Attacco al sistema mainstream

Succede in Alabama e Minnesota, due tra gli stati americani col maggior tasso d’istruzione, l’iniziativa governativa per recudere le licenze di trasmissione verso la famigerata Cnn: tale emittente televisiva storica ed affermata, viene platealmente tacciata di malafede giornalistica con cui strumentalizza e plasma verita’ apodittiche in favore della propria agenda politica. Cio’ che offrono non solo Cnn ma anche gli altri giganti radiotelevisivi americani, sono notizie manipolate e teleologiche alla confusione e destabilizzazione dell’opinione pubblica.

Nell’ambito delle elezioni Usa del 2020, il ventaglio di produttori di notizie americane come Cnn Fox Msnbc, hanno sostenuto a spada tratta il candidato della sinistra progressista, decretandolo presidente ad onta delle frodi emerse ma taciute, con il programma Dominion. Stesso scenario di stortura informativa, indirizzamemto dell’opinione pubblica verso un’agenda politica centralizzata e preconfezionata, si e’ verificato in tutto il mondo occidentale ed in Cina. Offuscando il fatto che il programma di conteggio voti Dominion sia di proprieta’ del marito di Nancy Pelosi, senatrice avversa a Trump, la catena di emittenti mainstream mondiali ha anche omesso il fatto che il programma informatico “menzognero”, abbia tra i suoi finanziatori e promotori la Fondazione Clinton, cosi’ come i principali social californiani hanno oscurato discorsi e testi di Trump, considerati abrasivi verso Biden, ed altri considerati caustici verso i possessori delle multinazionali dei media e dell’intrattenimento informatico.

Recidere le licenze di trasmissione alle principali aziende di creazione e diffusione di informazioni, e’ il primo passo fatto dall’America, verso la democratizzazione del sistema mediatico, enfatizzata dalla dichiarazione di Elon Musk in merito ai media mainstream: ossia che il 99% di tutti i principali media al mondo appartengono alla Cabala, ossia gli Illuminati, cioe’ massoni deviati di stampo sionista con l’obiettivo di creare il Nuovo Ordine Mondiale; tale creatura mefistofelica e’ un apparato infrastrutturale di controllo, sfruttamento, punizione e degrado mondiale, per mezzo di media di loro proprieta’, social network idem, multinazionali di tutti i settori in loro potere.

La guerra denominata “prosciugamento della palude” richiedera’ almeno altri 4 anni, con epicentro in America sotto l’egida di Trump e della sezione Q. Riguardo l’elezione borseggiata verso Biden si tendera’ a troncarla a gennaio 2021 in favore di Trump.

L’opera di ridimensionamento e modulazione della globalizzazione, liberazione dei media dal controllo degli Illuminati, pare iniziata nei suddetti due stati americani, Alabama e Minnesota, con l’intento di smantellare la centralizzazione privatistica anche nel resto dei terreni vitali dello stato, quali farmaceutica, informatica, finanza, agricoltura.