Q anon ritardo e strategia di dissoluzione globale

La psicosi collettiva che fa culminare in Q anon il biasimo dei media principali e delle persone che attendono colpi di scena, ha afflitto persino lo scrivente, in seguito alle dichiarazioni rasserenanti di Trump: quest’ultimo infatti, che ha esecrato fino all’ultimo Biden ed il sistema mefistofelico che lo sostiene, ha recentemente sventolato la sua apparente resa, in relazione alle elezioni degli Usa disseminate di brogli e censure molteplici. Per cio’ che attiene il siddetto “piano” di liberazione dalla palude del deep state, evidentemente qualcosa e’ andato storto per cui si e’ verificata una isteresi delle azioni liberatorie di Q, senza arresti di massa come preconizzava e con Trump sconfitto e dimesso. Eppure il piano di Q prosegue in modo inveterato, occulto alla massa, ma ben esplicato solo sulle piattaforme indicate dallo stesso Q, non da altri. Il ritardo di Q con questa stasi collettiva svela due dati lapalissiani: anche all’interno di Q vi sono defezioni, delazioni e problemi, per cui il percorso che svolge tale associazione trasversale di contro spionaggio, e’ soggetto a lievi svarioni e comporta una continua lotta contro attacchi esogeni ed endogeni; tuttavia, come afferma sempre la squadra di Q, la battaglia e’ gia’ vinta, la situazione e sotto controllo, e comunque, sempre soggetta a problemi inferti da altri. Q e’ aleatorio come tutto il creato tuttavia se fosse sconfitto lo ammetterebbe, alla stessa stregua di come ha ammesso di dover dire cose false o sbagliate per sviare gli antagonisti.

L’altro dato lapalissiamo che svela indirettamente Q e lo stallo apparente del suo operato, consiste nell’attesa e nel suo stimolo, di un risveglio collettivo, prima di concretizzare le peculiarita’ del piano; da qui il drop che preconizza un periodo di disperazione di massa, propedeutico forse alla nuova consapevolezza globale.

Siccome la transizione verso i modelli di vita espressi da Q deve essere graduale, probabilmente questa “ stagnazione” proveniente dal connubio di comunicazioni e risultati di Q, serve a non dare un contraccolpo improduttivo alla umanita’ non consapevole, al fine forse anche di scongiurare l’ipotesi che la parte di persone non “risvegliate” possano pugnare contro Q ed i suoi adepti e difendendo i responsabili dei crimini dimostrati da Q.

Questa circostanza storica e’ molto difficile e delicata per cui l’ambiguita’ e l’offuscamento del reale, sono strategie bilaterali utilizzate da Q e i suoi nemici, per autotutelarsi e non aizzare il popolo contro la fazione avversaria. C’e’ infine rimarcare che Q e’ un’associazione multilaterale di personaggi non deviati dei servizi segreti e della societa’ comune, che hanno il proposito di far riaffermare e rispettare la Costituzione dei paesi sviluppati, come America ed Italia, da cui derivano le mosse che sbriciolerebbero ogni problema del mondo. Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




Operazione Q Gesara Nesara e Kennedy Jr

Mentre in America infiamma la guerra civile fomentata dalle cricche a capo delle principali multinazionali, la sezione Q del piano per riaffermare la Costituzione, espone la discesa in campo di Vincent Fusca ossia il figlio di John Fitzgerald Kennedy: quest’uomo, travestito da scialbo ma sempre sorridente sostenitore di Trump, edulcora i sogni di ribalta popolare contro la globalizzazione, e si mostra parte di un piano arzigogolato ma perfetto. Infatti Vincent Fusca, con moglie entrambi deprivati dei travestimenti e non incanutiti di vent’anni, coincidono in modo mastodontico con i defunti ufficialmente, coniugi Kennedy, di cui appare la campana in barca con scritto Q operation.

Infuria in America, in Europa ed in Cina adesso, la battaglia di estromissione bancaria e statale, delle masnade private gia’ all’apice della totalita’ fra le multinazionali principali del mondo: tale battaglia inerisce lo sblocco dei fondi statali Nesara per accreditare ad ogni cittadino americano, dei fondi finanziari e monetari statali, atti a dargli liberta’ economica in cambio del rispetto delle leggi e dell’obbligo di lavorare.

Tali fondi Nesara, osteggiati dal grande potere, sono emessi in guisa infinita, scevri di debiti, dal tesoro americano sulla base della ricchezza prodotta con il lavoro; i fondi Nesara a livello mondiale, nella strategia di Q, dovranno chiamarsi Gesara, e saranno collegati ad una infrastruttura quantistica, con tecnologia Blockchain, per cui sottratti al potere privato centralizzato che puo’ operare speculazioni senza controlli e possibilita’ di blocco; cio’ comporta tuttora disordini aggregati in America, con i potentati agguerriti nel fermare la liberazione dei fondi Nesara, peraltro gia’ pronti precedentemente l’assassinio di Kennedy. Fondi ricavati, questi Nesara ed in seguito Gesara, sulla base di emissione monetaria statale dunque gratuita e senza debiti, sulla presenza delle riserve aurifere di ogni paese mondiale. Inoltre i fondi Nesara e Gesara sono agganciati alla produzione di ricchezza passata e contemporanea, ottenuta dal lavoro collettivo, in termini di ore spese, tipo e quantita di servizi erogati ed opere edificate.

Mentre il presidente Kennedy fu assassinato anche per aver dato mandato alla diffusione dei fondi individuali Nesara-Gesara, odiernamente il redivido John John Kennedy e consorte, porta una nuova verita’ molteplice: il suo falso decesso, in cui fu estratto dall’aereo precipitato in mare, un manufatto di pietra spacciato per lui, nell’ambito del programma ventennale Q, di protezione del John John Kennedy e coniuge, e liberazione americana dallo strapotere privatistico ed accentratore sfociato nella globalizzazione.

La campana con la scritta Q sulla barca di John John Kennedy-Vincent Fusca, e’ uno dei numerosi indizi da interpretare in ottica di agone statunitense per il salvataggio nazionale-fondi Nesara, ed in seguito mondiale-fondi Gesara e sostituzione del sistema di pagamenti Swift con il Qfs ( sistema finanziario quantistico con tecnologia Blockchain). Operazione Q denominata “Black to light” dalle tenebre alla luce, si rivela una macroimpresa ventennale sulla base del controspionaggio verso le compagnie e i personaggi che hanno plasmato la nazione americana sulle loro esigenze di predominio locale e poi globale.

John John Kennedy promise pubblicamente che avrebbe trascorso la vita alla ricerca ed abbattimento dei responsabili della dipartita del padre, per cui si inimico’ i potentati mondiali che influenzavano il mondo dall’America, ma il giovane predestinato si guadagno’ la devozione del popolo Usa, al punto che avrebbero eletto lui come senatore al posto di Hillary Clinton, se il piano Q non avesse comportato il suo finto decesso per motivi di incolumita’ personale.

In questo periodo l’America e’ attraversata da terroristi a volto coperto assoldati dalle elites per seminare panico ed odio sociale, distorcendo episodi politici, economici e sociali contro il piano Q ed il suo prestanome Trump, per mezzo dei media e del loro potere malevolo sull’opinione pubblica. Eppure la strategia Q si sta ampliando e realizzando con un tassello alla volta, lentamente e quasi impercettibilmente. L’oro mondiale, nella forma delle sue riserve, pare sia stato liberato dagli aguzzini che lo controllano, ancora l’industria della commercializzazione dei feti e della promozione verso gli aborti al nono mese, hanno visti troncati i propri finanziamenti in America. Stessa sorte con l’Oms fautore di vaccini quantici e prospettive di decrescita demografica mondiale. Le stesse case farmaceutiche hanno avuto la prescrizione di tornare a produrre in America e operare cesure drastiche al prezzo dei farmaci. Cosi’ l’onda lunga della globalizzazione ha trovato il primo argine che e’ stato foriero del ridimensionamento di Huaiwei, azienda dei telefoni e delle linee 5 g, tornata al terzo posto mondiale tra i produttori di telefoni, dietro Samsung ed Apple.

L’opera di “prosciugamento della palude” del deep state americano, preconizzata da Q e da Trump, e’ in pieno svolgimento, con l’ausilio di Putin e la prospettiva di svelare la reale identita’ del sempre meno ignoto Vincent Fusca quale John John Kennedy, e la sua messa a capo dell’America nel 2025, in seguito alla presidenza Trump.

Trump era amico intimo del figlio del defunto presidente Kennedy, e promise di aiutarlo in ogni modo a vendicare l’assassinio del padre e liberare l’America dal deep state, ossia l’apparato di massoneria, sionismo e oligarchie finanziarie e grandi infustriali che di fatto la governano. Il piano Q e’ stato calcolato come opera ventennale di anticipazione dell’avversario, fino a condurlo su una altura da cui fosse impossibile non vederlo per poi scaraventarlo giu’. In questa contingenza storica pare che la preda di Q sia stata posta su quest’altura, sia in fase di svelamento totale, e nei prossimi anni verra’ scaraventata giu’ con buona pace dei personaggi omertosi e complici nelle principali e anche intermedie sfere di potere. Cosi’ il processo di smantellamento delle societa’ segrete, della rimodulazione della globalizzazione, della riaffermazione della Costituzione americana e della Carta dei diritti umani, riprendera’ il controllo mondiale, elidendo le forme di satanismo come culto religioso e magico, in favore del cristianesimo e delle altre religioni pacifiche.

Di sicuro una volta riaffermato uno scenario equo ed armonioso nel mondo, sara’ d’uopo vigilare indefinitamente al fine di eludere una ripresa del potere e del controllo delle masnade di dominio privatistico ed accentratore; bisognera’ costantemente controllare per scongiurare il periglio di rendere Nesara e Gesara una prigione totalmente o parzialmente antitetica al loro programma reale. Per far cio’ e’ opportuno diffondere capillarmente una nuova coscienza comune, e nel frattempo rintuzzare il nemico con l’arma della informazione corretta mediante ricerche e confronti individuali; ancora bisogna affiancare la preghiera e l’incontro sociale quotidiani, senza omettere l’organizzazione di forme di scambio commerciale, di servizi, opere e beni decentralizzati ed in grado non di bloccare e degenerare il mondo, come oggi invece si tende a fare da oltre 40 anni.