RENDICONTAZIONE ALLA CITTADINANZA DELLA ATTIVITA’ POLITICO-AMMINISTRATIVA DI GAETANO TRONCONE
Lottare contro le insegne pubblicitarie al led, i meccanismi d’asta esiziali per le casse comunali e l’ampiamento stradale di esercizi commerciali a detrimento dello spazio pedonale per cittadini e sopratutto disabili, e’ stato deittico della azione politica di Gaetano Troncone. A me ga positivamente colpito l’impegno dell’architetto e consigliere comunale ricandidato per Napoli nel 2021, nel recupero del porfido estratto dalle arterie storiche adiacenti la Marina alla stregua del blocco all’abbattimento delle altre tristemente iconiche “vele” di Scampia: perche’ il degrado delle vele non inerisce il progetto edilizio un tempo pionieristico-confronta la Vela hotel di Dubai-bensi’ l’abbandono comunale e aprioristicamente statale, delle periferie napoletane e sopratutto di Napoli. Vedi https://youtu.be/GaL8Nl35uJg. Troncone nasce di sinistra e milita attualmente nel gruppo misto ma sostiene Bassolino; tuttavia ha avuto il fegato di rintuzzare efficacemente l’oconoclasta Renzi che, commissariando arbitrariamente Bagnoli, voleva affidarla totalmente ai privati ed alle speculazioni legate a quel sistema; senza alludere al blocco degli aumenti dei pedaggi relativi la tangenziale e sopratutto alle concessioni per esse, in procinto di essere rinnovate per altri 36 anni, Troncone, professionista nonche’ mero tecnico, si e’ assicurato vittorie politiche e stima unanime.
La collaborazione di Troncone con Bassolino si basa sulla stima personale ed il pressante desiderio di Troncone e Bassolino, di riposizionare Napoli al centro dell’agenda politica del governo a trazione Pd ma con i disegni e le prescrizioni di quei politici legati al periodo aureo di sviluppo nazionale e locale come Bassolino.
Il fermo alle insegne al led, fastidiose e troppo avveniristiche e costose, nelle strade, rendono Troncone indipendente e davvero schierato con le esigenze della cittadinanza napoletana. Allargare gli anelli della metropolitana di Napoli-superiore e piu’ estesa di quella di Roma, e’ la priorita’ del dittico Troncone-Bassolino; bonariamente all’ampliamento della flotta di bus, in maggioranza arenata agli acquisti del 1992 attuati da Bassolino. Cio’ ad enfatizzare e massimizzare l’offerta turistica e di mobilita’ ecosostenibile e pubblica. Gaetano Troncone ama Napoli e continuera’ indefessamente a battersi per la sua redensione su scala nazionale e globale, con un occhio ammiccante alle imprese, da suffragare con nuove commesse pubbliche ed una eccellente manutenzione stradale ed artistico-edile.