Statonote e colpi di stato

Le statonote sono monete parallele a corso legale svincolate da ogni frangia bancaria, senza debiti, infinite ed in grado di smussare ed elidere ogni crisi. La statonota da cinquecento lire, volano di crescita a costo nullo per l’Italia, scevra da inflazione o deflazione, fomento’ l’omicidio del suo inventore: Aldo Moro.

Il colpo di stato perpetuato in Italia, con la uccisione di Moro, dalle oligarchie sioniste anglicane ed italiane, si e’ ripetuto con la bocciatura delle statonote da parte del Movimento 5 stelle.

Il terrore dell’introduzione delle statonote che assedia la finanza e la bancocrazia mondiali, deriva dalla speditezza con cui si sarebbero ammortati i debiti dello stato, dalla complementarita’ rispetto all’euro delle statonote, e dalla possibilita’ di limitare la discrezionalita’ dell’euro come emissione monetaria. Le statonote rappresentano il futuro economico per mezzo della possibilita’ di affiancare emissione e controllo monetario privato-euro-e pubblico-lira o statonota-. Crediti statali in tal guisa annullati con la statonota, e circolazione monetaria implementata dalla statonota eludendo il circuito bancario tradizionale.

Con le statonote non aumenterebbe ne’ diminuirebbe l’inflazione bensi’ il denaro a disposizione dello stato in questione. Infatti i crediti pagati dallo stato, pur in assenza di denaro fresco, si andrebbe a pagarli sottoforma di giro monetario obbligato ad un solo stato. Cio’ tuttavia comporterebbe un blocco della liberta’ finanziaria di espatrio dei capitali in cerca di costi decrescenti.

A causa di ragioni analoghe all’introduzione di statonote, si e’ tentato il principale colpo di stato ai danni dell’America, deponendo Trump con molteplici e coordinati brogli ed illeciti elettorali.

In America in seguito al Covid, Trump ha messo sotto il controllo statale la Fed, ossia banca centrale privatizzata, che oggi irrora denaro nelle tasche di imprese e lavoratori, appunto senza idebitarsi. A differenza di Aldo Moro tuttavia, Trump ha esautorato quelle matassa di finanzieri magnati e burocrati, come quel Kissinger che preconizzo’ la morte di Moro se avesse proseguito sul solco delle statonote.