Telecamere, microfoni, schedatura social e fascicoli pubblici per il controllo

Proviene dalla piattaforma internet “numero 6”, spazio adibito a contenere i video e gli articoli sottoposti a censura non solo da Internet, che si eleva l’ammonimento di Morris San, pseudonimo del proprietario dell’organo di comunicazione antisistemico, verso il sistema di sorveglianza globale: Morris San allude a fonti anonime ed affidabilissime, che gli avrebbero confermato il progetto di integrazione centralizzata e privata, tra telecamere cittadine, applicazioni telefoniche, microfoni dei dispositivi informatici domestici, nel registrare e connettere i tabulati di ogni cittadino, nella compilazione di moduli di controllo personalizzati per controllare e conoscere ogni cittadino.

Le telecamere cittadine non hanno bisogno del nullaosta giudiziario per attivarsi alla stessa stregua di quelle dei telefoni, tablet, pc che non sarebbero mai spenti e ogni conversazione domestica ed esterna, con l’ausilio di chat ed il resto, e’ in mano ad organismi trasnazionali, apolidi, plutocratici e privati, che per Morris San si preparano con algoritmi malefici, ad elidere il dissenso, sapere e vendere cio’ che si desidera. Per il blogger e proprietario della piattaforma Numero 6, Facebook non sarebbe stato inventato da Zuckerberg bensi’ dai servizi segreti a libro paga della setta degli Illuminati; medesimi proprietari delle principali industrie mondiali oltre che dei media. Ogni cittadino e’ profilato dagli Illuminati e, con la criptovaluta e l’abolizione del contante, in futuro si verra’ sottoposti a schiavitu’ lavorativa, salariale, politica e commerciale, con l’ausilio delle monete digitali, che con un ordine potrebbero annichilire i dissenzienti dal Nuovo Ordine Mondiale.

Alla luce delle affermazioni sul controllo mondiale sciorinate da Morris San ristorna l’urgenza di immettere nel mercato strumenti di anonimizzazione assoluta per i fruitori di applicazioni telefoniche, e annullamento totale di registrazioni telefoniche vocali, pur essendo importante mantenere l’installazione di telecamere urbane ai fini di sicurezza. Mentre in Cina data l’onnipresenza di tecnologie di ripresa e tracciamento si raggiungono i malfattori entro tre minuti dalla fuga, diventa cruciale rendere impossibili da trattenere, per i giganti oligarchici della rete, i dati dei cittadini di ogni tipo. E per concretizzare tale sistema di tutela globale, e’ impossibile esimersi dalla edificazione di organi tecnologici ed informatici pubblici in grado di rintuzzare le procedure illegali delle plutocrazie della rete, uguali a quelle bancarie ed industriali, oramai antitetiche al bene comune.https://www.facebook.com/marketplace/item/1065032380635180/