Russia-Cina: nuovo patto e minacce

PECHINO, 13 DIC – Il presidente cinese Xi Jinping e quello russo Vladimir Putin avranno un incontro video mercoledì 15 dicembre, secondo quanto ha annunciato la direttrice del Dipartimento informazione del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying. Durante l’incontro, Xi e Putin “esamineranno le relazioni bilaterali e i risultati della cooperazione di quest’anno, elaboreranno un piano di alto livello per lo sviluppo dei legami bilaterali per il prossimo anno e scambieranno opinioni sulle principali questioni internazionali e regionali di interesse comune”, ha aggiunto nel briefing quotidiano il portavoce dello stesso ministero, Wang Wenbin. Intanto si profilano pericoli per America ed Europa dalla nuova “copula” militare ed economica tra Cina e Russia, per mezzo della loro progressiva cesura del dollaro dal proprio sistema di scambi, al punto che perfino nell’aereporto di Mosca le insegne per forestieri compaiono in cinese oltre a russo ed inglese. Inoltre c’e’ una dovizia di prodotti che Russia e Cina scambiano con le proprie monete anziche’ il dollaro; e da corrispondenti impiegati da “La casa del Sole tv” si evince quanto il processo di industrializzazione russa stia ampliando notevolmente i settori dell’artigianato e della piccola e media industria.

La cooperazione tra Russia e Cina poggia sull’egida militari con cui la superpotenza di Putin offre e vende tecnologia e protezione militare al gigante commerciale asiatico, oltre a manufatti e prodotti agricoli e minerari che certificano una crescita esponenziale del settore primario e secondario russo nell’ultimo anno.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

La Cina si dichiara essere commercialmente autosufficiente mediante il proprio considerevole mercato interno e si proclama in fase di ventura annessione a Taiwan. Alla stregua di Putin che avverte l’Europa con la Nato di sgomberare Kiev, che dista circa 300 chilometri da Mosca. Mosca sta impiantando una dovizia di aziende su suolo cinese, in un’opera di svincolamento totale dall’asse Euroamericano.

Riporta Ntv di esercitazioni congiunte tra marine militari inglese, americana, australiana e giapponese, nelle coste che delimitano le aree di influenza marittima cinese e giapponese, al fine di attruppare la Cina e troncarne l’espansionismo territoriale.

Putin sta intersecando le ex colonie russe oggi coadiuvate con l’Europa, come Ungheria, Polonia, Lettonia e Finlandia, in un agglomerato di nazioni ostili alle politiche della bce, nonche’ imperniate su un multilateralismo nemesi del neoliberismo medesimo, che suffraga l’identità’ cristiana dell’Europa sulla bandiera della decentralizzazione. Decentralizzazione Russo-cinese ed ipoteticamente baltica che si dimostra esisiale se non letale, per il settore industriale e commerciale euroamericano.https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/la-finestra-sul-vesuvio/




Gas: nuovo record e pericoli su case

 Nuovo balzo del prezzo del gas che segna ad Amsterdam un rialzo del’11,05% a 117,46 euro al Mwh, il valore più altro dopo il picco dello scorso 6 ottobre a 125,76 euro. In forte crescita anche le quotazioni per Unità Termica (Mmbtu) a Londra (+12% a 3 sterline, afferma l’ANSA). Intanto infiammano le polemiche, ultima delle quali nella gremita piazza del Gesu’ nel centro storico di Napoli, per rintuzzare le decisioni dell’Europa sulle case nonche’ sulla estinzione del motore termico entro il 2035. Sabato scorso infatti, un manipolo di intellettuali e politici del calibro di Diego Fusaro, si e’ appellato ai manifestanti, turisti e passanti limitrofi al palco su cui si esibivano gli oratori a Napoli, contro i propositi europei di impedire affitti e vendite di immobili non ben ecocompatibili. E personalita’ come Cosimo Massaro, allievo e seguace dell’economista Giacinto Auriti, hanno aizzato involontariamente la platea spiegando che le preconizzate prescrizioni europee di impedire locazioni e compravendite per dimore che sprecano energia, siano un’incostituzionale abuso finanziario atto ad obbligare ristrutturazioni edili con materiali ecologiche che danneggerebbero i proprietari di case per mezzo di forme di indebitamento, aumento di valore ergo di tasse, nonche’ diminuzione di acquisti e affitti per soggetti economici medio-piccoli, da sempre volano di crescita mastodontica per il pil. https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Frattanto alimenta dubbi e sconforto, nell’,ecosistema dei social, il fatto definito apodittico dell’innalzamento dei prezzi dell’energia esenti da un calo della produzione da parte della Russia e produttori contigui. Nell’ambito di cio’ si inserisce l’invettiva del seguitissimo professor Malvezzi, che esecra il lassismo del governo sugli ostentati aumenti in busta paga che verrebbero vanificati da aumenti dei prezzi delle materie prime e bollette gia’ in essere. Secondo la logica espressa nel pamplhet reiterate volte citato e poi censurato:”I protocolli dei savi di Sion”, in cui si legge di aumenti in busta paga da scongiurare con aumenti di gabelle e prezzi.

Il motore termico di auto e barche nonche’ innumerevoli altri e variegati mezzo di trasporto, prescritto negli intenti dell’Europa da abbandonare nel 2035, riscontra le dichiarazioni bislacche dell’amministratore delegato Fca-Stellantis in merito a costi insostenibili dell’,elettrico; il che puo’ far cessare la produzione di veicoli elettrici per la fu Fiat.

I motori elettrici possono impiantarsi in auto antiquate di ogni tipo di alimentazione in seguito ad una spesa di almeno 4000€, per cui il settore del commercio va incontro a nuove spese e nuovi costi imposti per decreto. In questo pantano calano gli acquisti di auto nuove binariamente al tenore di vita ed i conto correnti per italiani ed euroamericani.

Anche Brasile ed America, grandi produttori petroliferi ed elettrici, fronteggiano rincari di benzina e bollette che alimentano critiche, crisi e movimenti antipolitici. https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23457/ quadri moderni d’autore economici

   




Campione olimpico pedofilo

PARIGI, 13 DIC – L’ex olimpionico di nuoto francese, Yannick Agnel, sotto inchiesta da sabato per stupro e violenze su una minorenne, “ha confessato i fatti contestati”, ha annunciato la procuratrice della Repubblica di Mulhouse, nell’est della Francia, Edwige Roux-Morizot. Agnel ha detto di non aver avuto “la sensazione che ci fosse costrizione”, secondo la procuratrice, ma “se i fatti si configurano come stupro o violenza sessuale, è perché esiste un’importante differenza di età fra la vittima, Naome Horter, figlia del suo allenatore di allora, Lionel Horter, che aveva 13 anni all’epoca dei fatti, nel 2016, e il nuotatore, che ne aveva 24. C’e’ timore per indagini su pedofilia ed adescamento minori in molteolici ambiti della societa’, attualmente nonche’ sulla scia del maxiprocesso a Maxwell, moglie del suicida Epstein che sta scuotendo l’America e sferzando l’opinione pubblica.

Anche va rimarcato l’utilizzo strumentale di denunce pilotate di pseudostupri da parte di minorenni nei confronti di personaggi da infangare o deperire. Cio’ si innesta alla luce dello scagionamento totale di Micheal Jackson relativo crimini di pedofilia; con l’aprioristico ed il conseguente duplice suicidio con tanto di epistola di scuse, da parte di adulti che hanno fomentato false denunce ai danni della principale stella musicale della storia.https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23457/ quadri d’autore moderni

Nel caso del processo Epstein per stupri, torture, maltrattamenti e schiavitu’ su minori, va rimarcato il dato che vedrebbe l’utilizzo di minori rapiti e trafficati per l’occidente, da parte del dittico Cia-Mossad, teleologici al ricatto di esponenti politici, grand’industriali e finanziari, che a causa di foto e video loro di atti sessuali e parasessuali illeciti, sarebbero obbligati a coadiuvare un certo tipo di istanze legislative. Congetture o supposizioni non e’ dato sapere con certezza, tuttavia rimane la questione eclatante della pedofilia dilagante, l’omerta’, la ricattabilita’ delle alte sfere amministrative nonche’ l’utilizzo della magistratura per scopi politici, economici e finanziari; il tutto in una cornice di servizi segreti troppo ambigui e di impercettibile indirizzamento.

Anche il lodevole cantautore Gianluca Grignani, celebre all’ estero con le versioni in lingua portoghese e spagnola della canzone:”La mia storia fra le dita”, e’ scoppiato in un pianto scrosciante ai microfoni del programma Mediaset della Toffanin: in quel frangente l’artista si e’ confessato come vittima di abusi sessuali da parte di un pedofilo, mai denunciato dai genitori, durante l’adolescenza.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/




Tragedia in Sicilia: la vera questione Green

Le vittime accertate dell’esplosione di Ravanusa sono tre. Contrariamente a quanto comunicato in un primo momento dalla Protezione Civile, non è stata ancora individuata una quarta vittima. Due donne sono sopravvissute. Sei ancora i dispersi. 

Quattro dei sei dispersi abitavano nella stessa palazzina crollata mentre altri due, tra cui un’infermiera trentenne incinta, erano andati a trovare dei parenti, ha spiegato il capo di gabinetto della questura di Agrigento Elisa Vaccaro facendo il punto sui soccorsi e ribadendo che al momento ci sono tre vittime accertate e due persone salvate. Le operazioni di soccorso sono ancora in atto. “L’impegnò dei vigili del fuoco non si ferma e non si fermerà – dice il capo del corpo nazionale Guido Parisi – Fino all’ultimo cercheremo di estrarre vive le persone coinvolte nei crolli”. Parisi ha poi sottolineato che al momento sono un centinaio i vigili del fuoco che stanno lavorando sulle macerie, tra i quali ci sono diverse squadre Usar, gli specialisti delle ricerche in contesti complessi.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Quattro palazzine crollate e tre sventrate, un’area di 10mila metri quadrati investita da una deflagrazione fortissima: così Salvatore Cocina, direttore della protezione Civile regionale, descrive i danni provocati dall’esplosione. La deflagrazione, che è stata sentita anche nei paesi vicini, sarebbe stata causata da una grossa fuga di gas dalla tubatura del metanodotto. “‘Sicuramente c’è stata una fuoriuscita di gas che ha creato una sorta di sacca di metano espansa – ha spiegato – La forza dell’esplosione, forse innescata dall’avvio di un ascensore, potrebbe essere stata potenziata da una stufetta a gas, ma è ancora troppo presto per dirlo”.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Sono cento le persone che non possono rientrare in casa a causa dei danni provocati dall’esplosione, ha detto il capo della Protezione civile Siciliana Salvo Cocina sottolineando che le verifiche sono ancora in corso anche se diversi appartamenti erano disabitati. Il Comune ha preparato luoghi temporanei per l’ospitalità, ma in larga parte gli sfollati hanno trovato accoglienza presso parenti e amici. La Protezione Civile invierà personale per supporto psicologico. A Ravanusa la notte scorsa è stato costituito il Centro coordinamento soccorsi.

E’ improvvisamente andata via la luce, poi sono venuti giù il tetto e il pavimento”. E’ il drammatico racconto di Rosa Carmina, una delle due superstiti del crollo di Ravanusa. La donna, 80 anni, estratta viva dalle macerie, è stata intervistata da Repubblica nell’ospedale di Licata dove è stata portata dopo essere stata estratta dalle macerie della sua casa. Carmina ha raccontato le voci dei vigili del fuoco mentre era sepolta dai sassi e di aver urlato fino a farsi trovare. Ha sentito anche la cognata, che abitava al piano di sopra, invocare aiuto. Anche lei si è salvata ed è stata recuperata poco dopo. La palazzina è crollata a seguito di una esplosione dovuta a una fuga di gas dalla condotta. “Non ho sentito alcun odore di gas nei giorni scorsi”, ha precisato la donna.https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

“Ho avuto mandato dal presidente Draghi di informarlo puntualmente, dice il sindaco locale. Nessuno sarà lasciato solo. Fiscal Compact permettendo nel senso che i fondi nazionali sono limitati e subordinati alle decisioni Bce che, a quanto pare, non ha ancora bonificato tutti i soldi preconizzati con il Pnnr. Su dissesto idrogeologico, vitale per scongiurare episodi analoghi, dare slancio all’economia e tutelare l’ambiente, per Valerio Malvezzi sono solo quattro su sessanta necessari, i miliardi stanziati dal connubio Italia-Europa.

Riguardo la crescita ostentata dai media del pil italico il lodato economista e presidente Afim, Malvezzi, asserisce che la crescita del Pnnr si innesta dopo l’involuzione economica del 15% causata dalla pandemia. Di conseguenza il saldo tra crescita di quest’anno per l’Italia, rispetto alla decrescita del 2020, configura un passivo per l’erario di circa il meno 5%.




La battaglia della classe media

La classe media e’ l’emblema dello sviluppo economico, culturale, sociale, civile, commerciale, di un paese: l’Italia settentrionale risulta piu’ sviluppata, evoluta e vivibile di quella meridionale per mezzo di una diffusione maggiore di professionisti, artigiani, piccoli industriali, che compongono la parte equilibrata di ogni territorio, ne’ molto facoltosa, ne’ minimamente indigente. La classe media per osmosi edulcora gli spazi ad essa circolanti e migliora le persone che vi sono a contatto permanente.

Il dramma dell’Italia attuale si impernia sulla regressione economica, professionale e civile della mera classe media. Impresa piccola e media infatti annaspano con la stretta sul credito bancario, la tassazione crescente, l’inflazione galoppante, il carovita incipiente, infine la diminuzione certificata di investimenti pubblici nei servizi, imprese e professioni ormai annosa.

Non e’ vero che i ricchi spendono di piu’ e sostengono il commercio, come affermato da Giacomo de Rosa, imprenditore partenopeo del settore ricettivo, in quanto oggi si lavora o poco ma benissimo dal punto di vista remunerativo, o molto ma malissimo. Da cio’ si deduce quanto il settore trainante dell’economia sia la classe media, la quale non esborsa ne’ poco ne’ molto bensi’ spende sovente, con gusto, ed in modo deontologico.

Gli anni novanta hanno conosciuto l’ultima parte del boom economico italiano, che secondo l’andamento studiato dal Financial Times, avrebbero collocato l’Italia sullo scranno della Germania tra le potenze mondiali, entro il 2001. Insomma per la tendenza legislativa ed economica passata il Bel Paese, gia’ quarta potenza mondiale nel ’92 scalzando Francia ed Inghilterra, avrebbe occupato la posizione della Germania verso il 2002: prima potenza economica d’Europa.

La classe media ha subito un processo di deflagrazione causato da quel Fiscal Compact ed affini che hanno prescritto il licenziamento massivo di operatori pubblici-classe media-nel settore ospedaliero poi decimato con la chiusura di una dovizia di nosocomi, universitario, scolastico. Negli uffici di polizia, carabinieri, le assunzioni sono diminuite e vanno a rilento. Per la chiusura di uffici pubblici correlati a regioni e province, il numero di salariati e classe media e’ diminuito, con il nocumento per il Pil sempre vincolato a commesse estere e acquisti locali di sporadici facoltosi individui. Anche le piccole e medie imprese che lavoravano con le pubbliche amministrazioni hanno subito fallimenti per crediti non incassati, cessazione dei rapporti contrattuali con il settore statale, cosi’ licenziamenti e depauperamento generale.cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Riguardo i dipendenti pubblici e quelli delle amministrazioni politiche e parapolitiche, il finanzialista Malvezzi rammenta quanto sia falso secondo i dati europei, che essi siano troppi, improduttivi nonche’ onerosi per l’erario. Giacche’ Malvezzi, celebre economista e manager economico di Italia quarta potenza 1992, dimostra che gli incassi fiscali coprono del 120% il fabbisogno pubblico, tuttavia il 20% in piu’ al fabbisogno nazionale raggranellato con le tasse, viene speso per pagare illeciti interessi sul debito pubblico, a speculatori finanziari forestieri.

Prima invece eventuali sovraincassi pubblici oppure il 20% delle tasse oggi sprecato in interessi illegittimi costituzionalmente, veniva investito in servizi e sviluppo economico-industriale italiano.

Malvezzi su Radio Radio ha anche smontato il dato che vede il Pil in crescita con il Pnnr, alludendo al fatto che in Italia nascono nuove imprese fittizie derivate dalla disoccupazione ingente della classe media che prova a montare piccole attivita’ commerciali con guadagni totalmente insufficienti a dare gettito fiscale, contributi personali, assunzioni.

Per il professore in questione letale alla classe media e la piccola e media impresa italiane, oltre al Fiscal Compact e’ stato l’euro, che ha di fatto raddoppiato i prezzi diminuendo gli emolumenti; ancora le famiglie italiane non riuscendo a risparmiare praticamente nulla, non detengono piu’ come antecedentemente, il debito pubblico oggi sempre piu’ nelle grinfie di banche commerciali e fondi di investimento che proscrivono tagli di spesa, aumento gabelle e prezzi per riscuotere interessi illegittimi sul debito

Interessi sul debito decretati illegittimi in quanto l’Italia ha ripagato una volta e mezzo il proprio debito con gli interessi, eppure essi permangono ed il debito aumenta. Colpendo risparmi e classe media il debito pubblico non viene finanziato dagli italiani di conseguenza non possono attuarsi cesure di tasse, aumento servizi ed investimenti industriali.

La classe media va rilanciata con un piano adeguato non a debito, siccome la mera capacita’ culturale ed analitica di aver scoperto che Idrossiclorochina fa male solo con le dosi indicate da Oms anziche’ nella quantita’ con cui e’ adoperata da certi medici; ebbene questa capacita’ permea fette importanti di classe media, non altri.quadri moderni d’autore economici nello shop di francescopaolotondo.comhttps://www.francescopaolotondo.com/prodotto/partenza/




Intelligence economica: trattati segreti Italia-Francia-Usa

Desta scalpore su siti giornalistici, profili pubblici e privati disallineati, la questione dello scandaloso trattato che vincola Italia e Francia su temi politici ed economici. Quello che in filigrana sta esacerbando gli animi dei cittadini italiani depauperati dal carovita progressivo, stagnazione salariale, stallo economico e leggi liberticide, inerisce la totale segretezza sul trattato, alla stregua di quanto avvenne con un progetto identico tra America ed Italia.

E’ un redame nonche’ un accordo di decenni fa, quello contestato tra Italia ed Usa, che viene tacciato di blocco nello sviluppo informatico italiano con Olivetti sottoposta a ridimensionamento paradossale. https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/ cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio e quadri d’autore economici nel su messo link

Olivetti era il prodromo dell’internet come figura oggi, del computer Apple e similari, ed in seguito al trattato segreto summenzionato, ha deviato dal pionieristico e facoltoso percorso che ne avrebbe decretato l’egemonia globale, con sviluppo economico italiano illimitato.

Nell’ambito del patto tra Italia e Francia sono numerosi i giornalisti e cittadini a deprecare la mancanza in Italia di quel settore presente in Francia, dell’Intelligence economica deputata a difesa aziendale del territorio, acquisizioni industriali ed ingrandimento economico nazionale. Si imputa alla politica di Draghi la responsabilita’ di cedere con l’accordo francese, quote crescenti di multinazionali pubbliche e private, a concorrenti francesi, tedeschi inglesi e cinesi. E si esorta in massa la desecretazione dell’accordo con la Francia binariamente a quello con l’America al fine di salvare il comparto produttivo pubblico e privato del Bel Paese.  A corroborare le tesi di commentatori e giornalisti sedicenti patrioti in relazione al patto tra Italia e Francia, sussistono i timori per una cessione in atto della Tim alla francese antagonista Vivendi’ che gia’ la detiene al 23%, ma anche la perdita di contratti Agip ed Eni a favore di aziende francesi e tedesche, tra Libia, Somalia, Eritrea. A cio’ si aggiungono i richiami pubblicati dai servizi segreti italiani-Copasir-sugli intenti francesi di acquisizione di banche ed imprese pubbliche e private medie e grandi italiane, di eccellenza, da parte della medesima Francia. Vengono nella fattispecie citate le medaglie alla Legion d’Onore, per gli esponenti di spiccohttps://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/ cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio e quadri d’autore nel link; della politica italiana specialmente Pd, con all’attivo la firma di accordi del calibro del Trattato del Quirinale, con Francia ed omologhi.

Infine una fetta considerevole del pubblico editoriale italiano si definisce spaesata ed imbizzarrita nello scovare Dini, Legion d’Onore Pd, firmatario del blocco incostituzionale delle pensioni e salari all’inflazione, sullo scranno della potente Corte Costituzionale. Dini che concretizzo’ il prelievo forzoso dai conti correnti italiani per entrare nell’euro, mai restituito ad onta delle promesse e definito non necessario dal professor Malvezzi, viene additato come pedina antitaliana posta in Corte Costituzionale per vigilare sulla riuscita di operazioni esiziali per l’economia, analoghe al Trattato del Quirinale.




Macchina del suicidio in Svizzera

Buongiorno amici. Il deputato Pillon della Lega, dal suo profilo Facebook iperseguito si scaglia contro l’ultima istanza che coinvolge il parlamento svizzero.
Sembra tratta da un museo dell’orrore e invece a quanto riportano i media elvetici presto sarà adottata per praticare l’eutanasia in Svizzera.
Si chiama Sarco, ed è una macchina da suicidio. Secondo il suo inventore, l’australiano Philip Nitschke noto come “dottor morte”: “La capsula è montata su un supporto che sprigiona azoto liquido al suo interno, facendo calare rapidamente i livelli di ossigeno dal 21% all’1% in circa 30 secondi. La persona sperimenterà un vago disorientamento e una lieve euforia, prima di perdere conoscenza. La morte avviene per ipossia e ipocapnia, cioè mancanza di ossigeno e anidride carbonica, senza provocare panico né senso di soffocamento”.
(In un ambiente in cui l’ossigeno è inferiore all’1%, dopo aver perso conoscenza la morte sopraggiungerebbe dopo circa 5-10 minuti).

Il deputato leghista conservatore, anti lgbtq, scaglia le sue invettive contro la dirigenza europea che suffragherebbe modelli di guadagno disumani, smussando le tematiche relative la sacralita’ della vita, della famiglia tradizionale e della religione cattolica osteggiata, a suo parere, dai potentati finanziari che indirizzano politica, informazione e multinazionali.

Cosi’ Pillon si protrae come palladio di valori tradizionali esecrando il dogma in auge del “politically correct” che vuole inibire la dicitura scolastica di maschio e femmina, ma anche il Natale, additato come forma scoptica ed antisociale, per atei e credenti di altre fedi. Quadri moderni d’autore economici nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/

“Un orrore, appunto. Come un orrore è la legge sull’eutanasia che la Camera sta approvando in queste ore.
Squallido anche l’uso della ragazza in fotografia per promuovere il prodotto.
Le persone anziane, fragili o malate hanno il diritto di essere assistite e curate, non di essere tolte di mezzo”, afferma nel proprio scritto il deputato. Un politico anticonformista che si sta battendo contro iniziative abortiste e quelle basate sul modello dell’utero in affitto, alla luce di gravose offese e minacce trasversali che riceve in modo altalenante. Tuttavia intorno a Pillon si stanno compattando gruppi di cattolici, genitori e professionisti che animano i suoi profili informativi con una dovizia di interazioni e condivisioni.




Depositati atti contro Cdc Fda e Nato indirettamente

Il giornale “Sentire.it’ riporta le ultime istanze del principale e piu’ pernicioso processo della storia recente, una sorta di Norimberga 2, in cui un illustre e vincente avvocato tedesco ha visto l’accettazione della sua denuncia multipla, presso la Corte Suprema canadese. Nell’ambito della pandemia contemporanea infatti, si sta dando adito ad un processo mastodontico per crimini contro l’umanita’.

Una causa globale per crimini contro l’umanità è stata presentata ed accettata dalla Corte Superiore di Giustizia del Canada. Sono partiti i procedimenti legali per crimini contro l’umanità nei confronti di CDC, OMS e del Gruppo di Davos.

Reiner Fuellmich avvocato tedesco americano,  (vinse cause multi-milionarie contro le frodi di Deutsche Bank e quella contro la Volkwagen per la frode Dieselgate) membro fondatore del “Comitato Investigativo Corona tedesca” con il suo team investigativo composto da 1.000 avvocati e 10.000 dottori da tutto il mondo ha presentato le sue accuse. Eccole:

1- FRODE per utilizzo improprio dei test PCR con numeri di cicli inappropriati, con un 90% di casi covid che vengono così invalidati.

2 – FRODE per diagnosi di morte associate falsamente al covid19

3 – VIOLAZIONE dell’art. 32 del della Convenzione di Ginevra del 1949, sull’utilizzo di “vaccini sperimentali”: «vietate la mutilazione e gli esperimenti medici o scientifici non resi necessari dal trattamento medico di una persona protetta».

4-  art. 147: «condurre esperimenti biologici su persone protette è una grave violazione della Convenzione»

5- VIOLAZIONE di tutti e 10 i Codici di Norimberga. Per chiunque cerchi semplicemente di infrangere questi codici, è prevista la pena di morte.

In alcune nazioni settentrionali e’ stato dimostrato e fatto ammettere che il virus Sarscov2 non e’ stato isolato per cui il vaccino a copertura certa ed effettiva non e’ ancora potuto crearsi.

Sull’obbligo ai bambini di un lustro di vita, appena grosso modo legittimato in Itali, sono numerosi i medici come di Bella ad esporsi contro tale procedura. Giacche’ i danni arrecati ai bambini potrebbero essere grandi o non ingenti ma fastidiosissimi.

L’avvocato crucco che sta prodigandosi contro il principale conglomerato finanziario planetario, fa sponda a Robert Kennedy jr in America, Marco Mori in Italia, ed una dovizia di altri giuristi e professionisti che, in guisa consorziata, sta sfidando e sferzando il sistema di potere ai gangli della politica, della scienza, dei media e delle multinazionali nonche’ istituzioni, che caldeggiano per l’ultimo vaccino in circolazione. Cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/




Robert Kennedy intervistato dai medici

Irina Boutourline ha intervistato il pasionario Robert Kennedy jr il 22/11/21 ed il portale di medici e professionisti disallineati, Ippocrate.org, esecrato da Matteo Scanzi, ne ha pubblicato interamente il contenuto, stornato su questo:RFK- Buongiorno Irina…

IB – Oh, buongiorno Robert.

RFK – Come va?

IB – Bene, e tu?

RFK – Bene.

IB – I giornali mainstream dicono che la tua missione nella vita è di diffondere disinformazione… e non capisco, non capisco perché oggi sia così difficile intraprendere un qualsiasi tipo di dibattito sui vaccini e in particolare sui vaccini contro il COVID-19.
Cosa ne pensi?
Perchè tutto questo?

RFK – Sono d’accordo con te. Voglio dire, la democrazia è basata su un libero flusso di informazioni, e abbiamo bisogno che le nostre politiche
siano in grado di trionfare sulla piazza delle idee. Dobbiamo poter avere un dibattito aperto, un dialogo su questi argomenti.
E penso che dovrebbe essere molto, molto sospetto e allarmante per chiunque vive in democrazia, che semplicemente non possiamo parlare di queste cose, che non possiamo avere esperti da entrambe le parti che possano esprimersi su questi temi molto, molto importanti per la salute pubblica, per la nostra economia, e discuterne ogni aspetto.

IB – Penso la stessa cosa. È incredibile.
Dalle tue conversazioni e dalle tue interviste ho visto che quello che denunci è principalmente l’assenza di trasparenza da parte dell’industria farmaceutica. Quali potrebbero essere i suggerimenti da dare ai governi al fine di mostrare che c’è una vera trasparenza tra i governi e l’industria farmaceutica?

RFK – Capisci… queste società, le quattro società che producono tutti i vaccini, i vaccini per bambini, negli Stati Uniti sono tutte criminali seriali condannati. E queste sono Sanofi, Glaxo, Merck, e Pfizer. A partire dal 2009 quelle quattro società hanno pagato oltre 35 miliardi di dollari in sanzioni penali e danni e in sanzioni civili per aver falsificato dati scientifici, per aver frodato gli enti regolatori, per aver mentito al pubblico, per aver ucciso centinaia di migliaia di persone inutilmente. La Merck, per esempio, con un farmaco, il Vioxx, ha ucciso oltre 100.000 americani, alcune stime arrivano fino a 500.000, con un farmaco che commercializzavano come pillola per il mal di testa, e la società sapeva che causava infarto, ma non ha avvisato i cittadini. Molte persone che avevano assunto quel farmaco in quel periodo, se avessero saputo che rischiava di ucciderle, avrebbero potuto dire “Piuttosto prendo l’aspirina”. Ma non avevano potuto scegliere perché non ne erano stati informati. E oggi il discorso è lo stesso, ma abbiamo una cospirazione del governo. Come riparazione, la Merck alla fine aveva dovuto pagare 7 miliardi di dollari. L’intero consiglio di amministrazione sarebbe dovuto finire in prigione. Così non è stato, ma hanno pagato 7 miliardi di dollari in sanzioni e danni per quella causa.
Oggi abbiamo qualcosa di molto peggio. Abbiamo il governo che cospira con quelle stesse società per nascondere al pubblico fatti riguardanti questi vaccini obbligatori. Voglio ricordare che questi sono vaccini per i quali le aziende non hanno nessuna responsabilità. Hanno approvato leggi, il PREP Act negli Stati Uniti e anche il CARES Act, che danno immunità a queste aziende, cosicché, indipendentemente da quanto negligenti e da quanto avventati possano essere, da quanto gravi siano i tuoi danni, da quanto tossici siano gli ingredienti, non puoi querelarle. Ma non solo, l’unico modo in cui puoi citare in giudizio queste società è se puoi dimostrare che erano a conoscenza del fatto che il loro prodotto ha causato quel particolare danno che hai subito e che loro non ne hanno informato il pubblico. Quindi l’incentivo per queste aziende è sapere il meno possibile del prodotto perché meno sanno, meno responsabilità hanno. Quindi mettono a punto questi studi preclinici che sono fraudolenti, progettati per nascondere non solo al pubblico e agli enti regolatori, ma anche alle società stesse, se ci sono o meno problemi. E per questo, stiamo vedendo prodotti che sono molto, molto mal testati e il cui uso sta diventando obbligatorio. Ci viene ordinato di assumere un prodotto e ci viene richiesto di assumere un prodotto per poter esercitare i nostri diritti di spostamento, di istruzione, a in alcuni casi per poter uscire di casa. E questa è davvero l’essenza della tirannia.

IB – Certo… ma i consumatori hanno modo di proteggersi prima di farsi i vaccini? E se qualcosa va storto… se hanno un effetto collaterale, c’è modo di denunciare?

RFK – Non c’è possibilità di ricorso: se vieni danneggiato da un vaccino, in quasi tutte le democrazie occidentali, non in tutte, se vieni danneggiato dal vaccino, non hai possibilità di rivalerti. È problema tuo o di tuo figlio. E in questo momento stiamo assistendo al più alto livello di lesioni da vaccino a cui abbiamo mai assistito negli Stati Uniti. Sul sistema di segnalazione degli eventi avversi da vaccino, che è il nostro sistema di sorveglanza dei danni da vaccino, abbiamo già visto quasi un milione di eventi avversi segnalati e abbiamo visto 17.000 decessi. Sappiamo anche che quel sistema è progettato in modo da non funzionare. In altre parole, gli studi degli HHS (Servizi di salute umana), gli stessi studi del governo, mostrano che quel sistema raccoglie meno dell’1% delle lesioni da vaccino. E anche se è completamente inefficiente nel raccogliere gli eventi avversi, stiamo ancora vedendo questi livelli record di danni; per esempio, negli ultimi otto mesi della campagna vaccinale, abbiamo visto più morti registrate nel VAERS, in quel sistema, di quelle registrate nei 30 anni precedenti in cui si sono somministrati miliardi e miliardi di dosi di altri 72 vaccini, di tutte queste messe insieme. Negli ultimi otto mesi abbiamo visto più eventi avversi e più morti di quelli di tutti i vaccini segnalati da quando la registrazione è iniziata.

IB – Noi siamo un’associazione che si è presa cura di molti pazienti affetti da COVID-19, e abbiamo avuto molto successo con le terapie precoci. Ma abbiamo notato che il governo italiano e molti governi in tutto il mondo non hanno incentivato queste terapie precoci per il COVID-19. Perchè questo?

RFK – Mi sembra che ci sia in agenda di indirizzare la gente verso un’unica soluzione, che sono i vaccini. Sappiamo che il COVID è una malattia molto gestibile. È come l’influenza. Il COVID è molto mortale per le persone anziane, per le persone che hanno 70 anni e più. In effetti, ha una letalità del 5%, quindi se hai più di 70 anni, hai un rischio del 5% di morire se ti viene diagnosticato il COVID, e questa letalità è molto alta. Sotto i 70 anni il rischio crolla. Penso che ogni sette anni il rischio si dimezzi. La totalità della popolazione al di sotto dei 70 anni ha un millesimo del rischio della popolazione sopra i 70 anni. Quindi c’è un rischio molto basso e in uno studio del Lancet pubblicato un paio di mesi fa su bambini americani, i ricercatori non sono stati in grado di trovare un singolo caso di bambino sano morto di COVID. Quindi per un bambino sano il rischio di morire per COVID è nullo. E quindi questa spinta a vaccinare i bambini è molto sconcertante dal punto di vista medico. Chiaramente non è una risposta medica. È una risposta militarizzata. È una risposta che sembra essere parte di una spinta volta ad eliminare il gruppo di controllo per rendere sempre più difficile ai ricercatori di condurre studi sull’impatto sulla salute dei vaccinati a confronto con i non vaccinati. Perché non c’è ragione di salute pubblica nel vaccinare un bambino; ci sono molte ragioni per non farlo. Sappiamo che questi vaccini uccidono la gente. Sappiamo che causano miocardite e pericardite e trombosi, infarti, e morte, e ictus nei bambini. E perché fare un intervento con questo tipo di rischi contro una malattia che ha rischio di morte nullo? Sappiamo anche, ad esempio, che, durante gli studi clinici sui bambini dagli 11 ai 15 anni, la Pfizer ha mentito sui risultati della sperimentazione per nascondere l’impatto sulla salute. E lo sappiamo perché 1100 ragazzini avevano partecipato a quello studio, e una di loro era una ragazzina di 13 anni di nome Maddie De Garay, e Maddie De Garay subito dopo il vaccino ha avuto febbre e poi ha avuto convulsioni. E oggi è su una sedia a rotelle, probabilmente lo sarà a vita. E deve usare un sondino per nutrirsi. La Pfizer nella sperimentazione clinica ha registrato questo danno come “mal di stomaco”. Questo è un tasso di eventi avversi molto elevato, un tasso di eventi avversi gravi di 1 su 1100. Quindi per quella fascia di età, il rischio di morire di COVID è nullo. Però, in base allo studio di Pfizer, c’è un rischio su di 1 su 1100 di subire un danno che è letteralmente un destino peggiore della morte.(cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaoloto.comhttps://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

IB – Sì, è incredibile come…

RFK – E dirò questo, che se distribuisci il vaccino a 76 milioni di bambini negli Stati Uniti, come intendono fare ora, estrapolando in base agli studi di Pfizer, se hai un danno del genere ogni 1100 bambini, stai parlando di 70.000 bambini che possono andare incontro a quel tipo di danno. È molto peggio di tutto ciò che abbiamo visto col COVID. Il COVID colpisce principalmente le persone anziane. Perché stiamo facendo questa guerra sui nostri bambini?

IB – Conosci altri Paesi che si sono comportati in modo diverso e hanno assecondato le terapie precoci e non hanno imposto i vaccini? E quale è stata la loro esperienza?

RFK – Be’, ci sono altri Paesi che stanno usando per esempio l’Ivermectina, l’idrossiclorochina e altri farmaci. Questi non sono, tra l’altro, gli unici due farmaci che funzionano contro il COVID. Ci sono gli anticorpi monoclonali che funzionano, ci sono steroidi per inalazione, anticoagulanti, antinfiammatori, antibiotici e varie altre terapie che funzionano. E sappiamo che tutte quelle terapie, che quasi tutto quello che fai per il trattamento precoce del COVID ha un enorme impatto sulla riduzione dei ricoveri e della mortalità. Abbiamo ottimi dati per quanto riguarda l’ivermectina, l’idrossiclorochinina, e abbiamo letteralmente oltre 100 studi pubblicati, peer-reviewed, che indicano collettivamente, e la maggior parte singolarmente, che questi composti sono straordinariamente efficaci come profilassi, in altre parole, per prevenire il COVID ma anche, se somministrati nelle prime due settimane dalla diagnosi, hanno un’enorme riduzione, l’80%, dei ricoveri e una riduzione dell’80% della mortalità. Quindi probabilmente l’80% delle persone che sono morte da COVID non sarebbe morta.
In Cina si sono iniziati a utilizzare questi farmaci molto presto. Hanno pubblicato i protocolli entro aprile 2020. per il trattamento precoce, e quei protocolli includevano clorochina, che è il cugino dell’idrossiclorochina, e lavora sulle stesse vie, e antibiotici, antinfiammatori, anticoagulanti, e il tasso di mortalità in Cina è stato di circa tre persone per milione di abitanti; per confronto gli Stati Uniti, hanno avuto un tasso di mortalità di quasi 2200 per milione di abitanti, quindi, quasi 800 volte il record cinese. Abbiamo anche visto che l’uso di idrossiclorochina e ivermectina nei Paesi africani sembra essere direttamente correlato alla bassissima letalità del COVID in quei Paesi.
La Tanzania ha una mortalità di meno di una persona per milione di abitanti. In India, abbiamo un perfetto esperimento naturale dove l’Uttar Pradesh, che è la più grande provincia dell’India, penso circa 230.000.000 di persone, quindi paragonabile alla popolazione degli Stati Uniti, ha avuto quasi zero morti per COVID-19 dopo aver implementato l’accesso universale all’ivermectina.
E ci sono molti molti altri esempi del genere. C’è una correlazione diretta in molti studi tra i Paesi che hanno usato idrossicloorchinina e l’hanno messa a disposizione dei propri cittadini presto. I tassi di mortalità in quei Paesi sono sensibilmente inferiori rispetto ai Paesi come gli Stati Uniti e molti Paesi europei come il Regno Unito e l’Italia, che hanno soppresso le terapie precoci.
Il trattamento precoce funziona, è come un’influenza. Porrebbe fine alla pandemia perché la pandemia in realtà… il problema con la pandemia è il sovraffollamento dei letti ospedalieri. Ma se l’80% delle persone non finisce in ospedale, la crisi cessa. Abbiamo la capacità, se avessimo una buona strategia, che è quella di isolare e proteggere e predisporre tante risorse che proteggano le popolazioni vulnerabili, le persone che hanno più di 70 anni, le persone con comorbilità, e poi lasciare che la malattia si diffonda tra le fasce di popolazione per le quali non c’è rischio o c’è un rischio molto, molto basso, come fa l’influenza; a quel punto hai la popolazione con immunità di gregge, con immunità a vita, e hai una malattia che è come l’influenza; ritorna stagionalmente, anno dopo anno, colpisce un numero molto limitato di persone e sappiamo come trattarle. Sappiamo come gestire questa malattia, come gestirla per ridurre la mortalità, quasi a zero.

IB – Ma come mai diversi Paesi hanno scelto strategie diverse? C’è una ragione politica?

RFK – Chiaramente, c’è un’agenda che sembra irrazionale dal punto di vista della salute pubblica. Uno dei problemi con il trattamento precoce è che, negli Stati Uniti, se le agenzie sanitarie riconoscessero che c’è un farmaco approvato per un qualsiasi problema – come l’idrossiclorochina e l’ivermectina, sono entrambi farmaci approvati per altre problematiche. Se qualcuno di questi farmaci si dimostra efficace contro il COVID nel trattamento precoce, è illegale per le agenzie sanitarie concedere un’autorizzazione all’uso in emergenza per i vaccini. Per nessun farmaco può essere concessa un’autorizzazione all’uso in emergenza a meno che non sia l’unica opzione. Quindi, se c’è un’opzione alternativa, questa uccide l’intero modello di business. E chiaramente, ci sono interessi molto forti che erano orientati a… che hanno contato sui profitti derivanti dal vaccino. E includono persone all’interno del nostro governo che stavano spingendo i vaccini, persone come Anthony Fauci e le aziende farmaceutiche alleate, ma anche le agenzie di intelligence che sono state anche coinvolte, molto profondamente, nella biosicurezza. Tutta quell’agenda. Ed erano tutti orientati verso una soluzione, un’unica soluzione, i vaccini. Hanno avuto un incentivo economico molto, molto grande e un incentivo in termini di potere per sopprimere ogni cosa che possa competere con i vaccini.
Una delle cose che preoccupa è tutta questa idea che la scienza sia un fatto di consenso e che il consenso scientifico è che solo i vaccini funzionano e nessun altro farmaco funziona. Quando qualcuno ti parla di consenso scientifico, dovrebbe insospettirti perché è un ossimoro. La scienza è dinamica, è sempre in evoluzione. Ci sono nuove ipotesi che mettono alla prova le ipotesi e le teorie più consolidate; la scienza è un processo. Vedi, io ho seguito probabilmente più di 500 cause legali su questioni ambientali e questioni di salute pubblica, e praticamente in tutte quelle cause c’è un dibattito. Quando ho fatto causa alla Monsanto, facevo parte del team legale nella causa Monsanto, la Monsanto si è portata dietro gli scienziati di Harvard e Stanford, che sono i principali scienziati del settore, e loro sostenevano che l’erbicida glifosato della Monsanto non causava linfoma non-Hodgkin. Ma noi abbiamo portato i nostri scienziati da Harvard e Stanford, che hanno studiato gli stessi dati e sono giunti alla conclusione diametralmente opposta. E la giuria ha ascoltato entrambe le parti. Hanno ascoltato il dibattito. E così sono stati in grado di vedere nei minimi dettagli gli errori di giudizio degli scienziati di parte Monsanto e le conclusioni tendenziose di quegli scienziati, e alla fine ci hanno dovuto sborsare miliardi di dollari in giudizio. Quindi capisci, non esiste una cosa come il consenso scientifico. Quando andiamo dal nostro medico e lui ci dà notizie che non ci piacciono, cerchiamo un secondo parere.(quadri moderni d’autore economici nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/

IB – Certo!

RFK – Ma non ci è stata data la possibilità… Di tutti i medici che stavano proponendo queste politiche negli Stati Uniti, Anthony Fauci, Robert Redfield al CDC (Centro per il controllo delle malattie), Elizabeth Birx, di tutti quei medici che erano stati incaricati della risposta al COVID, non ce n’è uno che abbia mai curato un paziente COVID. E quando ti trovavi a parlare con gente che gestisce gli ospedali, che effettivamente apportava innovazioni e cercava di capire il modo migliore per iniziare a salvare i propri pazienti dalla morte ed era alla ricerca di diversi approcci, tutti quei dottori dicevano, senza eccezione alcuna, che il trattamento precoce funziona. Eppure c’era questo grande sforzo internazionale di sopprimere ogni evidenza di qualsiasi discussione sul trattamento precoce. Ed è strano. Non era mai successo prima nella storia. Quello che abbiamo fatto negli Stati Uniti, e quello che hanno fatto in Europa è l’esatto contrario di quello che dovresti fare in una pandemia. Per esempio, in Cina chiunque avesse sintomi, avesse febbre, fosse risultato positivo al test, veniva immediatamente isolato e trattato. Gli veniva dato…
E i cinesi avevano pubblicato un protocollo per il trattamento precoce ad aprile, nei primissimi giorni di aprile. Ad oggi, gli Stati Uniti non hanno alcun protocollo per il trattamento precoce, alcun protocollo ufficiale. Ci sono protocolli che sono stati creati da medici privati e vengono soppressi. Quindi i cinesi individuavano presto le infezioni e isolavano. Se avevi la febbre e risultavi positivo al test PCR, venivi isolato e ti veniva dato un trattamento di alto livello con clorochina e tutti questi altri farmaci. Negli Stati Uniti cosa facevano? Se avevi sintomi ed eri positivo al test PCR, il tuo medico ti diceva: “Non esiste un trattamento precoce. Stai a casa finché non stai così tanto male che non riesci a respirare, e solo allora vieni all’ospedale e ti curiamo”. Quello era l’unico trattamento.
Quindi cosa succede? Stai mandando una persona malata a casa a infettare tutta la sua famiglia, e si ammalano sempre di più a casa loro. Alla fine si ammalano così tanto che devono andare in ospedale. E ognuno di quei ricoveri, un milione di ricoveri, ciascuno di questi è stato un evento super-diffusore. Ora, stai infettando la tua famiglia, stai infettando l’autista di Uber, stai infettando l’ospedale e l’ambulanza, tutti gli operatori ospedalieri, gli operatori sanitari, e tutti quelli che ti incontrano per strada, anche le persone che ti portano il pasto a domicilio, stai infettando tutti. Era praticamente l’opposto di quello che faresti se vuoi fermare una pandemia.. Questo è quello che abbiamo fatto. Era molto singolare.

IB – L’opinione pubblica come è divisa negli Stati Uniti?

RFK – Abbiamo circa un terzo della popolazione che mette in dubbio la vulgata ortodossa ed è arrabbiata per questo. E circa due terzi della popolazione è terrorizzata per una malattia simil-influenzale e crede, in una specie, penso, una specie di sindrome di Stoccolma dove sono rimasti chiusi nelle loro case, e crede che l’unica strada per la libertà sia la completa assoluta obbedienza alle autorità, un’obbedienza incondizionata. Con la sindrome di Stoccolma diventi grato ai tuoi carcerieri, e credi che le persone che si oppongono ai tuoi carcerieri siano persone pericolose. E questo è quello che stiamo vedendo negli Stati Uniti.
Ma la mia speranza sta nel fatto che c’è un tasso di conversione in corso dove molte delle persone che seguivano gli ordini stanno iniziando a mettere in discussione la vulgata ortodossa, mentre la narrazione inizia a cadere a pezzi, i vaccini non funzionano, la gente si ammala, l’incidenza dei danni è molto più elevata. E se osservi i tassi di conversione, matematicamente, il 95%-98% delle conversioni sono da quella parte verso la parte a favore della libertà di scelta. E la gente che è più dalla parte della resistenza per la libertà di scelta raramente passa dall’altra parte. Quindi, se osservi i tassi di conversione, tutto va verso la causa della libertà di scelta.
E quindi abbiamo il cartello medico e le istituzioni che stanno passando alla repressione. Questi controlli totalitari stanno diventando sempre più forti di giorno in giorno. Ma anche la resistenza sta diventando sempre più forte. Così ora siamo di fronte a una sorta di dialettica hegeliana classica dove c’è uno scontro di due visioni che a un certo punto danno origine a una nuova realtà. E sarà questa la realtà totalitaria di Orwell o Kafka o Aldous Huxley? Questo incubo distopico fantascientifico dove siamo tutti controllati da queste nuove tecnologie che possono fare riconoscimento facciale e sorveglianza…
I cinesi adesso hanno una tecnologia di riconoscimento facciale che riesce a stabilire se sei colpevole o meno. È di fatto precrimine, come nel film Minority Report dove possono osservare la faccia di qualcuno e stabilire se ci sono metriche per le quali è possibile dire se la persona è colpevole, se si sente in colpa. Quindi le previsioni distopiche di un’era di precrimine sono in realtà già tra noi in Cina, e ora abbiamo la tecnologia per fare queste cose. Abbiamo tecnologia per il controllo totalitario che Hitler non aveva… È vero che il totalitarismo non è la dittatura. In dittatura non sono interessati veramente a cosa pensi. Si preoccupano solo delle tue azioni. Ma i sistemi totalitari cercano di controllarti il pensiero. E lo fanno inondandoti con la propaganda, sopprimendo il dissenso, sopprimendo l’espressione personale, in particolare, qualsiasi tipo di espressione personale. Ora abbiamo la capacità di farlo. Quando Hitler andò in Romania, quando andò in Cecoslovacchia, quando andò in Polonia, la prima cosa che fece fu di istituire l’ordine permanente di uccidere tutti gli intellettuali, tutti i poeti, tutti gli artisti, tutti i professori delle università, tutti gli scrittori, per eliminarli perché erano persone che potevano creare forme di espressione personale.
E non credo sia una coincidenza che una delle tecniche per il controllo della pandemia è stata quella dell’utilizzo universale di mascherine, perché è un modo di reprimere l’espressione personale. I governi totalitari stanno cercando di sbarazzarsi di tutte le forme di espressione personale. Certamente questo significa la tua voce, la tua capacità di scrivere; ma anche il meccanismo più intimo e probabilmente più eloquente che abbiamo per l’espressione personale è il volto. E Dio ci ha dotati, o l’evoluzione ci ha dotati, di 42 muscoli facciali che possono trasmettere felicità, disperazione, tristezza, scetticismo, e tutti questi altri strumenti di dissenso che sono nel volto umano. E ora li stiamo mascherando, e questo isola le persone, le frammenta, distrugge il senso di comunità, distrugge i legami di amicizia. I bambini ora si guardano l’un l’altro come rischi biologici, e non possono vedersi in faccia, non possono vedere il sorriso dell’altro. E questo è un effetto psicologico paralizzante che è stato documentato, più e più volte. Questo ha un impatto sulla salute. Un impatto sulla salute veramente terribile. Eppure non si fanno i conti per questo. Non viene effettuata alcuna valutazione. E chiaramente, queste sono cose che dovrebbero preoccupare tutti.

IB – Nel tuo discorso, hai parlato dell’esperimento di Milgram. Potresti spiegarmi meglio?

RFK – L’esperimento di Milgram è stato uno di quegli esperimenti che avrebbe condotto la CIA. Ho parlato di questo esperimento nel mio libro. C’erano 150 università: la CIA pagava scienziati negli Stati Uniti, in Canada e in America Centrale nel corso degli anni ’50, ’60 e primi anni ’70 per condurre esperimenti sul controllo e sul controllo di massa, ma anche sul controllo individualizzato, su come controllare un individuo, su come … di fatto dovevano creare candidati manciuriani, per portare gli esseri umani a fare cose contro la loro volontà, ma anche esperimenti con campioni consistenti. E uno di questi esperimenti è detto esperimento di Milgram, e fu condotto a metà degli anni ’60 da Stanley Milgram, che era un giovane sociologo di Yale. E per tutta la vita ebbe come capo e mentore il direttore, nella Marina degli Stati Uniti, di un programma della CIA chiamato MKUltra e MKSearch, che erano esperimenti di controllo mentale, erano due di questi programmi – ce ne sono moltissimi altri.
E Stanley Milgram reclutò americani che svolgevano qualsiasi attività lavorativa, quindi reclutò operai edili e professori e studenti universitari neri e bianchi, e li metteva in una stanza, un soggetto veniva messo in una stanza, e gli veniva detto di girare una manopola. E la manopola, così veniva detto loro, avrebbe dato una scossa elettrica a un individuo che era nella stanza accanto che era legato a una sedia. Non potevano vedere la persona, era un attore, ma riuscivano a sentire le urla, il pianto, le suppliche, i divincolamenti, quando giravano la manopola verso livelli alti. Nella stanza insieme al soggetto c’era un dottore, un uomo che indossava un camice bianco da laboratorio che diceva loro di essere un medico e diceva loro: “Alzi, abbassi, alzi, abbassi”. E quando alzavano il livello, sentivano le urla.
Molti dei soggetti supplicavano il dottore, piangendo, piangendo, dicendo, “Non me lo faccia fare di nuovo, non me lo faccia fare. Non voglio farlo”. E lui diceva loro: “Alzi”.
E il 67% delle persone lo portava a 450 volt, livello che, si diceva, era potenzialmente fatale. Il 67% delle persone agiva contro la propria coscienza e contro i propri valori, e dava alla persona una scossa elettrica potenzialmente fatale. Il 33% delle persone rifiutava e se ne andava via, ma il 67%…
E se cerchi l’esperimento di Milgram, puoi cercarlo su Wikipedia, normalmente non dovresti credere a Wikipedia, ma Wikipedia dà una spiegazione dell’esperimento di Milgram molto accurata. Stanley Milgram ha concluso alla fine che la voce dell’autorità, in particolare un’autorità medica, farà sempre crollare, nel 67% dei casi, farà crollare i valori umani e le convinzioni più profonde della nostra coscienza, che una voce dell’autorità, in particolare un’autorità medica, può far sopraffare i tuoi valori.
Nell’ultimo anno, negli ultimi due anni, ho l’impresisone che siamo stati tutti arruolati in questo gigantesco esperimento di Milgram dove noi abbiamo questi dottori, queste voci di autorità, che ci dicono di violare la nostra coscienza, di vaccinare i bambini che non ne hanno bisogno, vaccini che non funzionano, bambini che non ne hanno bisogno, che ci dicono di sbarazzarci dei processi con giuria, di sbarazzarci della libertà di parola, cosa che sappiamo tutti che non andrebbe fatta, di sbarazzarci dei diritti di proprietà e della libertà di religione e di tutte le altre nostre libertà e di fare ciò che ci viene detto, e sappiamo tutti che non possiamo farlo.
Tutti abbiamo letto Orwell e Aldous Huxley e Franz Kafka, e sappiamo che questo è disastroso per la democrazia e la libertà umana, e noi non dovremmo partecipare. “Oh, lo facciamo comunque perché il dottore ci ha detto di farlo.” E penso che se guardi cosa sta succedendo oggi, tanto di questo sembra una manipolazione deliberata, mirata e premeditata a un livello molto sofisticato.
Una delle cose che mostro nel mio libro è che ci sono tutte queste simulazioni pandemiche che vanno avanti da 20 anni. Molti conoscono l’ultimo, che era l’Event 201, sponsorizzato da Bill Gates a ottobre 2019, Bill Gates e Avril Haines, che era la vicedirettrice della CIA. Oggi Avril Haines è la migliore spia del nostro Paese. Lei è la direttrice dell’Agenzia per la sicurezza nazionale, e sta gestendo la risposta al COVID. E se guardi queste simulazioni, simulavano pandemie di coronavirus o pandemie di antrace. Ma non era una risposta medica.
Era sempre una risposta totalitaria, come usare la pandemia come pretesto per restringere i controlli totalitari. E quello che avevano in comune… Bill Gates aveva preso parte a molte di queste simulazioni, probabilmente più della metà. Ma la CIA era coinvolta in ognuna di esse. E allora ti chiedi, perché la CIA è coinvolta in questo? La CIA non è un’agenzia di sanità pubblica. Non fanno salute pubblica. Fanno colpi di stato, questo è quello che fanno. Se ci si guarda intorno oggi, quello che vediamo sono colpi di stato globalmente contro la democrazia e contro il pensiero e i valori occidentali liberali a livello globale, e ovunque ti giri, se sollevi qualche sasso, vedi appena sotto le agenzie di intelligence occidentali. E perché di una malattia, perché di una crisi medica se ne preoccupa l’intelligence? Dovrebbe essere un problema medico. Dovrebbe essere gestito da dottori e medici in prima linea che si consultano tra loro. La medicina è consultarsi l’un l’altro e sviluppare approcci diversi e individuare i protocolli più efficaci e poi comunicarli a livello globale spiegando cosa funziona e cosa non funziona. Sta capitando l’esatto contrario. I medici che stanno curando i pazienti vengono messi a tacere. L’intera crisi è semplicemente diventata un esercizio di controllo politico e di rispetto e obbedienza, che non ha niente a che vedere con la salute della popolazione.(quadri moderni d’autore economici nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/

IB – Come possiamo uscire da questa situazione?

RFK – Dobbiamo resistere. Tutti devono individuare modi di resistere ogni giorno della loro vita. Può darsi che ti trovi a dover lasciare il lavoro. Può darsi che debba fare disobbedienza civile ogni giorno, magari andando da un negoziante che ha un cartello sulla porta negozio con scritto “Solo Green Pass” e dicendogli: “Non vengo più a fare la spesa qui, e dirò anche ai miei amici di non fare la spesa qui”, o magari andando da qualcun altro… se vedi qualcuno che spinge un bambino in carrozzina lungo la strada, puoi porgere una cartolina che dice “Ecco il pericolo di inoculare a un bambino questi vaccini”, e porgi una scheda informativa o altro; ne porti sempre con te e le distribuisci in giro. Più la propaganda funziona, a tutti è stato dato lo stesso messaggio menzognero giorno dopo giorno dopo giorno. E quello che dobbiamo fare è diffondere la verità e farlo ripetutamente. In modo che quando quella donna scende lungo la strada con i suoi figli, quella madre sente da tre o quattro persone diverse: “Non vaccinare quei bambini con questo vaccino senza sapere cosa stai facendo” e riceve le loro schede informative.
Ed è così che si diffonde la nostra resistenza, la nostra rivoluzione.
Qualche settimana fa parlavo con alcuni miei clienti. Sono un gruppo di infermieri, circa 500 infermieri stanno per perdere il lavoro. Stanno per essere licenziati. E ho chiesto loro: “Siete certi di volerlo fare?” Hanno mutui da pagare. Hanno famiglie da sfamare. E mi hanno risposto: “Su questo lotteremo fino alla morte. Perché se non combattiamo ora, non c’è via d’uscita e saremo schiavi.” E la vita non è vivere se sei uno schiavo.

IB – Grazie. Grazie per questa bellissima conversazione. Grazie




Alessandro Siani dopo il licenziamento da “Striscia”

“Papà era operaio, mamma casalinga, abbiamo vissuto anche noi la cassa integrazione. Io ricordo quei giorni, quei giorni di cassa integrazione…E vedete, sono i dettagli che fanno la differenza per chi vive un momento di difficoltà.Ricordo che quando mammà andava in salumeria il prosciutto crudo costava molto e nuje mangiavamo soltanto la spalla, la spalla di prosciutto cotto. I toast col prosciutto cotto…La difficoltà di un paio di scarpe? Facevi tutto l’anno. E mica compravamo che so, le Superga. Andavamo in un negozio, ricordo ancora, si chiamava Musto e pareva Ikea, te le dovevi montare tu le scarpe… Io ero più grande delle scarpe che avevo al piede.Quando veniva un amico a casa? Le case loro erano belle io dormivo con mia sorella avevo un divano letto che s’arapeva sotto ‘o lampadario. Avevo vergogna di fare entrare gente in casa, dicevo ai miei amici: studiamo sul pianerottolo che stiamo più freschi… Ebbene sono questi particolari che non conosce chi ci governa.Però ricordo anche la bellezza della semplicità: andare in Calabria in vacanza quei pochi giorni, in quattro in macchina, finestrino aperto mammà che pigliava nu piezz ‘e pane e ce lo spartivamo. Eravamo felici e non lo sapevamo”

Alessandro Siani in fabbrica dagli operai Whirlpool parla del papà operaio: “Chi ci governa ignora le nostre vite”.

Cosi’ il regista, attore, comico e macchiettista partenopeo all’acme della gloria popolare si esprime prima e dopo l’allontanamento dal tg satirico Mediaset, scalda animi ed infiamma ancora polemiche, da parte di pletore di persone che ne hanno apprezzato l’ultimo intervento su Canale 5: infatti Alessandro Siani che oggi si esibisce con un film inedito al cinema, ha scagliato un attacco molto polemico alla classe politica italiana, relativo la cesura della pensione per lavoratori disabili che ipoteticamente riuscissero a lavorare. Ebbene l’invettiva sarcastica dell’artista Meridionale verteva sulla decisione governativa di diminuire di 300€ il salario pubblico per cittadini disabili o invalidi che stocasticamente ed in guisa affaticata, trovassero un lavoro che comunque verrebbe svolto in modo imperfetto.cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaolotondo.com https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Sebbene una mansione professionale per un disabile potrebbe realizzarsi ad una paga inferiore a mille euro, in caso di riuscita un disabile vedrebbe recisi 300€ dal suo assegno mensile. E Siani rimarcava lo sconforto ed il trattamento inumano per questa categoria di individui che, qualora venissero pagati 700€ per un lavoretto mensile, vedrebbero un taglio in pensione di 300€ per cui si ritroverebbero a lavorare tutto il mese per meno di 500€ netti da occupazione. In seguito a questo sfogo in forma artistica, Siani ha interrotto la propria permanenza a Striscia la Notizia, con motivazioni abbastanza criptiche.