Come evitare vaccino e licenziamento

AZIONI LEGALI CONTRO L’OBBLIGO VACCINALE DI CUI AL DECRETO-LEGGE 44/2021
Il decreto-legge 44/2021 e l’obbligo vaccinale introdotto per la categoria degli operatori sanitari è una delle azioni più turpi e ingiuste mai commesse da un governo italiano.

Perché il decreto-legge 44/2021 è illegittimo?

  • Perché viola l’art. 32 della Costituzione che non consente trattamenti sanitari obbligatori se non in forza di una legge che non può violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Secondo l’art. 36 Cost. è con il lavoro che si esercita il diritto a procurarsi un’esistenza libera e dignitosa. Vietare di lavorare a chi non vuole vaccinarsi costituisce una violazione dell’obbligo di rispettare la persona umana.
  • Perché viola l’art. 3 Cost. che vuole le leggi fondate sul principio di uguaglianza e di razionalità. Non solo l’obbligo vaccinale discrimina una sola categoria, ma non è fondato su studi scientifici definitivi ed impone ai sanitari di sottoporsi ad una sperimentazione scientifica in corso.
  • Perché viola l’art. 10 Cost. che impone alla Repubblica Italiana il rispetto delle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. Tra le norme internazionali il cui rispetto è richiesto all’Italia vi sono: Il Codice di Norimberga, la Dichiarazione di Helsinki e la Convenzione di Oviedo che richiedono sempre il consenso libero e informato dei pazienti coinvolti sia per la partecipazione alla sperimentazione medica sia per la sottoposizione a qualsiasi trattamento sanitario.
  • Perché è irrazionale e mal scritto, violando ancora una volta, l’art. 3 della Costituzione, perché non specifica a quali vaccini ci si debba obbligatoriamente assoggettare mentre pretende di affermare che i vaccini prevengano l’infezione da SARS-CoV-2 mentre le stesse case farmaceutiche avvertono che l’effetto di prevenzione del contagio anche da parte dei soggetti vaccinati non è assicurato.

Cosa di può fare contro il decreto-legge 44/2021?

  1. L’obbligo vaccinale imposto con le minacce ed il ricatto (chi non si vaccina viene sospeso dall’esercizio della professione se iscritto in un albo e comunque demansionato e privato dello stipendio se lavoratore dipendente) integra il reato di estorsione aggravata. I responsabili del reato sono i ministri del governo Draghi che hanno votato il decreto-legge. La prima azione da intraprendere, pertanto, è la presentazione di una denuncia penale.
  2. Tutti coloro che siano possibili vittime dell’obbligo vaccinale possono chiedere al tribunale civile la sospensione immediata dell’obbligo di vaccinazione perché il decreto-legge 44/2021 è illegittimo.
  3. Chi si vedrà notificato un provvedimento di sospensione dall’esercizio della professione, di demansionamento o di messa in aspettativa senza stipendio può impugnare un simile provvedimento dinanzi al Tribunale civile o del lavoro.

Stiamo raccogliendo le adesioni per le iniziative collettive (denuncia e ricorso d’urgenza).
Prego chiunque sia interessato di scrivere una mail all’indirizzo dedicato difendersiora.adesioniricorso@gmail.com
Indicando semplicemente il proprio interesse ad una o entrambe le iniziative (denuncia e ricorso d’urgenza).
SPECIFICARE QUALIFICA O MANSIONE SVOLTA (ad es. medico, farmacista, infermiere, ASO etc.), ci servirà per capire il numero dei partecipanti e determinare la quota individuale di ciascuno.
Avv. Alessandro Fusillohttps://www.facebook.com/marketplace/item/210340406717147/