Tav e stolidi contratti
Che la politica sia un compromesso e’ noto dalla notte dei tempi, ma che essa sia una farsa e’ arcinoto dalla tendenza a non far vincere il management sulle decisioni politiche, sopratutto in seguito alla perdita della sovranita’ monetaria. Nel caso della Tav in Val di Susa infatti, in seguito alla sua approvazione politica di poco fa, ad onta della sua bocciatura manageriale, vanno sceverati tre punti cardinali, ovvero: l’opera e’ perniciosa per l’ambiente valdostano che la aborrisce, e’ obsoleta in quanto approvata piu’ di tre lustri fa con diverse dinamiche ed esigenze di trasporto rispetto ad oggi, e’ lunga e infatti sara’ completata tra quindici anni, ed e’ in ultima istanza perniciosa per i contribuenti. Infatti la politica ha vinto sul management una volta aver votato in favore di quest’opera e messo in minoranza il Movimento cinque stelle vero. Ma alla luce del fatto che lo stato italiano non immette piu’ moneta per pagare cio’ che serve alla comunita’, la Tav diviene un debito ulteriore per il popolo italiano, oberato dall’euro e vessato dalla politica del capitale e della grande industria che ha obbligato il Tav.
La tara contrattuale di queste ed altre operazioni a debito che vincolano Italia e Francia, sta nell’incapacita’ troppo spesso emersa, di far firmare ai cugini d’oltralpe, contratti alla pari per cio’ che attiene alle acquisizioni industriali fino all’immigrazione. Tav e’ un paradigma di opera in cui dapprima la Francia metteva poco o molto molto meno denaro dell’Italia, cosi’ come nella maggioranza delle recenti collaborazioni tra i due paesi europei. Ora il premier italiano ha dovuto ammettere che la mancata esecuzione della Tav costerebbe maggiormente dell’esecuzione allo stato italiano, il che e’ deittico di un’avvocatura e una politica sottomesse allo strapotere francese.
Che siano la politica ed il management italiani sottomessi alla Francia e’ notizia vetusta, ma che anche la classe giuridica permetta la firma di cauzioni beffa pet l’Italia come quella inerente il tav, e’ uno schiaffo alla storia che vede l’Italia giuridicamente egemone, e non solo in Europa. Gli articoli in foto sono acquistabili nella sezione “shop” di questo sito, sul marketplace della pagina Facebook “Francesco Tondo” e nei punti fisici di Piemme agenzia via San Gennaro Napoli e Fulvio Mazzarella, nei pressi della stazione di Napoli.