Napoli e disinformazione

Anche io ho le chat conservate di bambini contattati, ma preferisco non dare visibilità a un fenomeno del genere per i motivi espressi oggi. A differenza del Mattino che ha bisogno di click per vivere ed i giornalisti trovare scoop per sentirsi migliori, preferisco la linea scelta dal Riformista, che non ha dedicato una parola sul caso se non un approfondimento diverso sulla figura dell’uomo nero così come lo chiama il Mattino. E se nell’articolo di oggi vi ho spiegato che non bisogna parlare di questo fenomeno marginale, gli avvocati della vittima chiedono silenzio in linea con chi antepone il rispetto di una giovane vittima alla notizia che da click e guadagni. Anche sullo stile, ho vinto 20 a 0, ma un po’ tutti visto che è difficile scendere così in basso.