Lo scherno all’intelligenza in America
Desta sgomento il fatto che, durante la campagna elettorale del 2020, i voti a favore di Trump sono stati numericamente maggiori di quelli della sua prima elezione, ben piu’ alti di quelli che fregiarono Obama primo presidente americano di origini africane; se per Obama ci fu un plebiscito mirabile di voti e mobilitazione elettorale trasversale, il fatto che Trump lo abbia superato la prima e la seconda volta, rimarca una verita’ apodittica: ossia che Biden e’ titolare di una vittoria truffaldina, enfatizzata dalla scarsa campagna elettorale che ha fatto e sopratutto dal silenzio acutissimo postcedente le elezioni Americane.

Il fatto che il direttore della Casa Bianca abbia bloccato il processo di preparativi per l’insediamento di Biden nello studio ovale, e’ eclatante. Frattanto i brogli elettorali in favore di Biden, con tanto di prove audio, video e informatiche, giacciono nei faldoni della Corte Suprema Americana che mantiene un atteggiamento ambiguo.
I media oscurano le notizie provenienti dall’America imperniate su una effettiva guerra civile tra popolo consapevole e gaglioffi pagati dall’elite per terrorizzare i cittadini che vorrebbero lo sbroglio di questa matassa di illeciti e potere abietto.
Intanto Trump ha fondato una televisione sganciata dalla proprieta’ di quegli organi che finanziano Biden e imbavagliano Trump per mezzo del controllo che posseggono sui social media, i motori di ricerca di internet, la stampa, le tv e le radio: il canale di Trump dovrebbe chiamarsi Oan, e sta trasmettendo fenomeni ed eventi americani davvero strabilianti.

Nella cornice di assalto multiplo alla democrazia americana tuttavia, la Fed sta assegnando bonifici, a differenza che in Italia, ad ogni cittadino americano immobilizzato e reso inoperoso dal Covid, binariamente alla parte avversa a Trump che sta procrastinando il Covid al fine di esasperare la popolazione, sferzare la presidenza e collassare l’economia. Bisogna dunque resistere ancora per poco…