Presidente Madagascar sfugge a delitto

E’ Project Veritas, neorivista statunitense d’inchiesta iperseguita su Telegram e al di fuori di esso, ad aver diffuso nella sua rassegna stampa, la recente fuggita del presidente del Madagascar, rispetto un tentato omicidio; proprio nelle medesime contingenze, denuncia la rivista, che hanno visto la dipartita dello storico presidente del Madagascar per problemi cardiaci; e tale azione da tanti definita illegale si e’ verificata a non molta distanza di tempo dalla morte del presidente di Panama. Anche un terzo esponente politico, e di sommo grado, rappresentante l’Africa, e’ deceduto in circostante abnormi durante questa fase che vede la pandemia dettare legge a livello globale. Tutti i presidenti spirati, compreso quello piu’ giovane e salvato in Madagascar, avevano in comune il diniego di attuare nel loro paese, le procedure per la cura della epidemia planetaria dettate e stilate dall’Oms. Essi, i presidenti dei territori gia’ indigenti e nel sud del mondo, ostentavano fiducia nelle cure alternative della pandemia in atto, basate su medicine per lo piu’ bandite nei paesi occidentali; inoltre i politici in questione, sulla scia di Bolsonaro gia’ internato in un centro medico di San Paolo del Brasile per improvviso malore, si esimevano dal sottoscrivere i contratti con Pfiser e similari che prescrivono vaccinazioni massicce e blocco di cure e farmaci migliori, se scoperti durante e dopo la sigla dei contratti, per la cura della pandemia. Ma Bolsonaro e il presidente del Madagascar e quello di Haiti, hanno aborrito anche l’uso della mascherina nelle proprie nazioni, in luoghi pubblici e aperti, glissando sul libero arbitrio la scelta relativa al vaccino ed al posizionamento della mascherina. Frattanto il disordine e le insurrezioni popolari stanno travolgento i paesi in cui si sono verificate tali morti arcane, mentre il Brasile fronteggia rivolte civili pro e contro Bolsonaro, in un clima di guerriglia urbana altalenante. Se Cuba e’ scatenata per le imposizioni governative anti pandemia che stanno ledendo i guadagni pubblici e privati, il medesimo clima si avverte nei contesti africani e sudamericano, teatri di morti per i loro presidenti.

Anche l’America sta vivendo episodi inusitati di proteste, in base alle notizie che registrano l’incremento dei contagi in Gran Bretagna ed Israele, ossia i paesi occidentali con il maggior tasso di vaccinati. A cio’ si aggiunge, per la popolazione americana, l’onta di dover indossare maschere all’aperto, al chiuso, ed esibire il Green Pass per le uscite e la frequentazione di locali privati.

In Italia le proteste infiammano numerosi fiamme, all’indomani dell’introduzione del Green Pass e dei continui cambiamenti delle norme di socialita’ e lavoro.