Dietro il blackout e le bugie di Q

Il movimento Q Anon ha perso molti proseliti da quando le proprie affermazioni relative al futuro finanziario del mondo-Nesara Gesara- oppure le preconizzazioni di Trump presidente ed i fantomatici arresti di massa non si sono realizzati. Tuttavia questo sistema informatico che opera su piattaforme oscure criptiche come 8chan ed e’ un sedicente sistema di controspionaggio, ha recentemente occupato innumerevoli profili Twitter come Qlobal Italia per ammettere dati inusitati ed eclatanti; ossia frottole e castronerie rapportate gli sbandierati omicidi segreti di personaggi influenti cone Hillary Clinton, e il loro deambulare con maschere ma solo per confondere l’opinione pubblica. Attraverso le voci delle ricercatrici olandesi, Janet Ossevard es aiutante, che declamano i video esplicativi di questa setta cospirazionista, Q ha ammesso della volonta’ di impazzimento e confusione voluta dell’opinione collettiva, propedeutica ad una presa di coscienza che la verita’ giornalistica e non, vengono alterate e manipolate per occultare la verita’ effettiva. Intanto, in assonanza con Nesara-Gesara- che non sara’ il miracolo decantato ma al massimo un sistema finanziario un po’ migliore, la piattaforma finanziaria RobinHood macina utili incredibili in borsa, nonostante la propria vocazione popolare ed accessibile agli indigenti. Inoltre lo strambo Q ha dichiarato la sua ermeneutica riguardo gli eventi attuali legati a rallentamenti del web ed attacchi informatici pirateschi, come una strategia di difesa del grande potere alto finanziario transnazionale, per sottacere i risultati elettorali che vedrebbero Trump riammesso sul principale scranno politico americano: desta sgomento la tabella degli eventu ipercondivisa su una moltitudine di gruppi Telegram, che parlano di un blackout delle comunicazioni informatiche e telefoniche in concomitanza con la pubblicazione dei dati elettorali che premierebbero Trump al posto di Biden.

E’ strambo notare all’interno del calendario eventi preconizzato dai “complottisti” di Q Anon, perfino dettagli sul fellone residente in Russia come rifugiato dopo aver sbandierato il sistema di sorveglianza statale cui gli americani sono sottoposti in seguito all”11 settembre; in tal modo e’ stato sciorinato in anteprima l’evento relativo a Dominon con un informatore che ha pubblicato foto di accessi da remoto sui programmi del conteggio elettorale, con macchina contatrice dei voti per l’elezioni che hanno certificato la presidenza a Biden.

In tali foto, nella cornice caotica che “correda” i post sedicenti Q, si inverte la narrazione americana secondo cui sarebbe stato impossibile manovrare dall’esterno i voti americani, a causa della mancanza di porte segrete di accesso al software elettorale, da parte di attori esogeni, utilizzando internet. E circolano voci sulle chat Telegram che riportano i post di Q e invettive, che una pletora di stati, tra cui Italia e Cina, abbiano influenzato negativamente i risultati elettorali, per mezzo di collegamenti segreti ad Internet da remoto, citati dagli organi militari Usa, come minaccia alla sicurezza nazionale.