Gianmarco Landi invoca ergastolo ai colpevoli

CHI SCATENA LA GUERRA CIVILE É IL MALE. Cosi’ si esprime il redattore, consulente e finanzialista Gian Marco Landi, operativo in Database Italia.

“Chiunque agisca nel senso di scatenare una guerra civile, cioè mettere una parte della popolazione italiana contro un’altra, commette reato ai sensi del 286 Codice Penale, e rischia il massimo della pena in Italia (l’ergastolo).

Perseguire di voler obbligare tutti ad inocularsi un farmaco che non protegge da nulla, non serve a nessun scopo sanitario, produce effetti collaterali nefasti in modi giá rilevanti nell’immediato e drammaticamente incerti nel lungo periodo, cosa costituisce se non delle provocazioni volte a scatenare una guerra civile?
Cosa è adoperarsi in favore di obblighi per vaccinazioni di Legge contrari al dettato Costituzionale e alle norme internazionali per il rispetto della Vita e della Dignità Umana, se non l’agire di chi intende scatenare una guerra civile in Italia?

L’Alfa sapeva già a maggio 2021, e io ho le prove documentali, che sarebbero morte circa 60 mila persone entro due settimane dalla loro seconda “vaccinazione” inoculando di Pfizer e ModeRNA un complessivo di 32 milioni di italiani. Con quale diritto discendente dalla Repubblica, lo Stato può decidere di uccidere almeno 60 mila persone (ma sono giá molte di più quantunque portandoli a firmare il consenso), in prevalenza NON anziani, per obbedire a quanto stabilito dal politically correct di un cartello finanziario farmaceutico apolide?https://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Milioni di italiani hanno capito e non intendono sottomettersi, altri, invece, riedizioni di Fantozzi che serenamente non aveva dubbi e chinava il capo al cospetto del Super mega direttore generale, sono avviati ad un triste futuro da giulivi lucignoli nel Paese dei balocchi costituito da terze, quarte, quinte dosi e così via, fino alla morte per malore improvviso o in ospedale soli come un cane.

Io sono tra quelli che non hanno fatto nemmeno un tampone e sono disposti a tutto per fermare i lorsignori del Male che provassero ad obbligare me, o chiunque altro, con la prevaricazione fisica ammantata di sovranità statale, a dover subire gli effetti di un farmaco concepito in TSO. Questo disegno é stato pensato dal Leviatano per distanziare gli esseri umani da quello che essi sono per fatto di Natura, cioè volere di Dio.

L’intruglio a proteina Spike, mRNA, ossido di grafene e materiale biologico da feti abortiti, non è un vaccino immunizzante (vettore virale attenuato che consente all’apparato immunitario di prepararsi all’evenienza virale potenzialmente letale) bensì la pozione imposta dalla peggiore tirannide: quella dell’inganno, dell’ignoranza e del caos ricercato in Terra dall’Impero del Male.

Non ci arrenderremo MAI.
Non vinceranno MAI.

Ergastolo obbligatorio a tutti gli attori del Male!”.

La situazione e’ esiziale e l’obbligo vaccinale e’ in dirittura di arrivo, nella fattispecie del Covid. Tra le forze militari non c’e’ unanimita” di persecuzione di cittadini ostili alle prescrizioni governative, mentre Gasparri esorta una moltiplicazione di assunzioni per nuovi carabinieri, poliziotti e militari, da predisporre per consentire la totale copertura vaccinale dei dissenzienti.




La mistificazione della moneta

L’era contemporanea nella quale le imposte non diminuiscono di costo, le multinazionali sono piu’ ricche e potenti degli stati e il denaro e’ emesso e detenuto da poche oligarchie, la lotta al contante e’ divenuta prioritaria ed equivoca; equivoca a causa del fatto che oggi di moneta liquida, ad onta di ogni evasione fiscale di sorta, ne gira pochissima per cui l’indigenza diventa piu’ stratificata; la lotta al contante e’ divenuta prioritaria anche siccome le plutocrazie che controllano l’emissione monetaria e le politiche di redistribuzione economica, nemmeno dispongono della mole di moneta e denaro richiesta in fasi di stallo come quella attuale. Tuttavia le oligarchie non necessitano di denaro poiche’ lo stampano all’occorrenza, pur se in periodi di magra economica mondiale, ma anche mettendo mano al portafogli non possiederebbero la liquidita’ di mille miliardi in euro necessari solo per Italia divelta dalla pandemia.

L’unica cagione per cui si vive scarsita’ monetaria globale deriva dalla bramosia di potere e controllo delle oligarchie finanziarie che controllano la emissione monetaria: esse danno denaro liquido solo ai loro accoliti ed attuatori delle istanze politiche decise da tali plutocrazie; in alternativa si vive la penuria e la scarsita’ deittica della digitalizzazione bancaria e monetaria propedeutiche ad un maggiore e definitivo potere politico. Da cio’ si evince l’importanza cruciale di confiscare i beni e i fondi illecitamente accumulati dalle aristocrazie finanziarie per disporne la societa’ affamata; inoltre e’ opportuna la confisca dei beni pubblici resi privati nelle stesse grinfie dei plutocrati che intimano il rispetto di leggi da essi promulgate dietro il “manganello” dell’emissione monetaria e della potenza produttiva ed impiegatizia delle loro multinazionali.