Il Covid che boicottano
Morti certificati per Covid senza patologie pregresse, in Italia, circa 1200. Analoga stima, in relazione alla densita’ demografica, per ogni nazione, per cui non si puo’ definire pandemia bensi’ instaurazione di un controllo autoritario nel mondo. Alla luce di affermazioni certificate e pubblicate sul canale di Byoblu, in Italia sono stati dichiarati falsi positivi una pletora di esame e persone, utilizzando i dati di mortalita’ per altre patologie o nessuna patologia, come causati da Covid. Intanto si e’ provvisto, in Italia, il taglio ai sostegni finanziari per la stampa indipendente, la quale non potra’ avvalersi nemmeno del credito d’imposta da parte di inserzionisti piccoli.
Viceversa per giornalisti che effettuano opere proditorie di diffamazioni nei confronti della stampa indipendente bollandola come contenitore di disiformazione, sono stati elargiti premi e prebende economiche: il tutto nell’illusione generalizzata di vivere in democrazia e con una stampa libera.
Il controllo della popolazione sottoforma di multe, divieti, ricoveri per dissidenti nei Tso, fa gola a quel sistema finanziario possessore e controllore delle multinazionali di prodotti farmaceutici, tecnologici per multare e spiare i dissenzienti; insomma il controllo rafforzato della popolazione e’ anelato dalle aristocrazie finanziarie in pieno conflitto di interesse con leggi, politica, finanza, partecipazioni industriale, le quali non abbasseranno o toglieranno piu’ i nuovi controlli modalita’ post 11 settembre. In America infatti i controlli introdotti per sventare io terrorismo, di fatto ormai inesistente, non sono piu’ scemati da venti anni. Stesso copione per l’Italia, in cui i parlamentari grillino sono stati ammaliati e corrotti dai fondi speculativi e dal deep state, per svuotare il proprio operato a favore della nazione che hanno giurato di fortifIcare. Dunque sono i grillini oltre ai parlanentari ora, detentori di conflitti di interesse, come gli altri.
Intanto si e’ scoperto, per mezzo di Pietro Ratto, che stampa e societa’ scientifica sono a loro volta finanziate nella quasi totalita’ dalle principali multinazionali e fondi di investimenti cui sopra.
E il professore ed avvocato che siede sul principale scranno politico italiano, minacciato o meno, e’ spaurito dai grandi gruppi che dettano la politica ed il controllo italiano alla stessa stregua di quello americano. Il problema e’ sesquipedale e calcolato che i finanzieri di cui sopra controllano anche la validita’ dei testi scientifici, il materiale creativo da diffondere, i testi scolastici e la rete 5 g al 70%, la loro ambizione e’ controllare la restande percentuale della rete 5g e del resto, cui spetta ai civili difendere; mediante letture e pensieri alternativi.
Oggi stanno cercando, le aristocrazie finanziarie al timone di politica banche e multinazionali, di convincere la popolazione a sottoporsi alle loro soluzioni, tese a mantenerle trafelate e mediocri.
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