Morte della criptovaluta

La criptovaluta consiste nel processo maggiormente rivoluzionario e democratico della storia economica, quando agganciato alla Blockchain che ne impedisce la replica fraudolenta’, teoricamente. E’ la criptovaluta assai democratica in quanto sta arricchendo pletore di persone senza grandi titoli di studio o megacompetenze nonche’ conoscenze influenti. Il problema tuttavia e’ il rischio che la criptovaluta sia il volato della moneta digitale sottoposta a controllo privatistico e pubblico in grado di cancellare denaro, identita’ e diritti con un mero movimento tattile sul computer.

Inoltre la blockchain, a detta di un perito del settore intervistato qualche anno fa da Claudio Messora, e’ passibile di manipolazione privatistica alla stregua di come giacciono le principali borse finanziarie, solo che comportano maggiore impiego di denari e risorse informatiche. Lo sforzo in atto infatti, da parte dei principali fondi d’investimento e banche d’affari parate dietro la ortodossia e legislazione delle banche centrali, consiste nel centralizzare la criptovaluta e controllare la blockchain. Da cio’ si deducono le nascite di euro e yan digitale, che figurano principali antagonisti centralizzati del bitcoin.(cravatte artigianali ergonomiche nello shop di francescopaolotondo.comhttps://www.francescopaolotondo.com/categoria-prodotto/cravatte/

Il problema sesquipedale della criptovaluta, tuttavia, consiste nella propria volatilita’ che esenta produzioni e scambi di beni fisici decretatori di valori ed opulenza materiale. Questo sara’ foriero, secondo una dovizia di esperti economici e finanziari, della maggiore depressione economica e finanziaria della storia. Infatti la criptovaluta detiene molti aspetti positivi, avveniristici ed equalitari, che per concretizzarsi ed eludere macrocrisi da bolle speculative necessita di una palingenesi: insomma va riformato e regolato, l’esemble di bitcoin e similari, plasmandolo sui beni tangibili, sul sostegno a popolo e stato non privatizzato, ed eludendo sistemi debitori tradizionali.

Altrimenti per come lo e’ oggi, la criptovaluta ed il bitcoin perpetuerebbe la pratica di speculazioni e manipolazioni finanziarie scevre di valore, associate ai debiti, centralizzate privatamente e con poche e inefficaci regole.