Riconteggi elettorali in Usa

Rossella Fidanza, una giornalista e divulgatrice, ha svelato su Telegram traducendolo, il contenuto del contratto tra il senato dell’Arizona e Cyber Ninja, ossia una societa’ informatica specializzata nelle manipolazioni informatiche oltre che nel conteggio elettorale nonche’ difesa dagli attacchi informatici. Alla luce dei riconteggi manuali in corso, dei voti presidenziali nelle elezioni americane del 2020, quel che emerge dal testo contrattuale, trasecola in modo clamoroso. Infatti in un punto del contratto appare l’anonimato dei professionisti informatici della societa’, e il loro grado di specializzazione fornito ai clienti solo su esplicita richiesta. Inoltre e’ presente un testo in cui i dati manipolati su richiesta sarebbero occultati e rilasciati solo al cliente previa dichiarazione ufficiale. In un altro punto invece e’ esplicitato il fatto che la realta’ su cui la societa’ Cyber Ninja andrebbe ad operare, rimarrebbe secretata ed in possesso di tale societa’ fino ad ulteriore richiesta effettiva formale del cliente.

Una perizia della societa’ Cyber Ninja, viene sciorinata nel contratto, essere la padronanza e la collaborazione con Dominion, ossia il sistema di controllo informatico di origini venezuelane, ben radicato in Cina ed interconnesso indirettamente con la rinomata Casaleggio& Associati cui e’ stato legato il Blog di Grillo, il Blog delle stelle e la piattaforma web alla base del Movimento 5 stelle. A Dominion e’ stato affibbiato un sistema fraudolento di conteggio dei voti in Venezuela, mentre in America procedono faticosamente i conteggi elettorali in Arizona ed altri popolosissimi stati, con pensionati, ex militari e rappresentanti delle forze dell’ordine, oltre ad un consistente numero di veterani che non hanno mai lavorato nel campo elettorale per nessun schieramento politico; inoltre questo corpo scelto di conteggiatori dei voti operano con telecamere e microfoni attivi tutta la giornata, e devono non aver mai svolto alcun tipo di servizio extraprofessionale per ambe due le fazioni politiche dell’America. Insomma le persone che stanno contando manualmente i voti relativi alle ultime elezioni americane che hanno scalzato Trump, non hanno alcun conflitto d’interessi.

Trump nel canale Telegram: “Project Veritas” ha recentemente plaudito ai senatori dell’Arizona che strenuamente lottando, sono riusciti ad attivare il riconteggio manuale dei voti; ancora l’ex presidente americano ha attaccato il partito democratico che avrebbe inviato oltre cento avvocati per fermare o procrastinare il progetto di conteggio dei voti in corso. Infine Trump ha esecrato il governatore del Massachussets e quello dell’Arizona per aver impedito un finanziamento di un milione di euro a favore del comitato di riconteggio elettorale.

In America c’e’ un gran fermento e molta sicumera in favore di un ritorno di Trump o comunque di un ribaltamento del fronte elettorale ed un ripristino della democrazia.

Da Washington intanto, Adriana Souza, moglie di un impiegato della Nato che caldeggia per Trump, ha dichiarato che in America c’e’ una inaudita divisione sociale tra repubblicani e democratici e i simpatizzanti di Trump subiscono dispetti, vandalismo e minacce.https://www.facebook.com/marketplace/item/210340406717147/