Elon Musk lancia xAI: collaborazione con Tesla e Twitter

La redazione di Matrice digitale, quotidiano napoletano diretto da Livio Varriale e specializzato in tecnologia e Web, scrive che Elon Musk, amministratore delegato di Tesla, proprietario di Twitter e Star Link, oltre a Space X, ha lanciato ufficialmente XAi, la propria start up di intelligenza artificiale, zelante nel collaborare com Tesla e Twitter.

L’Intelligenza Artificiale (IA) è qui per restare e rivoluzionare vari compiti. Ora l’IA aiuta molti professionisti a gestire le loro attività quotidiane più velocemente del solito. Da editing di foto e video, documenti di testo, supporto medico al mondo della tecnologia nel suo insieme. Elon Musk, CEO di Tesla, ha già mostrato interesse per l’industria dell’IA e ora ha lanciato la sua startup di IA, chiamata xAI. Essa intende sfidare Chat Gpt in guisa vincente, consapevole tuttavia dell’isteresi ingente, con cui parte. Per numerosi commentatori l’uomo piu’ ricco del mondo e’ destinato al fallimento, per questo agone con Google, Facebook e Microsoft che attualmente figurano i proprietari di Internet ed anche dell’Intelligenza artificiale. Il proprietario di Twitter si dice cosciente di una sconfitta repentina ma che col tempo si ribaltera’ in primato od uguaglianza, della sua societa’ di intelligenza artificiale; la quale si professa come alternativa, ago della bilancia e versione ancora piu’ evoluta, di intelligenza artificiale, per mezzo della sua difformita’ ai dogmi del pensiero progressista e politicamente corretto che irradia tutti i principali algoritmi del pianeta.

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Il 16 luglio 2023, il CEO di SpaceX ha ufficialmente lanciato xAI con l’intenzione di comprendere la vera natura dell’universo. Sul sito web ufficiale dell’azienda, si inizia l’introduzione con una citazione: “L’obiettivo di xAI è comprendere la vera natura dell’universo. Condivideremo più informazioni nelle prossime settimane e mesi”.

Elon Musk ha dichiarato che la sua nuova startup, xAI, intende collaborare con l’azienda automobilistica Tesla. Lavorerà sia sul “fronte del silicio” che su quello del “software di IA”. Durante una recente sessione audio di Twitter Spaces, Elon Musk ha menzionato che la sua startup, xAI, prevede di utilizzare i dati di Twitter per addestrare sistemi e prodotti di intelligenza artificiale altamente curiosi. Tuttavia, non ha chiarito se X Corp. addebiterà l’accesso alle API di Twitter.

Musk ha affermato che il modello linguistico di xAI non aderirà al “politicamente corretto”. Ha espresso che l’IA potrebbe fornire risposte controverse, anche se sono oggettivamente vere. Questa affermazione riflette la sua posizione contro i valori progressisti. Per raggiungere i suoi obiettivi, xAI mira a sviluppare una tecnologia che comprenda il mondo fisico oltre al solo Internet. Musk ritiene che i dati di guida di Tesla saranno preziosi per realizzare questo aspetto del loro lavoro.

Vocabolario

*Agone: battaglia.

*Zelante: volenteroso.

*Repentina: assai veloce.




Whatsapp: pronta per i pagamenti. Innovazioni per tutti i social

Prima si potevano effettuare transazioni peer-to-peer tramite WhatsApp Pay, ma a causa di restrizioni normative, Meta non era in grado di estendere questa funzione ai pagamenti tramite commercianti. Matricedigitale di Livio Varriale riporta  l’integrazione tra ricerca e pagamenti di prodotti. L’anno scorso, WhatsApp ha lanciato in Brasile una funzionalità simile alle Pagine Gialle, denominata “Dizionario”, che permetteva agli utenti di cercare diversi tipi di attività commerciali. Ora, combinando queste due funzioni, gli utenti potranno trovare aziende, aggiungere gli articoli che desiderano, acquistare e pagare il commerciante direttamente all’interno dell’app. Per effettuare i pagamenti, gli utenti potranno utilizzare carte di debito, credito e prepagate Mastercard e Visa emesse da numerose banche partecipanti.

Un passo avanti nella strategia di Meta, questo connubio tra ricerca social e pagamenti digitali diretti, tramite social medesimo. Nel febbraio 2023, Zuckerberg aveva dichiarato che questo sarebbe stato un “anno di efficienza” per Meta, indicando che l’azienda si sarebbe concentrata sulla riduzione dei costi e sull’aumento dei ricavi. L’introduzione dei pagamenti per i commercianti in Brasile, un Paese con oltre 120 milioni di utenti WhatsApp, è un passo importante in questa direzione. Negli ultimi anni, la popolazione brasiliana ha adottato rapidamente i pagamenti digitali, con oltre 124 milioni di persone che utilizzano Pix, una piattaforma di pagamento istantaneo gestita dalla banca centrale del Paese.

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WhatsApp inoltre si appresta a far condividere gli stati su Facebook Stories senza uscire dall’app. La famigerata applicazione di messaggistica istantanea, in piu’, cambia completamente l’interfaccia utente su dispositivi Android.

In questo contesto l’Agcom avviava un’istruttoria per presunto abuso da parte di Meta nei confronti di Siae. E Facebook Messenger per le videochiamate, sta approntando giochi multiplayer.

Una nuova era si affaccia per il celebre social network di Zuckerberg, che però vale di meno e fa della censura indiretta, del calo artificiale delle visite per utenti disallineati, alcune proprie peculiarita’ incostituzionali.

Livio Varriale, direttore del quotidiano specializzato in tecnologia ed informatica “Matricedigitale”, redige che il social un tempo all’acme del successo con Facebook, ossia

Twitter Inc., è stato assorbito da X Corp., la società controllata da X Holdings, attraverso la quale Elon Musk ha acquisito il noto social network lo scorso autunno. Questo passaggio segna la fine dell’era di Twitter Inc. e l’inizio di un nuovo capitolo, sempre più influenzato dall’impronta di Musk.

Gli scherzi di Musk e le sfide che Twitter affronta, sono sesquipedali. Recentemente, Musk ha condiviso una foto dell’insegna del quartier generale di Twitter a San Francisco, in cui la lettera “W” è stata nascosta. Inoltre, per qualche ora, Musk ha cambiato il suo nome in “Harry Bolz”, un gioco di parole che si riferisce ai genitali maschili. Questi scherzi sembrano far parte di una strategia volta a distogliere l’attenzione dalle difficoltà che Twitter sta attraversando da quando Musk ne è al comando.

Il valore di Twitter sarebbe oggi di 20 miliardi di dollari, meno della metà dell’importo utilizzato per acquistarlo. Le finanze dell’azienda potrebbero subire ulteriori colpi, poiché alcuni ex dirigenti di Twitter, tra cui l’ex CEO Parag Agrawal, hanno avviato un’azione legale collettiva contro la piattaforma, rivendicando oltre 1 milione di dollari in rimborsi spese.
Elon Musk è stato protagonista di un altro scherzo controverso riguardo a Twitter, coprendo la “w” nel logo dell’azienda situato sul quartier generale di San Francisco, trasformando il nome del social media in “Titter”. Questa non è la prima volta che il CEO di Tesla gioca con la parola inglese “tits”, che è una versione colloquiale e volgare di “seno”. Tuttavia, il proprietario dell’edificio, SRI Nine Market Square LLC, non era entusiasta del cambiamento e ha affermato che Twitter è legalmente obbligato a mantenere la scritta originale. Musk ha risposto dipingendo la “w” del colore dello sfondo per “risolvere il problema”. Musk ha avuto anche precedenti con altri scherzi sul tema, come la creazione di una nuova università chiamata “Texas Institute of Technology and Science”, con l’acronimo “TITS”. Tuttavia, questa idea non è mai stata realizzata.

Oltre agli scherzi, Musk è stato accusato di non aver pagato gli affitti per gli edifici di Twitter a San Francisco e Londra. SRI Nine Market Square LLC ha citato la società in tribunale per la riscossione di 6,7 milioni di dollari non pagati.

Infine, Twitter è anche al centro di una polemica con la BBC, in quanto il social media ha aggiunto una dicitura che descrive la BBC come una “testata finanziata dal governo”, mettendo in dubbio l’indipendenza e l’attendibilità del lavoro giornalistico svolto dall’emittente. Nonostante la richiesta di rimuovere la dicitura, al momento è ancora presente.

Google Pay deposita per errore denaro negli account degli utenti – in alcuni casi è “da tenere”.
Un errore di Google Pay ha portato alla distribuzione accidentale di denaro negli account degli utenti, ma in alcuni casi l’azienda ha deciso di lasciare i fondi a disposizione.
Se utilizzate Google Pay, potreste aver notato di recente un errore piuttosto gradito. Depositi accidentali tramite il meccanismo di ricompense di Google Pay.
Secondo Ars Technica, i depositi variavano da 10 a 1.000 dollari e venivano effettuati tramite il meccanismo di ricompense di Google Pay. Questo sistema offre regolarmente pagamenti dopo aver completato opportunità promozionali, anche se di solito le somme sono modeste ed inferiori a 10 dollari.

Non ci sono ancora notizie su quanti soldi Google abbia depositato accidentalmente o su quante persone siano state colpite dall’errore. Tuttavia, Google aveva un valore di oltre 253 miliardi di dollari a settembre 2022, quindi la sua valutazione rimane alta nonostante l’errore. È possibile che questo incidente abbia ricevuto una notevole copertura mediatica e abbia incoraggiato più persone ad iscriversi a Google Pay, sperando che un errore simile si verifichi di nuovo.

Gli utenti Twitter hanno segnalato altri problemi significativi sulla piattaforma di recente, come tweet che scompaiono dai feed. Il dipartimento di ingegneria di Twitter è stato particolarmente colpito dai licenziamenti di massa attuati dal proprietario Elon Musk.

Vocabolario

*Sesquipedale: enorme.

*Redige: scrive.

*Acme: vetta, apice.