Paura Napoli: probabile cessione calcio

Napoli – Fuorigrotta
In questa epoca di smarrimento economico del calcio, con la Juventus che annaspa fra i debiti, il Milan, l’Inter e la Roma gia’ acquistati da un connubio di imprenditori e fondi d’investimento, si colloca una clamorosa indiscrezione:
Amazon potrebbe comprare il Napoli: Jeff Bezos sarebbe interessato a rilevare il club azzurro. Lo ha raccontato il giornalista Luca Cerchione nel corso della puntata di 1 Football Club, trasmissione di 1 Station Radio: “Aurelio De Laurentiis potrebbe cedere il Napoli nell’anno del centenario del club. A tal proposito, esiste già un progetto che concerne lo stadio e coinvolge anche il secondo porto di Napoli. Un notissimo imprenditore che fa commercio è infatti interessato. Quando i tempi saranno maturi, ne parleremo più diffusamente. Per adesso, possiamo dire che nel 2026 si compirà il centenario del club partenopeo e, in quell’anno, potrebbe esserci un passaggio di consegne. Queste le dichiarazioni testuali del redattore. Nel 2026, insomma, De Laurentiis non sarà più il presidente del Napoli. L’imprenditore che verrà in città è tra i più ricchi al mondo”, ha affermato Cerchione.Il progetto dello stadio – ha aggiunto il direttore de Il Sogno nel Cuore – porta un nome e si chiama ‘Amazon Arena Maradona’. Con Jeff Bezos esistono trattative avanzate. Ci sbilanciamo perché la fonte è abbastanza attendibile. Non è un caso che Amazon, in Europa, faccia da sponsor solo al Napoli. De Laurentiis, grazie ad un rapporto molto stretto con uno sceicco al quale voleva cedere Lorenzo Insigne a gennaio, potrebbe riuscire a strappare un prezzo maggiore del previsto per la cessione del club azzurro. Solo un futurista come Bazos potrebbe creare un progetto all’avanguardia. A Napoli, è fallito il progetto del secondo porto che lega la Cina all’Italia e, anche per questo, Bezos è molto interessato: vuole investire e punta molto sul capoluogo partenopeo, dove è già presente uno stabilimento Amazon”. Rincara con queste parole il Cerchione.https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/

Il Napoli pare rimanga l’unica societa’ di calcio di alta stazza che in Europa e’ esente da gravosissime ganasce sottoforma di debiti. Tuttavia non riesce a trattenere i suoi piu’ prestigiosi calciatori come Insigne a causa dell’attenzione spasmodica all’equilibrio finanziario, tanto da venderli periodicamente con plusvalenze ingenti che non sfociano in vittorie effettive di campionato. Higuain medesimo reclamava la costituzione di un campionario di calciatori da affiancargli finalizzati almeno alla vittoria del campionato. L’esito e’ noto a tutti ed inoltre il Napoli accattivante e da anni ai vertici delle classifiche italiana ed europea non ha incassato recentemente i soldi della Champion’s League utili per il rafforzamento della rosa; cosi’ risulta in incipiente indebitamento anche se con patrimonio ancora solido, la squadra italiana la cui presidenza ha sempre prediletto l’austerita’ finanziaria. https://www.francescopaolotondo.com/prodotto/23466/

Il Barcellona orfano di Messi oggi staziona non piu’ all’apice della classifica con la vendita del fuoriclasse argentino in quanto sferzato dai debiti per cui e’ in atto un passaggio del calcio occidentale nelle mani di finanzieri e banche commerciali di alto calibro che in cambio ne sostengono il debito.

Jeff Bezos che si reca ogni estate qualche giorno nel golfo di Napoli con il suo panfilo, e’ stato avvistato recentemente nel ristorante napoletano d’elite Jap One, nel cuore del centro rutilante del capoluogo campano, che si e’ ritrovato prenotato interamente dal proprietario di Amazon per quattro ore. Ogni cameriere ha ricevuto trecento euro in contanti di mancia e cio’ avvalora la tesi di un interesse commerciale legato alla compravendita del Napoli da parte di un uomo intersecato alla grande finanza e da un patrimonio incommensurabile. https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/