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Vendita quadri: Biden sotto l’occhio del ciclone

Lug 29 2021

Vendita quadri: Biden sotto l’occhio del ciclone

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Il Campidoglio e la Casa Bianca stanno attraversando un periodo di asperrime critiche e polemiche da parte dei media indipendenti come Oan tv affibbiata a Trump, Chris Tucker, giornalista iconico di Fox News, e innumerevoli profili reali sui social network di cittadini americani ed extramericani. Perfino Trump, emarginato da qualche giorno per tutta la vita dai principali social network, differentemente dal capo dei talebani che pubblica quotidianamente messaggi cruenti e nefandi; ebbene perfino Trump esorta Biden a dimettersi dal sasuo sito, da Telegram, dai gruppi social di conservatori e sedicenti patrioti, enfatizzando la ipotetica truffa elettorale ai suoi danni e la responsabilità dell’aatuale presidente americano delle recrudescenze belliche in Medio Oriente. Trump ha incriminatoo Biden di aver trad con i talrebano sancito da lui, al fine di provocare disordini come pretesto per invadere l’Afghanistan ed avvantaggiare le cricche tecnologivo-finanziario-militari coadiuvate e rafforzate dallla sinistra progressista. Secondo Trump la censura sul riconteggio elettorae americano, le operazioni riottose dell’Afghanistan sono soltando un metodo per ingolfare di notizie la mente delle persone deviando l’attenzione dai fantomatici brogli elettorali.

Biden sta esponendo con obiettivi di vendita, i quadri di suo figlio presso la Casa bianca per un valore di mezzo milione di doollari l’uno e tosto avrà un incontro con gli acquirenti: ciò viene esecrato dai media indipendenti, da Trump e dal suo seguito, come un processo truffaldino di conflitto d’interessi, in quanto Biden sarà tenuto ad avvantaggiare gli acquirenti nell’omertà dei principali media. Mentre il magnate di Las Vegas definisce mediocri le opere figurative attribuite, secondo lui, falsamente ad Hunter Biden, focalizza gli attacchi di “falsa bandiera” operati da tempo ed a breve, dai militi Antifa e Blackbloks finanziati da Soros per confondere l’opinione pubblica, denigrare i simpatizzanti di Trump e colpevolizzarli per le gambizzazioni e le opere di terrorismo civile come l’invasione del Campidoglio: tutto ciò, afferma di continuo Trump, servirebbe per occultare la verità sulle elezioni che lo hanno visto perdente. L’atmosfera in America è attualmente una polveriera che si riflette sull’Europa, con il dollaro in fase di limitazione verso altre monete e specialmente criptovalute ed una campagna di controinformazione e disinformazion e in cui si inseriscono i post del boicottato ma temuto “Q: esso ha asserito recentemente di pubblicare sovente bugie teleologiche allo smarrimento del cosiddetto deep state, che ha interesse a perpetrare guerre, pagare i talebani per diffondere panico ed aprire, in tal guisa, gli occhi sulla effettiva realtà alle persone reticenti alla giusta ermeneutica dei fatti.

Gli attacchi intanto, da parte di Trump, relativi a Biden, al new deal ecologico ed alle connivenze tra deep state e dittature cubana, venezuelana e cinese, aumentano: l’ex presidente usa che figura il miliardario meno arricchitosi durante il mandato politico, lamenta gli aumenti fiscali che distruggeranno l’America per la riconversione ecologica, sulla base di una scienza venale, l’esternalizzazione di potere e produzioni verso la Cina, e la schedatura come terroristi dei cittadini avversi al Covid ed all’elezione di Trump, anziche’ di Antifa e Blackblock che agiscono indisturbati. Trump imputa a Biden la responsabilita’ di aver abrogato il suo provvedimento di annoverare tra i terroristi i suddetti movimenti e defrodare la polizia di fondi in favore di milizie private; viceversa per Trump durante gli attacchi sotto falsa bandiera del Campidoglio sono stati bloccati gli ordini militari di deflagrare i terroristi di Antifa e Blackblock con la Guardia Nazionale, causando morti e violenze additate a Trump e seguaci.

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