Un dolore cosi’ dolce

David Nichols ha gia’ venduto cinque milioni di copie con il manoscritto di narrativa precedente a “Un dolore cosi’ dolce”, ma conferma la sua perizia pur scrivendo una sorta di biografia come quella su indicata.

L’adolescenza ed una perdizione scevra di droghe ma causata dall’indigenza, attribuiscono a quest’opera un connotato di classicita’ tipico dei migliori romanzi ottocenteschi; infatti vi sono intrecciati dramma e amore, romanticismo e ambizione ma anche semplicita’ e rimpianto. Il tutto condito da modernita’, quasi contemporaneita e la presenza incessante di un’arte redentrice e vivida che scaccia il resto e vince i drammi. Ecco dunque Charlie, dimesso ragazzo di periferia che si imbatte nell’amore della sua vita in maniera inconsapevole, abbattuto dalle vicissitudini di un padre artistoide sprofondato nella droga come sfogo dalla frustrazione di un lavoro falcidiato dall’avvento della tecnologia musicale, foriera di poverta’, distruzione coniugale e squilibri nei rapporti con i figli.

Nella cornice di spettacoli teatrali inneggianti Scheakspeare scocca l’incontro ed il rapporto ma anche la sua ascesa, con l’amore di una vita di Charlie, ragazza abbiente ed istruita. L’amore matto e disperatissimo come stimolo a migliorare ma anche a borseggiare per poterlo godere in pieno, esprime il conflitto tra ricchezza e poverta’, la voglia ma anche l’impossibilita’ di un riscatto per le avversita’ della penuria e di una perenne instabilita’ famigliare. Il talento del narratore tuttavia, ben enfatizza, in maniera inusitata, quella comune adolescenza infernale per i reietti della tecnologia totalitaria nella societa’ anglosassone. Come a cristallizzare la sorte dei giovani obbligati a deviare il corso della propria istruzione e della spensieratezza per cause di forza maggiore. Ma l’amicizia ed il talento dimostrano essere le chiavi di volta, qualche volta, anche per coloro che si sono lasciati andare, e che per mezzo della loro avvenenza, hanno goduto del favore dell’amore dato dall’alto della bellezza e prosperita’.

Il tema dell’ambizione artistica, Nichols lo identifica con la perniciosita’ della vita che si rivela innumerevoli volte menzognera e foriera di disastri. Originale, interessante e fortificante