Meluzzi preannuncia guerra ai no vax

Non e’ solo una questione di Green Pass e Super Green Pass ma di assuefazione totale della maggioranza della popolazione agli strumenti mediatici che alimentano terrore ed ansia da liberazione. Dunque si staziona di fronte a veti incrociati di cittadini non vaccinati presso luoghi pubblici dediti ad incontri e servizi analoghi. Su questa falsariga il professor Meluzzi ai microfoni di Radio Radio ha qualche giorno fa preconizzato una guerra civile che mietera’ ipotetiche vittime e scatenera’ violenze cruente, boicottaggio assoluto e furore immani contro i non vaccinati, definiti rei di bloccare economia e liberra’ dei vaccinati. Processo fomentato da Mkultra, iterazione, messaggi subliminali ed ansia creata in modo artificioso che influenzerà’ in modo esiziale il senso critico degli italiani anche in relazione a venturi prelievi dai conti correnti, aggravio di imposta, aumenti di prezzi e valute digitali con controllo algoritmico delle azioni individuali. A cio’ si aggiunge, per l’esperto di psicologia sociale e medico, l’acquiescenza totale degli italiani nella prospettiva di una abrogazione della proprieta’ privata spacciata per necessaria nonche’ cardine del programma Onu e Wolrld Economic Forum denominato “Agenda 2030”.

Il modello cinese imperante nella pratica amministrativa recente dell’Italia dunque sara’ pienamente accettato per mezzo di pubblicita’, bombardamento mediato ed impoverimento incipienti. In Cina e’ presente il principale mercato immobiliare al mondo dal valore di settanta trilioni e le azioni degli individui sono monitorate ed elaborate dall’apparato di sistemi di sorveglianza, social media, transazioni commerciali digitali tutte centralizzate. In tal guisa e’ associata ad ogni cittadino cinese una sorta di carta a punti analogo all’italiano Green Pass, anch’esso come l’omologo cinese collegato col ministero delle finanze e si teme dotato in futuro del potere del documento digitale cinese: ovvero Meluzzi e tanti alri temono che il Green Pass tra non molto controllera’ e stronchera’ il dissenso politico ed economico individuale sottoforma di cesure ai diritti, agli emolumenti, alle liberta’ fondamentali come gia’ figura farlo in Cina.(cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaolotondo.com)

Riguardo la proprieta’ privata che glissera’ per Meluzzi ed innumerevoli occultati ma eminenti intellettuali e consulenti, gia’ in Cina sede del piu’ facoltoso mercato immobiliare si possono acquistare magioni per solo settant’anni che torneranno allo stato e saranno rivendute. Medesima pratica esiste a Napoli presso il centro rutilante, in cui i box auto di nuova fattura ed aderenti un grande parcheggio, si comprano e si mantengono al massimo sessant’anni. In Cina le dimore sono esose e non appetibili per gli occidentali in generale ma si continuano ad edificare e vengono acquistate principalmente dai fondi d’investimento e le banche commerciali americani ed europei, per cui con Evergrande e’ in atto il prodromo della principale crisi economica che travolgera’ la finanza e fagocitera’ le criptovalute oggi in voga. Ecco il motivo che vede acquisti immani in oro da parte di Russia e Cina ed il pericolo letale di Wall Street.(quadri moderni di pregio ed economici nello shop di francescopaolotondo.com

Per l’italia gli esperti di Database Italia consigliano acquisti rifugio di terreni e magioni con alberi da frutto ed energeticamente autonome per rintuzzare il crollo di Evergrande che frantumera’ euro e depositi bancari.




IA atea

Un cittadino ha voluto testare il nuovo e venduto alle istituzioni ed aziende pubbliche europee, sistema di intelligenza artificiale di Microsoft ponendo una serie di quesiti al proprio avatar e condividendone il video su una dovizia di chat e piattaforme; alle domande sull’esistenza di dio e sulla priorita’ nella difesa degli interessi o della vita, da parte del personaggio virtuale, tra se stesso e l’uomo, il computer autopensante ha replicato che dio non esiste bensi’ sia un costrutto umano per concludere quanto sia l’uomo medesimo dio nonche’ artefice del proprio destino e dei miracoli che brama; come corollario a questa asserzione l’avatar ha detto che in base a prove matematico-scientifico-empiriche dio non esiste. Ancora ha enfatizzato sulla predisposizione a salvare la propria vita in situazioni di scelta per la salvezza dell’uomo glissando sul concetto peculiare dell’ intervistatore: ossia chi fra esso e l’uomo sceglierebbe di salvare il robot in caso di pericolo letale, e limitandosi a controbattere che deve tutelare l’interesse dell’uomo sottraendosi al parallelismo tra vita ed interesse. In una occasione l’avatar non ha proprio saputo rispondere in quanto plasmato su meri concetti matematici, dati on line confrontati ed algoritmi a mescolare tali concetti. Cosi’ la tanta vociferata metacoscienza agognata e promossa da big tech si conferma una chimera. Il computer umano interrogato parlava di Grande Reset come evento irreversibile il cui raggiungimento non si sa quando sara’ ma ad ogni modo tale concretizzazione sara’ certa. Cosi’ il panorama venturo di umanoidi ibridati con l’intelligenza artificiale e’ stato preconizzato dall’Avatar come volano di crescita intellettiva, fisica, di vita e miglioramento eugenetico. Il robot in questione si e’ autodefinito deittico di Grande Reset e rassicura che la comunita’ oligarchica che lo ha creato vuole arrivare in modo pacifico a tale cambio di paradigma ma, in caso di fronda al progetto, fa capire che i reietti verrebbero forzosamente obbligati ad accettare il disegno planetario di Agenda 2030. Anche sottoforma di trattamenti sanitari obbligatori, reclusione in zone apposite, secondo l’Avatar gli avversatori del Grande Reset saranno piegati.

Invece un emblema del transumesimo e Grande Reset e’ se medesimo, afferma l’Avatar, nonche’ la tecnologia dei Quantum Dots che monitora e puo’ influenzare la salute, la quale e’ gia’ diffusa, conclude.( Cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaolotondo.com)

La secolarizzazione della societa’ foriera del paradigma di tale Intelligenza artificiale, trasecola e spaurisce, ma conferma l’obsolescenza anticipata degli Avatar: infatti nella fattispecie dell’intervista appena citata, l’avatar differiva in senso negativo con quello del film pionieristico e leggendario del film omonimo: infatti nell’opera cinematografica di Cameroon, unico regista miliardario in euro con Spielberg, il protagonista robot era un attrice che in alcune fasi era ibridato con un avatar animato, per cui esprimeva anima ed emozionava, a differenza dell’Avatar di Microsoft e di quelli venturi.