Falsa scienza

Essere una societa’ in mano ad una scienza faziosa e che, nel caso di psicologi, determina linee guida e verita’ a suon di votazioni, e’ esiziale. In tal modo questioni come il diritto infantile a crescere con i genitori naturali oppure quello degli psicopatici a non essere inprigionati in manicomi, sono negati o messi a repentaglio da mezzi soltanto economici e politici: la psichiatria e la psicologia non sono scienze inconfutabili come la biologia, per cui vanno tolte dal piedistallo di “aruspici” della societa’, tanto che la biologia afferma quanto traumatico sia per un neonato concepito mediante inseminazione artificiale, essere privato dal principio della nascita, del contatto materno, di cui riconosce la voce fin dal sesto mese di gravidanza. Ecco perche’, in una realta’ sociale scissa e plutosottomessa, salvaguardare la salute psichica dei neonati orbati delle madri, diviene obbligatorio anche al fine di sventare i pericoli sociali provenienti dalle trasformazioni di neonati staccati dalle madri, che possono sfociare in adulti psicopatici o comunque instabili, infelici o solo pericolosi.
La pazzia poi e’, secondo la scienza reale, un concetto inesistente, infatti e’ stato acclarato quanto i cosiddetti pazzi, come chiunque, agiscono in base ad una propria logica, comprensibile, correggibile o da rendere innocua per il prossimo, con l’ausilio dell’empatia. L’empatia e’ una virtu’ ed una peculiarita’ che scarseggia in gran parte dei medici, che con il loro operato finiscono per danneggiare ulteriormente molteplici pazienti, psicopatologi o con altre simil-malattie.
La scienza afferma anche che la transessualita’ non esiste bensi’ vi sono solo due generi, maschile e femminile, e solo l’uno per cento della popolazione e’ omosessuale o omoerotica, per meglio dire. Lapalissiano dunque quanto le scelte politiche plutodimesse che suffragano false scienze quali psichiatria e psicologia al rango di scienze effettive come biologia e medicina, vadano dipanate. La societa’ e la politica, oltre che la scienza, e’ oppurtuno e salvifico svincolarle da impostazioni ed interessi economici, che cozzano contro il benessere e la stabilita’ della collettivita’. Approfondimenti sul canale Youtube Francesco Paolo Tondo, il sito francescopaolotondo.com, il profilo Instagram Tondo Francesco Paolo, il profilo Twitter Francesco Tondo.




Ideologia gender Open Society e Oms

Come asserito con forza da fonti di informazione disallineate, in tutto il mondo, con le Fondazioni come la Open Society e l’Oms che a loro volta suffragano la globalizzazione, nell’era della pandemia si sta attuando un cambio di paradigma valoriale, pedagogico, sociale, oltre che economico: alcuni degli esponenti della fondazione Open Democracy si sono recentemente lasciati sfuggire quanto ormai l’epidemia in atto abbia fatto trasparire l’esigenza di abbattere la famiglia tradizionale. I programmi legati alla Fondazione del finanziere sioneuroamericano Soros, appoggiano l’insegnamento dell’ideologia gender negli istituti scolastici a partire dai quattro anni di eta’, con un percorso propedeutico alla sperimentazione sessuale anticipatissima; oltre a trovare sponde politiche, questa della propagazione infantile dell’ideologia gender e dell’aborto chimico domestico promanato dall’Oms per mezzo delle sinistre occidentali, tali fondazioni governative effettive sciorinano il loro scopo lucrativo con due espedienti: la richiesta di ingenti fondi da parte dei sistemi legislativi manovrati dalle sinistre socialiste, dunque prelevati dall’imposizione fiscale dei cittadini e l’ambizione di manovrare cambiamenti geosociali geopolitici e geoeconomoci. Cosi’ si sono inseriti nei testi legislativi contemporanei, provvedimenti volti a favorire pratiche di procreazione su richiesta e dietro pagamento, oltre che carcere ed esose sanzioni verso i negazionisti dell’ideologia gender. Inoltre dietro l’intrigo della gravita’ della pandemia si e’ provveduto ad impedire la possibilita’ di culto religioso e bandire l’insegnamento della catechesi nelle scuole. Ora in contemporanea con lo stallo economico, l’indebitamento progressivo dei popoli e delle imprese con i medesimi detentori delle Fondazioni quali Oms ed Open Society, l’Onu si esime dal bonificare ad ogni cittadino un assegno di sostegno economico superiore ai mille euro mensili netti per ogni membro famigliare, bensi’ chiede maggiori fondi ai medesimi individui: soldi insomma, imposti nel essere pagati alle fondazioni governative di banchieri dal popolo, mediante i rappresentanti politici ed amministrativi imposti dalle stesse Fondazioni. Trump in America sta lottando al fine di abolire i fondi alle fondazioni fintamente benefiche ma in realta’ governative, economiche e produttive, al contrario dell’Europa e specialmente dell’Italia. L’associazione transnazionale Cityzen to go sta battendosi con azioni legali e politiche improntate sul ripristino della effettiva liberta’ di culto religioso presso le chiese, sull’intoccabilita’ degli insegnamenti scolastici da parte dell’ideologia gender, e sull’impossibilita’ di incarcerare i detrattori di tale ideologia o delle pratiche pro aborto e pro procrezione artificiale. Il problema, per superare o tarpare le ali a tali progetti eversivi, sta nel decurtare o troncare finanziamenti pubblici superiori a qualche milione, verso fondazioni politiche, finanziarie e tecnologiche imperniate sulle modifiche sociali, educative ed economiche verso indici di degradazione assoluta.