Telefonini e salute

Nell’ambito dei video dedicati al benessere in senso lato, purtropo debbo asserire il primato dell’Italia nell’utilizzo dei dispositivi elettronici portatili, per fini extra lavorativi. Questo vale anche per i giovani, il cui utilizzo si sta diffondendo, e sta “contagiando” in tal senso, fette di età sempre più basse. È da qui che si slatentizza un’allarme dato dalla Società italiana Pediatria, la quale ammonisce sui danni alle cellule, provocati dalle onde elettromagnetiche dei vari dispositivi, sempre più surriscaldati ed utilizzati.
In vicinanza dei tessuti epidermici e neurologici, il calore prodotto dalle tavolette e dai cellulari iperconnessi ad internet, può modificare le cellule umane ino alla degenerazione di queste, in patologie. E i dati più allarmistici di questa tendenza nell’eccessivo utilizzo di tali dispositivi informatici, dimostrano la diminuzione di concentrazione dei propri consumatori. Senza subito alludere alla compressione della socialità, allo sviluppo di irritabilità ed alla perdita del sonno, da parte di quegli utenti, che indefessamente consultano ed utilizzano i dispositivi in questione, in maniera sregolata.
Oltre allo sviluppo di reali dipendenze verso i telefoni intelligenti e le tavolette intelligenti, che accomunano i bambini e gli adulti, il problema dell’eccessivo loro utilizzo comporta uno sforzo di volontà: quest’ultimo richiede una autoseparazione dai sistemi informatici cui sopra, nei tempi “morti” del lavoro e nel tempo libero.
Vitale inoltre, diventa il “sacrificio” di una parte del proprio tempo, affichè i propri figli non vengano travolti dalla spirale aulesionista a base di endorfine, che i social fanno scaturire regalando un finto pacere, il quale struttura dipendenza. E ciò che di buono può realizzarsi per i figli, in relazione a tale problema, lo si ottiene mediante la vicinanza fisica, il dialogo, ed infine mediante il loro coinvolgimento in attività costruttive per sè e per gli altri, almeno fino a quando tali attività costruttive non vengano interiorizzate dalla prole, e si crea così un utilissimo circolo virtuoso, dapprima famigliare, in seguito sociale. https://www.facebook.com/marketplace/item/1065032380635180/