1000 miliardi sottratti al Sud
VILE ATTACCO AL SUD DI BONOMI, PRES. DI CONFINDUSTRIA. IL M24A-ET CHIAMA ALLA MOBILITAZIONE. O SI FA L’ITALIA EQUA O SALTA IL BANCO.
di Enzo Lionetti*
Affermare che se il Governo non dovesse accontentare il Nord, con i soldi del Recovery Fund dell’Europa, dovrebbe andare a casa, equivale ad un avviso incondizionato e perentorio da parte dei poteri forti massonici-industriali-finanziari alla libertà di azione del Governo.
Tutti, ma proprio tutti, stanno attaccando il SUD come mafioso, corrotto, incapace, dalla stampa del nord alle televisioni pubbliche della RAI a quelle private di Berlusconi Mediaset e La7.
Se c’è uno spiegamento di forze così importante è solo per un motivo.
Il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale sta facendo enormi passi avanti nella tutela del Mezzogiorno d’Italia, è di nuovo all’ordine del giorno la “Questione Meridionale”, l’attenzione della Commissione Europea per le istanze e rivendicazioni del Sud Italia è eccezionale nella persona addirittura del Presidente Ursula Von Der Leyen.
I poteri forti massonici-industriali-finanziari nordisti sono stati scoperti nella più grande truffa di tutti i tempi, ovvero il furto di 1.000 MILIARDI di euro a danni del Sud solo negli ultimi vent’anni.
60 MILIARDI all’anno di mancati investimenti e servizi pubblici essenziali al SUD Italia da parte dello Stato italiano.
Il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale ha un PROGETTO SUD importante, organico, coerente con le esigenze economiche, sociali, ambientali della Popolazione e del mondo delle Imprese.
Ed ha un PROGETTO per le Aree Interne di tutt’Italia che ridà dignità di appartenenza ad uno Stato civile e Democratico a larghe fasce di TUTTO il territorio italiano abbandonate allo spopolamento ed all’incuria con responsabilità gravissime dello Stato italiano.
I poteri industriali-finanziari nordisti non accettano il fatto che alcuni Presidenti di Regione meridionali, ampiamente suffragati dal voto popolare, hanno posto il tema DELL’EQUITÀ TERRITORIALE al centro della loro azione politica, rafforzati da molte dichiarazioni di MINISTRI della Repubblica Italiana che hanno posto l’esigenza politica DELL’EQUITÀ TERRITORIALE.
Occorre una grande mobilitazione il 6 ottobre a Roma, in Piazza Montecitorio, con il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale per affermare i principi costituzionali dell’Equità e dell’Uguaglianza Sostanziale, nella ripartizione delle risorse del Recovery Fund e del Bilancio Pubblico Statale, dei Piani Industriali delle grandi Aziende di Stato come ENI, RFI, TRENITALIA, ANAS, LEONARDO, FINCANTIERI, POSTE ITALIANE, ALITALIA e tante altre.
Il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale ha bisogno di tutti in questo particolare e fondamentale momento storico.
Tradire il SUD Italia in questo momento storico equivale a condannare 20.000.000 di italiani all’emarginazione ed al sottosviluppo.
NON LO CONSENTIREMO MAI. O SI FA L’ITALIA EQUA O SALTA IL BANCO.
*direttivo nazionale M24A-ET