Gheddafi: lo spauracchio del complotto torna

LO HANNO UCCISO SOTTO LA SCUSA CHE È UN DITTATORE!
16 reali motivi per cui Gheddafi potrebbe essere stato ucciso. Si enfatizzano sul web le tesi contrastanti la narrazione ufficiale causata dal caos immigrazione incontrollata verso l’italia. A cio’ fa sponda l’enunciato dell’alto prelato Vigano’, secondo cui innumerevoli associazioni annesse al Vaticano lucrano per mezzo dell’immigrazione nord-africana. Secondo l’opinione pubblica di nuova fattura, che impazza sui nuovi media come Telegram:

  1. In Libia non c’era la bolletta dell’elettricità, l’elettricità era gratuita per i suoi cittadini.
  2. Non c’erano interessi sui prestiti, banche erano statali e interessi sui prestiti per i suoi cittadini erano per legge al 0
  3. Gheddafi ha promesso che i suoi genitori non avrebbero avuto una casa finché gli ultimi cittadini libici non avessero avuto una casa. Il padre di Gheddafi morì nella tenda durante il suo regno.
  4. Tutti gli sposi in Libia hanno ricevuto 60.000 dinari dal governo per comprare il proprio appartamento e mettere su famiglia.
  5. La scuola e l’assistenza sanitaria dei cittadini erano gratuiti in Libia. Prima di Gheddafi, l’alfabetizzazione della popolazione era di soli 25 %, e durante il suo regno l’albo è salita a 83
  6. Se i cittadini volessero vivere in campagna, avrebbero una casa libera, macchine per la lavorazione del terreno, semi e bovini.
  7. Chi non ha potuto essere curato in Libia per malattia specifica, lo stato gli fornirebbe cure gratuite all’estero, più 2,300 $ per alloggio e viaggio.
  8. Se un libico comprasse un’auto, il governo finanzierebbe il 50 % del prezzo dell’auto.
  9. Il prezzo del petrolio e benzina per i veicoli era di 0,14 dollari al litro.
  10. La Libia non aveva alcun debito estero e le sue riserve erano stimate in 150 miliardi all’estero. (le banche globali hanno confiscato quei soldi e presumibilmente congelati)
  11. Parte dei libici non poteva essere assunta subito dopo la fine dell’istruzione, così lo stato pagherebbe a quei cittadini lo stipendio medio in base alla qualifica fino a quando non trovano lavoro nella professione.
  12. Parte della vendita del petrolio Libyska è stata versata direttamente sui conti di tutti i cittadini.
  13. Madre che dà alla luce un figlio in Libia ha ricevuto 5.000 dollari dallo stato.
  14. 40 pani di pane costano 0.15 $.
    Il 15. % dei libici aveva un diploma e un diploma universitario.
  15. Gheddafi ha lanciato il più grande progetto di irrigazione del mondo chiamato ′′ GRANDE PROGETTO MAN “, per consentire l’acqua a tutti gli uomini di tutto il paese deserto.

SE QUESTO FOSSE UN DITTATORE  PER GLI OCCIDENTI MI CHIEDO COSA SIA LA DEMOCRAZIA? Afferma un blogger infervorato.
Possa Dio avere pietà dell’anima del grande figlio dell’Africa… riattacca un altro. Frattanto in America avvampa il revisionismo storico sullo pseudoabbattimento delle Torri Gemelle, enfatizzato in Italia dal regista Mazzucco ed in Usa dal famigerato Oliver Stone di Wall Street. Consorzi di ingegneri e vigili del fuoco affermano che non bastano due velivoli di linea a sgretolare quel tipo di edifici sostenendo la tesi dell’abbattimento controllato. Inoltre questi gruppi professionali che caldeggiano la verita’ sull’11 settembre esecrano anche il fatto che le scatole nere degli aerei relativi l’11 settembre, non sono mai state ritrovate, il che per essi e’ impossibile.

Il Movimento di verita’ sull’11 settembre, prodromo dell’attacco in Afghanistan e dell’enfatizzazione dei talebani, e’ censurato ovunque, alla stessa stregua del video che mostrava grafici e prove attestanti la deflagrazione controllata del Ponte Morandi. E se il termine complottismo nacque etichettando i progetti utopistici di Kennedy e per rimarcare i propositi privati tesi al proprio omicidio, giova riconoscere il gioco mistificatorio che talvolta si annida dietro l’informazione, la controinformazione ed il complottismo medesimo