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La Madonna piange e la chiesa russa si distacca

Apr 07 2022

La Madonna piange e la chiesa russa si distacca

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Il 28 marzo, a casa della veggente Luz de Maria, in Argentina, si e’ verificata l’ultima tra le reiterate lacrimazioni di sangue, della statua della Madonna: sangue scevro di emoglobina, secondo i periti che lo hanno esaminato, per cui non replicabile ne’ falsificabile. Alberto Caccialanza esprime grande sgomento e rammarico per tali arcani segnali per cui ha pensato di intervistare e pubblicarne il contenuto all’interno del proprio canale, ai testimoni di tali prodigi, con una serie ampia di racconti e resoconti. Cosi’ ha dato la parola, il credente fautore di contributi video e notizie inerenti i temi del cattolicesimo, alla veggente Luz de Maria, considerata da orde di fedeli in Sudamerica ed Europa, un tramite presso cui si esprimerebbe la Madonna, la quale si mostra sempre piu’ preoccupata e triste, esortando la comunita’ ad interessarsi attivamente della diatriba ucraina, pregare e mobilitarsi per la pace, infine smettere di occultare il potere e la presenza di Gesu’ Cristo; pregarlo, seguirlo e convertirsi dunque figura l’imperativo categorico delle ultime apparizioni mariane.

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Sulle lacrime sanguigne della statua della Madonna in Argentina, bisogna affermare che episodi analoghi si stanno verificando in varie parti del mondo, in modo altalenante negli anni, con una serie di moniti affidati, cosi’ si dice, ai veggenti del caso. Secondo Luz de Maria,  rammentando  la Vergine Maria, ella avrebbe preconizzato, il 28 marzo in cui sarebbe apparsa, periodi bellici prolungati sull’occidente, seguiti da carestie, violenze, fame, indigenza, pandemie cui il figlio non accetterebbe piu’ l’inazione. Per questo motivo, a detta della veggente, si sta approntando l’ira del figlio di Dio in guisa di ogni tipo di sciagura, morbi, sofferenze, lutti, fame ed instabilita’. A detta della veggente, la Vergine Maria sta pregando indefessamente per scongiurare i flagelli di Gesu’ sulla Terra, ma ad ogni modo la venuta del Signore sarebbe imminente. Per i credenti i messaggi della Madonna avvolgerebbero ogni continente, tra Sudamerica ed Asia, con una dovizia di testimonianze e’ prove definite inconfutabili dagli scienziati: questi ultimi non sanno spiegarsi molteplici fenomeni relativi le apparizioni della Madonna di cui sopra. La veggente argentina summenzionata nella cui casa si e’ verificata l’uscita di lacrime sanguinolente, allude alla preghiera salvifica della Madonna che ha eluso per l’umanita’ delle bibliche sventure. Ancora de Luz riporta la ramificata secolarizzazione di questa societa’ che bestemmia sovente ed irride Cristo, auspicando per mezzo della Vergine, la preghiera, la fede, le buone azioni per tutti, prescritte nella Bibbia.

Il sinodo cattolico bizantino svoltosi nel 2019 in un convento della Repubblica Ceca, risulta aver disconosciuto il papa attuale giudicato eretico da quella congrega limitrofa la Russia, per legittimare l’arcivescovo Carlo Maria Vigano’ come proprio legittimo pontefice. In questa situazione slatentizzata con un processo di ricerca, si e’ profilata una discriminatura tra la chiesa cattolica romana e quella bizantina ben antecedente la questione ucraina. La motivazione dei prelati cattolici orientali rispetto a tale oltraggioso atto, si impernia sulla mistificazione da parte del soglio vaticano contemporaneo, di una pletora di principi e pratiche religiose attinenti la dottrina cattolica tradizionale. Infatti i vescovi esteuropei ed alcuni cardinali che hanno concretizzato tale scissione, esecrano la posizione di papa Francesco troppo prona e tollerante, in relazione alla discrezionalita’ del grande potere ed alla ricerca di proselitismo sganciato dalle prescrizioni vangeliche. Cosi’ il patriarca Elia ha etichettato papa Francesco come apostata, invalidando la propria autorita’ sul patriarcato cattolico ceco con anche lo stigma di ereticita’ apposto all’attuale cardinale di Roma. Tale atto sarebbe visibile sul sito del patriarcato cattolico bizantino. L’arcivescovo Markiano, il vescovo Metodio, il vescovo Samuele, il vescovo Timoteo, il vescovo Basilio sull’egida del patriarca Elia, hanno rilasciato un video pubblico in cui indicano Vigano’ unico vero papa, invalidando ogni atto e legge di papa Francesco. Anche i vescovi Demetrio, Matteo, parte di questo sinodo della chiesa cattolica ortodossa, si scagliano contro il sinodo vaticano dell’Amazzonia motivando tale scelta con l’esigenza di tutelare la dottrina della chiesa cattolica ortodossa e la mera chiesa cattolica, in procinto di essere smantellate e liquidate dalle iniziative di Bergoglio.

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