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Ornella Castaldi e la nuova imprenditoria italiana

Feb 18 2022

Ornella Castaldi e la nuova imprenditoria italiana

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Ornella Castaldi e’ una giovane stilista partenopea classe ’85 con diploma al liceo classico e laurea all’accademia di Belle arti. E’ stata protagonista, nel settore tessile, dell’organizzazione industriale che richiedeva presso Citta’ della Scienza con Bagnoli futura, l’istallazione di un comparto produttivo che esaltasse le eccellenze locali. Ha firmato parecchie linee di costumi per marchi italiani attivi in Brasile ed e’ fautrice di una linea per Nautica. Forte di collaborazioni per negozi di Capri, Sorrento e Positano nell’ambito di accessori, collane, bracciali, camicioni caratteristici, Ornella Castaldi ha lanciato una linea di cravatte artigianali con nodo fisso, chiusura a gancio, vessillo borbonico ed italiano, in molteplici colori; inoltre la stilista sta ultimando la creazione di una linea di collane e bracciali giovanili e sgargianti con pesciolini come emblema distintivo di matrice religiosa: ispirati al greco Iktus acronimo di Jesus Cristos uoios teou soter ovvero Gesu’ Cristo figlio di dio salvatore. La Castaldi ha realizzato magliette da donna artigianali con papillon disegnato per fare perno su originalita’, mescolanza e uguaglianza uomo-donna nell’attenzione ai dettagli stilosi.

Anche magliette tajour con funzione allargata di gonna per donne casual chic e camice per uomini con colletti rivoluzionati ed ergonomici sono in produzione per affermare il marchio.

Imprese che lavorano e pianificano come quelle della stilista campana rappresentano la linfa di quella palingenesi imprenditoriale italiana che deve rintuzzare la situazione congiunturale attuale che la vede orbata, sul piano della proprieta’ di marchi come Valentino Garavani, ultimamente Versace, prima ancora Bulgari.

I prodotti disponibili di Ornella Castaldi, che si configurano in cravatte e magliette da donna ricercate, sono in fase di progettazione in attesa di una celere distribuzione ma sopratutto, l’attenzione al mercato endogeno, alla salvaguardia del lavoro a Napoli ed Italia, e la focalizzazione sull’ergonomia, l’eleganza e la personalita’. Si sta anche studiando l’impiego di materiali biodegradabili, ecocompatibili e di provenienza vegetale, con un connubio di tecnologia in grado di fornire maggiore comodita’ ed ausilio al cliente.

Si pensa, per corroborare l’immagine del marchio, di strutturare una distribuzione piccolo-media nei negozi regionali, ed affidarsi a canali di vendita on line sganciati dalle grandi catene egemoniche come Amazon ed Alibaba. Infatti la nuova prospettiva della fabbrica italiana in fieri, consiste nel concetto di rispetto ambientale, benessere del cliente, equilibrio complessivo e ritorno della piccola impresa peculiare dell’Italia.

Voler inoltre sfruttare i canali di vendita on line solo propri e non affidarsi a macrorealta’ centralizzate, inerisce una sorta di deontologia aziendale ed attenzione a se’. Una sorta di sovranismo industriale che tanto breccia sta facendo nel nuovo comparto della neonata piccola imprenditoria italiana.

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