza, perfino Montecarlo, non afferiscono più a Roma. Uno svarione manageriale di Mussolini, ha così reciso la sfera di influenza globale dell’Italia, ed oggi assistiamo ancora ad un’occulta guerra franco-prussiana ai danni dell’Italia; lo si evince dalla detronizzazione unilaterale di Gheddafi, operata dai francesi in antitesi ai trattati europei. E le conseguenze di ciò, per l’Italia, si sono esplicitate attraverso l’invasione di clandestini, e sopratutto la perdita di commesse multimiliardarie in Libia ai danni di imprese nostrane. Commesse tra l’altro già approvate dall’amministrazione di Gheddafi, ed ora affidate alla Francia in binomio con la Germania.

Per fortuna il management amministrativo attuale ha costretto Francia, Germania, Spagna, Portogallo e Malta, ad accettare equamente le quote di profughi approdati sulle coste europee/italiane. Ma questo deve rappresentare solo il primo passo, dopo la svendita di hub italiani per asili a favore delle persone sfuggite alle polveriere africane, operazione fatta in cambio degli ottanta euro mensili agli italiani, al fine di posticipare l’avvento al potere del movimento cinque stelle..

Tornando ora al principio del discorso sulle “grandi menti e le grandi braccia” è opportuno per l’Italia, portare in Europa propri rappresentanti che sappiamo lavorare e porsi binariamente per salvaguardare gli interessi italiani, senza danneggiare quelli europei, al fine di rafforzare il traballante percorso europeista.

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Debito pubblico e scenari migliori

Il debito pubblico italiano è asserragliato nelle grinfie dei cassieri europei che di fatto lo rifinanziano: sono queste le mosse che consentono di pagare stipendi, pensioni e servizi essenziali, al popolo italiano.

Giacchè i movimenti populisti “per definizione” minacciano la stabilità creditizia e debitoria europea, è giusto porre ad ognuno soluzioni manageriali costruttive.

Uno stato evoluto come l’Italia, potrebbe eludere i rischi di rappresaglie fiscali europee, semplicemente rilanciando un concetto cardinale della democrazia: ovvero l’entrata nel debito del proprio popolo, mediante un meccanismo di acquisto autonomo del debito.

Sembra che, sulla base di dati non vetusti, se ogni italiano acquistasse per circa tremila euro il proprio debito interno, si smantellerebbe il debito stesso; palese dunque il concetto delle clausole di salvaguardia da parte di enti europei, che solleverebbe barricate per impedire tale manovra; eppure con l’ausilio di trattative costruttive e risolute, le stesse clausole di salvaguardia potrebbero essere spalmate sui “salvatori della patria” che hanno originato il processo di acquisto del debito. Il paradosso, ora, è salvare il potere di acquisto di quella consistente fetta di popolazione che si è affidata al populismo.

Quasi ogni italiano dispone di cinquemila euro da versare per il salvataggio finanziario della sua nazione. Le trattative teoriche richiedono un forte impegno attraverso un esborso monetario, per potersi concretizzare.

Io intravedo nessuna via drastica, tuttavia l’azione perentoria da intraprendere adesso, risiede nel salvaguardare il potere di acquisto di un intero popolo, magari mediante un processo di salvaguardia e salvataggio autoctoni. In alternativa la forbice tra povertà recessiva e ricchezza improduttiva, causerà uno sprofondamento totale dell’Italia.

Giacchè risulta palese il fatto che l’Italia possegga i numeri per sedere al tavolo dei paesi più ricchi e progrediti, il baluardo contro il polulismo risiede nell’intervento finanziario privato, con una trattativa continentale realmente costruttiva. Questo scaturisce dalla verità apodittica che una guerra finanziaria non conviene a nessuno.

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Berlusconi? No, ecco Chi ha i maggiori conflitti d’interesse

Vanguard Group, i fondi State Street, i fondi Blackrock, insieme a numerose banche, compaiono tra i principali azionisti di Moody’s e Standard & Poor’s, ovvero le principali agenzie di rating al mondo. Al contempo una delle maggiori societa’ di gestione del risparmio Usa, ovvero il Capital World Investment e’ primo azionista di Standard & Poor’s e secondo socio di Moody’s. Suddette agenzie di rating sono concorrenti, pertanto esiste un conflitto di interessi di Capital World Investment. E Capital World Investment, assieme a tutti coloro che agiscono nel suo stesso modo, e’ proprietario ed utilizzatore dei giudizi di rating delle due agenzie americane. In altre parole le agenzie di rating sono pagate dalle medesime societa’ che devono valutare. Nemmeno Berlusconi ha un così esteso conflitto di interessi, perché in ballo ci sono i soldi dell’intero capitalismo americano.

I soci di queste agenzie, in altre parole, devono mantenere o accrescere i propri profitti, per cui i prodotti finanziari che offrono tali soci, debbono sempre apparire ottimi, o scevri da complicazioni. Insomma il capitalismo americano si estende come una spirale sui prodotti finanziari del mondo, in particolar modo per quanto riguarda l’Europa, in pieno declassamento. Ma questi declassamenti sono decisi per lo più dall’alto perché convengono a qualcuno, questa e’ la nuova guerra del capitalismo: decidere sul destino altrui mediante prodotti finanziari. L’Italia e L’Europa sono nel mirino di coloro che debbono mantenere una posizione economica dominante.

La crisi? E’ scoppiata, anni fa, in seguito ai mutui subprime, consigliati affidabili da queste societa’ di rating che avevano interesse affinché le banche, loro proprietarie, facessero affari in tal modo. Ed e’ alla luce di questi dati che Draghi ha cercato di stemperare le tensioni finanziarie che aleggiano in Europa, a causa dei giudizi di Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch. In realtà i voti sulle attività finanziarie di queste societa’ di rating influenzano in maniera esiziale, per coloro che sono indiziati di pareri negativi, le politiche di investimento mondiali. Gli articoli in foto sono acquistabili nella sezione “shop” di questo sito, sul marketplace della pagina Facebook “Francesco Tondo” e nei punti fisici di Piemme agenzia via San Gennaro Napoli e Fulvio Mazzarella, nei pressi della stazione di Napoli.




Dazi contram personam

L’Italia stava per prestare il fianco ai dazi statunitensi riguardo a molteplici prodotti dell’agroalimentare, relativamente ad una questione in cui la “sede” del Vaticano non c’entra per niente. Infatti l’America protesta di fronte alle molteplici disdette europee negli ordinativi di Boing 737 dopo vari incidenti aerei verificatisi per una tara non riparata del velivolo in questione.

E sopratutto Trump si duole e innervosisce del fatto che il concorrente europeo del suo Being, ossia l’Airbus, sia considerato migliore dal mercato, pertanto e’ maggiormente venduto. Per limitare tale nocumento commerciale, gli Usa impongono dazi verso una dovizia di prodotti europei, fra cui il parmigiano e l’olio italiani. Ma cio’ che non si obietta in tutte o quasi le sedi, e’ l’incolpevolezza dell’Italia rispetto alla questione dell’Airbus, giacche’ l’azienda aereonautica proprietaria dell’Airbus e’ anglo-franco-prussiana. E la Germania che ha perso la guerra con il divieto acuto di non produrre aerei per molto tempo, subito e’ stata inserita nel gruppo principale dei produttori aereonautici; sorte impedita all’Italia, anch’essa sconfitta nella guerra mondiale, la quale e’ giusto che deve pagare con i propri beni alimentari e similari, per un’azienda che non possiede per nulla? Da qui emerge l’inadeguatezza manageriale di tecnici e politici italiani, che in Europa non tutelano ben bene l’interesse nazionale. E che fare dunque per sistemare tale questione? Attuare e costringere ad adottarla, una politica industriale che porti l’Italia all’apice della produzione di aerei e tecnologie militari, svincolandosi dalle istanze europee che non consentono di spendere liberamente per massimizzare la capacita’ ed eccellenza industriale italiana.

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Il benessere del cuore

Il cuore è l’organo vitale per antonomasia.

Nella cornice del benessere da gratificazione tuttavia, è opportuno sottolineare l’importanza, di questo strumento organico da sempre associato all’amore ed al sentimento.

Le persone atee, sono magari migliori di quelle “scristianizzate”, ovvero secolarizzate, intesi come coloro che agiscono senza empatia e spirito di fratellanza. “Scristianizzato” e’ la sfaccettatura degradata di un individuo o un gruppo di essi, che non utilizza il “cuore” nelle proprie attività quotidiane, pertanto finirà inesorabilmente a corrodere la propria felicità, qualora sia felice. Perchè mettere il cuore in ogni azione, assicura un buon grado di soddisfazione e di gratificazione anche in casi di fallimento.

Ci si accorge solo allorchè si stia in una situazione esiziale, o letale, del livello di risorse interne che si possiede; e questa “scoperta” è operata solo grazie ai risultati raggiunti mediante gli sforzi fatti metaforicamente con il cuore. Infatti è dall’atto di attingere dal proprio spirito/cuore l’energia, la passione e l’impegno in un’attività, che ci si sente bene in seguito. Il che sta a significare di aver agito massimizzando l’energia immateriale proveniente dal cuore. Esso infatti è il miglior amico-alleato del cervello, ad onta di quello che si ritiene in relazione alle vicende amorose.

Va in tal caso accantonato il tema sentimentale in generale, per focalizzarsi sulle vicende pragmatiche per eccellenza; ebbene il criterio di operatività basato sul cuore, è l’unico a rendere piacevoli anche le attività considerate “spiacevoli”, giacchè il cuore secerne soddisfazione personale, e prepara un’innesto di attività piacevole sul serio, parallelamente o subito dopo quella spiacevole. La linea di azione imperniata sul detto concetto di “cuore” comporta fede, impegno e dedizione, ovvero i medesimi ingredienti in grado di concretizzare risultati ai più inimmaginabili. Gli articoli in foto sono acquistabili nella sezione “shop” di questo sito, sul marketplace della pagina Facebook “Francesco Tondo” e nei punti fisici di Piemme agenzia via San Gennaro Napoli e Fulvio Mazzarella, nei pressi della stazione di Napoli.




Fake news su Italia e Alto Tradimento

Siccome il ministero del tesoro italiano ha dichiarato recentemente di avere in cassa 77 miliardi di euro, la firma “draconiana” del Mes e Recovery Fund, ossia debiti europei per l’Italia alle prese con il Covid, appare bislacca. Il problema connesso a tale firma dei trattati capestro Mes e Recovery Fund per l’Italia, si impernia sia nel blocco di offerta per i richiestissimi titoli di stato dedicati ad obbligazionisti italiani, sia nel nullaosta politico italiano, nel recidere pensioni, emolumenti e servizi pubblici, aumentando le tasse, al fine di ripagare gli inutili debiti europei. Cosi’ il lavoro indefesso di traditori e pavidi rappresentanti dell’Italia, si flette ai dogmi neoliberisti dei debiti pubblici pagati con prelievi anche, sui conti correnti privati; nonche’ il deep state italiano, seppure fossero bloccati per debiti i 77 miliardi in cassa, si esime dal ricavarne altri per sostentare piccole e medie imprese, impiegati e professionisti oberati dal Covid innestato sulla crisi precedente e mai finita dal 2007. Il compito della magistratura e della banca d’Italia, nell’ambito della sottoscrizione di questi trattati balzani e dell’aggressione politica in Italia, sarebbe punire i conniventi che impongono indigenza in Italia, ed offrire liquidita’ gratuita, indefinita, immediata e svincolata da ognuno, verso l’ossatura produttiva d’Italia. Gli articoli in foto sono acquistabili nella sezione “shop” di questo sito, sul marketplace della pagina Facebook “Francesco Tondo” e nei punti fisici di Piemme agenzia via San Gennaro Napoli e Fulvio Mazzarella, nei pressi della stazione di Napoli.