Italia e Cina sviluppo condiviso

L’Italia dell’ascesa economica che supero’ Gran Bretagna e Francia, baso’ il proprio sviluppo imprenditoriale e lavorativo anche su due perni oggi perniciosamente in disuso o in fase di affossamento definitivo: le cooperative sociali e le onlus: tali piccoli agglomerati produttivi di matrice statale non erano dei meri sanguisughe di denaro pubblico, bensi’ un volano di sviluppo produttivo e sociale sotto l’egida statale e sul modello cinese, quello che oggi sta acquistando la proprieta’ o quote di proprieta’, relative alle principali aziende europee ed americane. E’ palese con cio’, quanto fondamentale sia la “mano pubblica in ottica di lancio e sostegno dell’impresa e del benessere sociale. In Italia con le cooperative sociali e’ sbocciato il gruppo Conad, tra i principali produttori e distributori di merce gastronomica in Europa. In China con lo stesso sistema di finanziamento e sostegno e’ stata partorita la Chemical Cina, ossia la principale multinazionale chimica al mondo, nonche’ coproprietaria di Pirelli.

Sarebbero le cooperative sociali o le Onlus che forniscono utili servizi gratuiti o semigratuiti ai cittadini, uno spreco di denaro pubblico nonche’ un fardello per le tasche dei contribuenti allorche’ il denaro pubblico non fosse controllato ed emesso dallo stato, come oggi, forse. Eppure lo stato deve regolare e sviluppare il sistema industriale attorno a se ed attorno a soggetti fortissimi ma mai in grado di indirizzarne le scelte e le politiche come avviene da quasi un ventennio. Perche’ ogni multinazionale ed ogni azienda egemone nel mondo, non e’ mai totalmente privata, per cui va affermato e rilanciato un sistema di sviluppo misto e proprieta’ mista, pubblico-privato, per superare ogni crisi e ridare serenità’ alle popolazioni mondiali. Ma per far cio’ e’ necessaria l’abbinazione di sovranita’ monetaria e finanza pubblica, mediante la costituzione di un’ossatura bancaria di stampo pubblico, atta a fare solo investimenti e sostegno alla crescita ed al prosieguo della vita di ogni industria o impresa…