Colpo di stato in Usa

E’ lo stato profondo o governo ombra o stato grigio americano, ad aver ribaltato il risultato elettorale delle ultime elezioni americane, in favore di un candidato suo prestanome ed epigono: Biden. Sebbene la vittoria palese fosse del presidente uscente Trump.

Voti alterati, ampliati, inventati, milluplicati, quelli postali per l’antagonista di Trump, per mezzo di un’opera di massiccia corruzione che ha contemporaneamente bloccato i conteggi per giorni nelle cinque principali stazioni di voto; impedimento con la forza pubblica di rendere accessibili agli scrutinatori statali, le cabine elettorale, invio di schede a centinaia di migliaia dopo la fine delle votazioni. Infine voti effettuati da persone defunte ed invio di schede votate dalla Cina e dai paesi europei alleati, hanno reso possibile ed apparente la vottoria dello scialbo professore, pedofilo, sedicente ma non effettivo cattolico, Joe Biden. Inoltre gli scrutatori illegali assoldati dal deep state capitatanato dalla masnada R&R Rotchild Rockfeller, hanno continuato a compilare voti per Biden anche ad urne chiuse e con tanto di foto e video a dimostrarlo.

L’opera mastodontica, infine, di sparizione di carrellate di voti pro Trump, e’ stata attuata da innumerevoli pedine burocratiche invisibili ma riconosciute, direttamente corrotte e finanziate dalle oligarchie finanziarie sioniste e non, di base a Wall Street, nella California della Silycon Valley, ma anche dalle loro pedine forestiere, specialmente in Cina.

Infatti nel libro censurato I protocolli dei Savi di Sion, si parla di brogli elettorali anche con l’ausilio di alleati esteri, qualora la presidenza di una nazione fosse antitetica ai programmi delle cricca massonica e alto finanziaria che controlla e subordina il mondo.

Di Biden esecutore di sabotaggi internazionali, come in Ucraina, con i soldi dei contribuenti americani pur di accaparrare nelle sue mani, un giacimento petrolifero, si dice anche essere un rettiliano, con tanto di foto e prove; ovviamente cio’ si afferma tra i produttori piu’ estremisti di notizie alternative. Ma la questione nodale di tutta la farsa delle elezioni Usa, e’ il palese illecito dei voti oltre che la calma olimpica di Trump: egli si e’ limitato ad accusare Biden e l’apparato che lo finanzia, di sfrisatura della Costituzione e del diritto, eppure la contromossa del presidente uscente, e’ risaputa ai meglio informati; mentre Putin e’ l’unico presidente estero al mondo a non aver riconosciuto Biden come presidente e Trump ha omesso la chiamata di congratulazioni di rito al vincitore; ebbene e’ in atto la consegna presso la corte suprema statunitense, delle certificazioni dei brogli elettorali.

La principale prova dell’abusivismo come presidente di Biden, pare consista in un sensore in foligrana piazzato in ogni scheda elettorale, collegato ad un sistema di tracciabilita’ Qfs-quantistico-che dimostra le manomissioni tutte, delle schede illegali.

Mentre i principali media occultano i dettagli di questa storia e David Rotchild offende la figlia di Trump che ne parla, il futuro si decide in questi giorni con un’asperrima battaglia epocale.