Frutta per pasta
E’ ormai acclarata l’importanza fondamentale sul”fermo” per i carboidrati raffinati. Questo ai fini del dimagrimento e del mantenimento in salute di se stessi. Allora è stata smontata quella teoria che affermava in maniera perentoria la pratica dell’esercizio fisico come fattore per la perdita di peso. Tanto che gli sportivi di body builder sono assertivi sul fatto che non esista pratica fisica efficace se non svincolata dall’assunzione di carboidrati raffinati e cibi ipercalorici.
In questa sezione editoriale dedicata alla salute mi azzardo nel consigliare la frutta al posto della pasta o dei dolci, quale fonte primaria di carboidrati. Questi ultimi, pur essendo carboidrati semplici, ossia naturali, troverebbero maggiore utilità se ingeriti come primi piatti e come dolci. Tale pratica calmierebbe l’appetito al fine di massimizzare il processo nutrizionale con il piatto seguente, e nutrirebbe stabilmente l’organismo con sostanze completamente salutari, poichè non lavorate. Inoltre combatterebbe la malefica, per la salute e la linea, dipendenza da zuccheri e farine bianche.
Lapalissiano infine, quel dettame che vede l’attività fisica inderogabile per il benessere e l’esteticità, tuttavia l’attività sportivo/fisica riveste un ruolo di rassodamento muscolare ed osseo. Dunque prima di ridurre i cibi ipercalorici e quelli lavorati a pratica bisettimanale, può forse tornare utile iniziare a riempirsi lo stomaco di carboidrati naturali, ergo disintossicanti, al posto della pasta e dei dolci. Maglietta donna artigianale Ornella Castaldi, 100%100 italiana, dipinta e disegnata manualmente casual chic; 30€ su shop di francescopaolotondo.com e marketplace della pagina Facebook Francesco Tondo.