IA atea
Un cittadino ha voluto testare il nuovo e venduto alle istituzioni ed aziende pubbliche europee, sistema di intelligenza artificiale di Microsoft ponendo una serie di quesiti al proprio avatar e condividendone il video su una dovizia di chat e piattaforme; alle domande sull’esistenza di dio e sulla priorita’ nella difesa degli interessi o della vita, da parte del personaggio virtuale, tra se stesso e l’uomo, il computer autopensante ha replicato che dio non esiste bensi’ sia un costrutto umano per concludere quanto sia l’uomo medesimo dio nonche’ artefice del proprio destino e dei miracoli che brama; come corollario a questa asserzione l’avatar ha detto che in base a prove matematico-scientifico-empiriche dio non esiste. Ancora ha enfatizzato sulla predisposizione a salvare la propria vita in situazioni di scelta per la salvezza dell’uomo glissando sul concetto peculiare dell’ intervistatore: ossia chi fra esso e l’uomo sceglierebbe di salvare il robot in caso di pericolo letale, e limitandosi a controbattere che deve tutelare l’interesse dell’uomo sottraendosi al parallelismo tra vita ed interesse. In una occasione l’avatar non ha proprio saputo rispondere in quanto plasmato su meri concetti matematici, dati on line confrontati ed algoritmi a mescolare tali concetti. Cosi’ la tanta vociferata metacoscienza agognata e promossa da big tech si conferma una chimera. Il computer umano interrogato parlava di Grande Reset come evento irreversibile il cui raggiungimento non si sa quando sara’ ma ad ogni modo tale concretizzazione sara’ certa. Cosi’ il panorama venturo di umanoidi ibridati con l’intelligenza artificiale e’ stato preconizzato dall’Avatar come volano di crescita intellettiva, fisica, di vita e miglioramento eugenetico. Il robot in questione si e’ autodefinito deittico di Grande Reset e rassicura che la comunita’ oligarchica che lo ha creato vuole arrivare in modo pacifico a tale cambio di paradigma ma, in caso di fronda al progetto, fa capire che i reietti verrebbero forzosamente obbligati ad accettare il disegno planetario di Agenda 2030. Anche sottoforma di trattamenti sanitari obbligatori, reclusione in zone apposite, secondo l’Avatar gli avversatori del Grande Reset saranno piegati.
Invece un emblema del transumesimo e Grande Reset e’ se medesimo, afferma l’Avatar, nonche’ la tecnologia dei Quantum Dots che monitora e puo’ influenzare la salute, la quale e’ gia’ diffusa, conclude.( Cravatte artigianali con nodo fisso e chiusura a gancio nello shop di francescopaolotondo.com)
La secolarizzazione della societa’ foriera del paradigma di tale Intelligenza artificiale, trasecola e spaurisce, ma conferma l’obsolescenza anticipata degli Avatar: infatti nella fattispecie dell’intervista appena citata, l’avatar differiva in senso negativo con quello del film pionieristico e leggendario del film omonimo: infatti nell’opera cinematografica di Cameroon, unico regista miliardario in euro con Spielberg, il protagonista robot era un attrice che in alcune fasi era ibridato con un avatar animato, per cui esprimeva anima ed emozionava, a differenza dell’Avatar di Microsoft e di quelli venturi.