Illuminismo ed onnipotenza

Il Comunismo e’ stata una trappola per bloccare il processo di condivisione della opulenza, formulata da quelle solite oligarchie finanziarie e grand’industriali, le medesime al comando tutt’oggi ed ai gangli della grande burocrazia e politica globali. Stesso dicasi per il neoliberismo oggi inculcato nelle teste e rimarcato da azioni, dottrine, scienza e media. Cosi’ se si analizza il secolo dell’Illuminismo, manipolato dalle suddette masnade al comando del denaro mondiale, si e’ giunti alla promozione di un pensiero mondiale anticristiano perche’ fondato sull’idea di onnipotenza umana in sostituzione a dio. Oggi tale sedicente sostituzione diviene palese attraverso l’instaurazione della dittatura gender, ossia trasformazione chirurgica ergo artificiale, dei sessi, ma anche negli ogm alimentari fino a quelli militari che causano scempi e morti; nonche’ sulla questione della eugenetica transumanista o il rilascio di virus ingegnerizzati e vaccini con modifiche geniche.

I fautori della misificazione del superuomo nitchiano alla stregua dell’Illuminismo e Comunismo sono sempre l’apice di quelle oligarchie al sommo potere per cui non ci si deve meravigliare della piega secolarizzata e satanista che ha portato alla deriva il rutilante mondo occidentale odierno.

I controllori del mondo sono intrecciati con i principali ordini massonici e le associazioni di libero pensiero alias think thank apparentemente liberi ma in realta’ eterodiretti; cosi’ tutte le attivita’ mondiali sono detenute da tali associazioni massoniche e gilde di pensatori, intellettuali, professionisti e politici. Questi ultimi hanno l’ardire di asserragliare i cittadini nelle proprie dimore per oltre un anno con la scusante del fantomatico Covid, i cui contagi non si azzerano mai; in spregio alle elementari norme costituzionali e senza un giudice in grado di liberare il popolo.

I principali pensatori occidentali tra cui gli Illuministi o Freud ma anche Eistein, il poeta Carducci avevano in comune, o l’essere ebrei o l’adesione alla massoneria; da qui si deducono le equivocazioni degeneratrici dell’Illuminismo anticristiano sfociato nelle guerre mondiali ma anche della dottrina psicoanalitica imposta all’umanita’ ad onta delle sue tare e dai pericoli cui sottopone.

Comunismo, fascismo, nazismo ma anche cattolicesimo spinto possiedono gli stessi finanziatori e identiche finalita’: controllo mondiale contro la pulsione evolutiva dell’umanita’ che reclamerebbe nazionalizzazione del vero potere e della vera ricchezza: esiste un unico modo di riequilibrare il potere senza impoverire ulteriormente la massa ne’ deflagrare liquidita’ e potere delle oligarchie mondiali, ossia l’istaurazione di una moneta Fiat, ossia una formula di finanziamento statale scevro dai debiti, ad emissione monetaria pubblica, senza il quale tutto il marcio che avvolge la societa’ mondiale, non avrebbe fine o rimedio. https://www.facebook.com/marketplace/item/1065032380635180/




Come difendersi dalla finanza e dalle crisi

La dipendenza monetaria o vassallaggio bancario, è la principale causa di indebolimento economico di una nazione. L’italia è solo uno dei più lampanti esempi di inferiorità politica trasfigurata in subalternità monetaria, per mezzo dell’adozione a capo chino dell’euro. Il quale corrisponde di fatto al super marco tedesco, ma l’economia italiana è da sempre inferiore a quella della locomotiva d’Europa a nome Germania, per cui l’euro ha dimezzato il potere economico-finanziario dell’Italia.

Oggi giorno tuttavia, che il potere economico ovvero la moneta non si appoggia piu’ alle riserve aurifere per mantenere il proprio valore, va rimarcato quanto i soldi siano virtuali, dunque inesistenti, poichè vengono generati mediante i tasti di un pc cui corrisponde un algoritmo finanziario. Il discorso manageriale ora, diventa avvincente se si svela che il denaro scevro di paracadute “materiali” come un tempo l’oro, viene creato e distrutto in modo automatico e quindi facilitato, eppure a questa faciltà viene corrisposto un tasso di fatica ed abnegazione da parte della classe lavoratrice, davvero inumani. Da ciò si desume quanto le crisi, la ripresa, il lavoro e la disoccupazione, siano imposte sottoforma di istanze politiche, ma mascherate da tecnicismi vari. Dunque l’assoggettamento economico di più stati, dalla Grecia, Portogallo, Spagna fino al non riuscito tentativo verso l’Italia, sono prescrizioni politiche cui si dovrebbe far fronte mediante un calmieramento del valore della moneta di riferimento, e con cicli inflattivi e deflattivi volti a recidere o dimezzare l’inevitabile indebitamento pubblico o privato, ambe due essenziali per la crescita economica.

Siccome l’importanza del debito pubblico è di gran lunga inferiore a quella ascrivibile al debito privato, bisognerebbe attuare cicli periodici di inflazione e deflazione, per rintuzzare l’ondata criminogena della finanza, che tenta da un pò, di impossessarsi di parte dei depositi bancari privati; e questo proposito è tanto più esiziale e scellerato, se si pensa che il debito pubblico e privato siano ineludibili per mandare avanti con dignità, gli stati e le famiglie; e se inoltre si considera quanto i cambiamenti climatici e le sciagure ambientali odierni, siano sopratutto effetti di uno sviluppo sfrenato e propagato a suon di debiti e programmazioni neurolinguistiche periodiche, si capisce l’urgenza di una palingenesi salvifica del mondo dalle regole per la tutela del creato. In alternativa persisteranno le difficolta’ di guadagno, le quali figureranno tanto piacevoli quanto limitative per la crescita individuale; esattamente come oggi. Maglietta donna artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, dipinta e disegnata manualmente casual chic; 30€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.




MMT

Esiste una branca moderna della disciplina economica che svela la cortina di melensaggine in cui versa la societa’ odierna, oberata da un’incessante poverta’, e le maniere per rendere il mondo un sistema globalizzato ma paradisiaco. Alla base della Modern money theory si incardina la visione di Keynes, focalizzata sulla spesa a deficit positiva, il mantenimento in mani pubbliche dei principali beni statali quali banche, infrastrutture, multinazionali pubbliche modalita’ Fincantieri, ed il mantenimento in mani pubbliche dei servizi ad ufo, dunque, per i cittadini”.

Le sofferenze economiche cui e’ sottoposto l’occidente odierno, consistono in anatemi studiati a tavolino settantacinque anni orsono, e fatti progressivamente ma inesorabilmente affermare come verita’ assolute con l’ausilio del mondo accademico e di quello mediatico.

Non e’ civile nonche’ deontologicamente normale infliggere l’indigenza a fette crescenti di popolazione, recidere gli stipendi per rimanere competivi nelle esportazioni, mantenere la disoccupazione in Italia entro il venti per cento, depotenziare il sindacato piu’ importante al mondo come quello italiano, e convincere i politici di sinistra che la deflazione, le privatizzazioni, il contenimento salariale, lo sgretolamento dei diritti sociali e del lavoro, siano cose encomiabili e dettate dalla crisi. La crisi e’ un problema scaturito dagli organi finanziari, bancocratici e grand’industriali che investono denaro nel sistema pubblico in cambio di privatizzazioni, rialzo dei prezzi dei servizi pubblici e deprezzamento dei titoli di stato.

La gente oggi, in merito alla negazione delle teorie keynesiane, e’ diventata apatica, a causa delle “pasticche” soporifere emanate dai media e dalle universita’, i quali in modo coriaceo e corale, lodano i metodi attuali con cui i cittadini vedono decimare il proprio potere d’acquisto e i propri diritti sociali e individuali. Keynes mori’ dal dolore in seguito alla decapitazione del proprio piano che porto’ il mezzo secolo di sviluppo economico e sociale maggiore della storia umana.

Oggi si e’ sottratta solo all’Italia dall’ultima crisi economica, la cifra di circa cinquecento miliardi di investimenti mancati, con il risultato che piu’ della meta’ degli italiani versano in condizioni di poverta’ relativa o assoluta. Ma nessuno si indigna e si organizza in marce per riacquisire redditi e diritti per il fatto che nessuno o pochi sanno cosa sia realmente successo e continui a procedere. Un economista americano affermo’ che se gli americani al posto della scelleratezza fraudolenta e incomprensibile dei derivati sotto i mutui sub prime, avessero acquistato auto difettose, sarebbe susseguita una salvifica rivoluzione mondiale. Invece all’epoca del lodatissimo Obama ai fautori della crisi dei derivati che ha sconquassato il mondo, venne regalato la maggiore quantita’ di denaro della storia, proprio ai soggetti finanziari che l’hanno provocata, i quali hanno eluso ogni processo ed impoverito in modo irreversibile la fetta principale di societa’ americana.

Oggi la consapevolezza di quanto avviene e la riorganizzazione globale in gruppi di difesa per il ripristino della sovranita’ monetaria, della spesa a deficit positivo e per la sottrazione dei beni pubblici privatizzati, sono la chiave manageriale per salvare il mondo da indigenza, ignoranza, violenza e sofferenze… Maglietta donna artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, dipinta e disegnata manualmente casual chic; 30€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.