La FAA, l’agenzia federale per l’aviazione americana, ha rilasciato “accidentalmente” i nomi di almeno 700 passeggeri che hanno volato frequentemente sugli aerei del pedofilo Jeffrey Epstein. I fatti sono andati in questo modo. Lo scorso anno il quotidiano Business Insider aveva chiesto di avere accesso a quei registri di volo ma la FAA aveva negato quella richiesta adducendo motivi di riservatezza riguardo ai nomi dei passeggeri. A distanza di un anno ora la FAA improvvisamente ha divulgato quei nomi ma afferma di averlo fatto per errore. A questo proposito c’è da notare la tempistica del tutto particolare con la quale sono usciti i registri di volo. Non sono usciti un mese fa. Sono usciti proprio in questi giorni che è iniziato il processo a Ghislaine Maxwell, la donna al servizio del Mossad che assieme a Jeffrey Epstein aveva il compito di procurare innocenti vittime ai membri della élite pedofila globale. La sensazione è che qualcuno attraverso la pubblicazione di questi nomi qualcuno abbia voluto mandare un messaggio chiaro alla cabala. La verità sul giro pedofilo globale è ciò che più atterisce e terrorizza il Nuovo Ordine Mondiale.

A coloro che ancora associano – alcuni in buonafede molti invece in evidente malafede – Epstein a Trump suggerisco la visione di un video suggestivo che circola su Telegram. A parlare qui è un avvocato delle vittime della rete pedofila di Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell. É lui stesso a ricordare che quando Trump fu chiamato nel 2009 dalle autorità investigative per avere informazioni su Epstein fu l’unico a collaborare. Quando rispose al telefono Trump disse “parliamo pure, vi dò tutto il tempo di cui avete bisogno”. Successivamente l’avvocato ricorda che diversi anni prima Trump allontanò personalmente Epstein dal suo locale in Florida quando lo sorprese a molestare una minorenne. Trump è praticamente l’unica persona dell’alta società di New York che ha cercato di collaborare per far emergere alle luce gli scandali della rete pedofila.(quadri moderni d’autore nello shop di francescopaolotondo.com)

In questo frangente Cesare Sacchetti, penna di “La Cruna dell’ago” cita alcuni documenti pubblici tessendoci su il seguente articolo:

Se andate sul canale Telegram di Liz Harrington troverete tutta una serie di articoli dettagliati sulle violazioni che sono state commesse nella frode elettorale del 2020 nei diversi Stati americani. Questo ci interessa molto perché Liz Harrington è la portavoce ufficiale di Donald Trump. Nei suoi ultimi articoli, la Harrington ha anche dato spazio alla causa che l’imprenditore Mike Lindell ha presentato davanti alla corte Suprema per chiedere di annullare l’elezione irregolare di Joe Biden. Penso che tutto questo ci dica qualcosa di preciso. Trump ha in mente una strategia precisa per decertificare le elezioni dello scorso anno e tornare anticipatamente alla Casa Bianca.

Diverse fonti di intelligence concordano nel dire che sarà ufficialmente in carica entro la prima metà del 2022. Se andiamo a vedere le interviste che Trump continua a rilasciare da un po’ di tempo a questa parte, ripete spesso le parole “sarete presto felici” e non è certo per caso che lo fa. Quando Trump pronuncia queste parole è perché sa perfettamente quello che sta dicendo. Intanto oggi è iniziato il processo a Ghislaine Maxwell, la donna al servizio del Mossad che gestiva un traffico pedofilo globale assieme a Jeffrey Epstein. E nella stessa giornata è già rotolata la testa di Jack Dorsey, amministratore delegato di Twitter. Prepariamoci perché questo probabilmente è solo l’inizio.(cravatte artigianali ergonomiche nello shop di francescopaolotondo.com)

https://t.me/Patri0tsareinContr0l/1286

https://radaronline.com/p/2000-flight-records-jeffrey-epstein-private-jets-disclosed-by-faa/

La psicosi collettiva che fa culminare in Q anon il biasimo dei media principali e delle persone che attendono colpi di scena, ha afflitto persino lo scrivente, in seguito alle dichiarazioni rasserenanti di Trump: quest’ultimo infatti, che ha esecrato fino all’ultimo Biden ed il sistema mefistofelico che lo sostiene, ha recentemente sventolato la sua apparente resa, in relazione alle elezioni degli Usa disseminate di brogli e censure molteplici. Per cio’ che attiene il siddetto “piano” di liberazione dalla palude del deep state, evidentemente qualcosa e’ andato storto per cui si e’ verificata una isteresi delle azioni liberatorie di Q, senza arresti di massa come preconizzava e con Trump sconfitto e dimesso. Eppure il piano di Q prosegue in modo inveterato, occulto alla massa, ma ben esplicato solo sulle piattaforme indicate dallo stesso Q, non da altri. Il ritardo di Q con questa stasi collettiva svela due dati lapalissiani: anche all’interno di Q vi sono defezioni, delazioni e problemi, per cui il percorso che svolge tale associazione trasversale di contro spionaggio, e’ soggetto a lievi svarioni e comporta una continua lotta contro attacchi esogeni ed endogeni; tuttavia, come afferma sempre la squadra di Q, la battaglia e’ gia’ vinta, la situazione e sotto controllo, e comunque, sempre soggetta a problemi inferti da altri. Q e’ aleatorio come tutto il creato tuttavia se fosse sconfitto lo ammetterebbe, alla stessa stregua di come ha ammesso di dover dire cose false o sbagliate per sviare gli antagonisti.

L’altro dato lapalissiamo che svela indirettamente Q e lo stallo apparente del suo operato, consiste nell’attesa e nel suo stimolo, di un risveglio collettivo, prima di concretizzare le peculiarita’ del piano; da qui il drop che preconizza un periodo di disperazione di massa, propedeutico forse alla nuova consapevolezza globale.

Siccome la transizione verso i modelli di vita espressi da Q deve essere graduale, probabilmente questa “ stagnazione” proveniente dal connubio di comunicazioni e risultati di Q, serve a non dare un contraccolpo improduttivo alla umanita’ non consapevole, al fine forse anche di scongiurare l’ipotesi che la parte di persone non “risvegliate” possano pugnare contro Q ed i suoi adepti e difendendo i responsabili dei crimini dimostrati da Q.

Questa circostanza storica e’ molto difficile e delicata per cui l’ambiguita’ e l’offuscamento del reale, sono strategie bilaterali utilizzate da Q e i suoi nemici, per autotutelarsi e non aizzare il popolo contro la fazione avversaria. C’e’ infine rimarcare che Q e’ un’associazione multilaterale di personaggi non deviati dei servizi segreti e della societa’ comune, che hanno il proposito di far riaffermare e rispettare la Costituzione dei paesi sviluppati, come America ed Italia, da cui derivano le mosse che sbriciolerebbero ogni problema del mondo. Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.

Sebbene in America ci siano i militari attorno al Campidoglio e furgoni sottoforma di macrogeneratori di corrente in vista del blackout preconizzato da Q, cio’ documentato con immagini pubblicate su Qlobalchange.blogspot.it, il piano Q per prosciugare la palude del deep state e’ in una isteresi palese.

Trump non e’ piu’ presidente ed auspica, a parole, una transizione pacifica verso Biden, con l’eco enfatizzata ed entusiastica dei media piu’ importanti al mondo per cui la gente e’ incommensurabilmente sfiduciata. In America pare vigere il famigerato regime militare per ripristinare la democrazia ed estirpare i traditori della patria presenti in ogni ambito, con Trump nascosto in localita’ secretata eppure tutto sembra andare come sempre; per cui bisogna sapere alcuni dettagli emblematici di Q, ossia: esso e’ composto da alcune frange non corrotte dei servizi segreti, che hanno coadiuvato in una imponente operazione di controspionaggio, i loro simili di tutti i settori, al fine di abbattere il deep state, tuttavia anche in Q sono presenti elementi ambigui, o deviati o che eludono il gioco in favore degli antagonisti che si sta combattendo. Cio’ che e’ importante, nell’ambito dell’intera operazione Q, e’ che a prescindere dall’esito finale di tutto, le persone individuino i perigli al loro benessere, si armino nel combatterli o nel rintuzzarli, e poi si dedichino ad un controllo costante e indefinito, a che la Costituzione venga ripresa e indefinitamente rispettata.

Il controllo del rispetto comune della Costituzione, deve essere un insegnamento per i figli ed una pratica generazionale da rendere gesto endogeno e tradizionale, all’umanita’. Con il controllo costante del rispetto della Costitizione, binariamente alla lotta per difenderla ed all’organizzazione per difenderla, nasce nel 2020 il primo ed unico strumento permanente per liberare il mondo dal male e dai soprusi. A prescindere dalla vittoria o sconfitta di Q… Cravatta artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, chiusura con gancio e nodo fisso; 40€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.